Bucaletto:intitolata a Mons. Vairo la nuova piazza

Intitolata a Mons. Giuseppe Vairo, Arcivescovo di Potenza dal 1978 al 1933, la piazza inaugurata a Bucaletto alla presenza del Sindaco Santarsiero, del Vescovo Mons. Superbo, di amministratori comunali, tecnici e referenti dell’impresa che ha eseguito i lavori.
L’opera è stata realizzata con i fondi POR Basilicata 2000-2006 e seguita dall’Unità di direzione  Ambiente, Parchi ed Energia.Nella Piazza Centrale è stato disegnato un ampio parterre diviso in quattro aiuole, marcate da un percorso pedonale perimetrale.
Le quattro aiuole sono state sistemate a prato.Tra le aiuole sono state realizzate quattro fontane circolari, costituite da semplici vasche con bordo arrotondato di forte spessore dotato di canaletto di raccolta dell’acqua di tracimazione e utilizzabile come panchina.L’interno delle vasche è profondo solo 25 cm.
I quattro viali tra le aiuole, disposti secondo le quattro strade di accesso alla Piazza, ed i percorsi intorno alle fontane, sono stati pavimentati in conglomerato di ghiaia a vista.La grande fontana centrale presenta quattro accessi a ponte che conducono ad una rotonda leggermente sopraelevata sulla vasca d’acqua.Al centro della rotonda è stata collocata una scultura alta circa 7 metri, dalla semplice forma geometrica a cinque tubi e realizzata in acciaio, ed alluminio.
Nella parte perimetrale della piazza è stata realizzata una pista ciclo-pedonale, messa in sicurezza con la realizzazione di una recinzione in metallo.Ai margini della piazza sarà realizzata un’area giochi per i più piccoli.Le aree verdi sono servite da un impianto di irrigazione automatico, le fontane sono dotate di impianto con il riciclo e pulizia dell’acqua.Obbiettivi dell’intervento formazione di un sistema di luoghi di riferimento per la comunità di Bucaletto, con un’immagine forte e riconoscibile, legata alla grande tradizione dello spazio pubblico e dei giardini “all’Italiana” per modi d’uso, materiali e forme; un’immagine tanto forte da condizionare la percezione attuale del sito e soprattutto indirizzarne lo sviluppo futuro;potenziamento dei percorsi e spazi pedonali separati, ove possibile, rispetto alle corsie carrabili;rimozione delle barriere architettoniche per una completa fruibilità dello spazio pubblico anche per soggetti con ridotte capacità motorie;individuazione di aree parcheggio ben delimitate;illuminazione notturna studiata in modo da massimizzare la sicurezza ed il confort (riduzione dei fenomeni di abbagliamento, valorizzazione degli spazi;arredo delle aree pedonali con sedute per la sosta, cestini per rifiuti.