Pergola: necessaria la proroga della Regione Basilicata per i Condoni Edilizi

In questi giorni si sono svolti una serie di incontri sulla questione “Condono Edilizio”, con la partecipazione e la condivisione degli Ordini Professionali (Ingegneri-Architetti-Geometri) e dell’ANCI Basilicata, sulla necessità di una congrua proroga da parte della Regione Basilicata in considerazione del fatto che l’art. 37 della legge regionale 5/2016 stabilisce al 31 luglio 2016 il termine i scadenza per le domande di “Condono Edilizio” presentate ai sensi delle leggi  47/85 e 724/94 per il 31 luglio 2016.

E’ opportuno evidenziare, afferma, l’Assessore ala ’“Edilizia-pianificazione-ricostruzione-condono” del comune di Potenza, Ing. Rocco Pergola,   che:

–     l’art. 8 della legge regionale 55/2015 prevede il rilascio dei titoli in sanatoria, richiesti ai sensi  della legge regionale n. 18/2004, entro il 31dicembre 2016;

–     l’art. 37 della legge regionale 5/2016 prevede il rilascio dei titoli in sanatoria, richiesti ai sensi delle leggi  47/85 e 724/94,  entro il 31 luglio 2016.

Presso gli uffici del Comune di Potenza, riguardo le istanze  di rilascio del titolo edilizio in sanatoria delle iniziali n.9000, sono ancora numerose le domande presentate dai cittadini che devono concludere l’iter amministrativo, a causa delle diverse questioni che deve affrontare l’ufficio condono, prima tra tutte la carenze  delle integrazioni documentali, e/o versamenti da parte di tecnici e cittadini che hanno presentato le domande di condono edilizio. Si specifica inoltre che l’ufficio ha terminato le istruttorie delle pratiche, ma nella maggior parte dei casi per concludere l’iter intrapreso bisogna consegnare le integrazioni richieste.

Bisogna risolvere in modo concreto il problema della definizione “delle domande di condono”,  operazione che contribuirebbe anche:

– al risanamento finanziario del Comune di Potenza considerato che per  il  rilascio dei titoli abilitativi in sanatoria sono previsti i  relativi versamenti  nelle casse comunali;

– al versamento del 10% dell’oblazione dovuta alla Regione Basilicata per tutte le pratiche presentate ai sensi della legge n.326/2004.

Per questi motivi è importante che la Regione Basilicata approvi un provvedimento finalizzato alla proroga dei termini di definizione delle domande di condono edilizio presentate ai sensi delle leggi n.47/1985 – n.724/1994 – n.326/2003 almeno per il 31/12/2018, al fine di chiudere definitivamente la questione Condono.

Proprio per garantire la definizione di tutte le pratiche le principali azioni che sono state messe in campo dal sottoscritto sono state l’apetura dello Sportello Condono e l’avvio della sinergia tecnica tra l’Ufficio Condono e l’Ufficio Ricostruzione, al fine di garantire una maggiore celerità nella defizione delle pratiche, viste le richieste di numerosi cittadini che stanno chiedendo la risoluzione dell’iter intrapreso da diversi anni.

Pur condividendo la necessità di chiudere definitivamente la questione condono, la previsione del 31 Luglio 2016, disposta dalla legge regionale del 4 Marzo, appare troppo restrittiva rispetto alle previsioni già disciplinate compiutamente dalle leggi dello Stato.

Visto l’arco temporale ristretto, si invita il consiglio regionale a rivedere tale termine e a stabilire una proroga che garantisca tempi tali da permettere ai comuni lucani di poter verificare la documentazione, i versamenti ed inviare le comunicazioni necessarie ai cittadini.

I termini ristretti stabiliti rappresentano un danno economico alle amministrazioni comunali, che non sono nelle condizioni di poter introitare le somme dovute a titolo di oneri e diritti in un arco temporale così compresso da Marzo a Luglio, ed allo stesso tempo rappresentano un danno ai numerosi cittadini che hanno la necessità di integrare e di concludere l’iter del condono edilizio.

Inoltre la mancata proroga comporterebbe la mancata conclusione dell’iter e l’assenza del rilascio dei titoli in sanatoria, comportando un aggravio di spese per le aministrazioni comunali che si troverebbero a fronteggiare numerosi abusi non sanati.

L’Assessore all’Edilizia-Pianificazione-Ricostruzione-Condono, congiuntamente al Sindaco della città di Potenza ha provveduto ad inviare una nota esplicativa delle necessità della proroga e sollecito dunque una collaborazione istituzionale costruttiva con il competente Dipartimento e gli Organi politici della Regione Basilicata, che porti a far comprendere la necessità di rivedere il termine di scadenza del 31 Luglio 2016.