Consiglio comunale 31 marzo 2020, resoconto giornalistico

31.03.2020 – ore 10,05: Il Consiglio comunale che si tiene in videoconferenza si apre con un breve intervento del presidente Francesco Cannizzaro che rivolge “un pensiero ai lucani che hanno perso la vita durante questa emergenza e alle loro famiglie, per questo alle 12 osserveremo un minuto di silenzio. Ringrazio al personale sanitario, alle forze dell’ordine, alla protezione civile che svolgono un lavoro importante e di grande significato per tutti noi. Ringrazio anche Sindaco e Giunta per il lavoro che stanno svolgendo, malgrado alcune limitazioni che pure derivano da imposizioni che arrivano da Governo nazionale e regionale. Ringrazio Commissioni e consiglieri per i lavori che stanno portando avanti per il bene della comunità. Ringrazio gli uffici che ci consentono oggi di svolgere questi lavori e soprattutto ringrazio tutti i cittadini di Potenza che stanno interpretando il proprio ruolo. Mi rivolgo a questi ultimi esortandoli a proseguire in questa battaglia nella certezza che evitando di lasciarsi coinvolgere dalle beghe quotidiane di ogni genere, ma rispettando le regole, penso soprattutto ai più giovani. Ognuno di noi può essere male o cura, sta a noi decidere da che parte stare, vanno evitate le polemiche, e a ciascuno di noi la responsabilità di scegliere il bene per ciascuno e per tutti. Al tessuto produttivo della nostra Città voglio attestare la vicinanza del Consiglio comunale e dell’Amministrazione tutta, e l’impegno per i giorni a venire, per offrire sostegno e supporto”. Si passa all’approvazione dei verbali della seduta precedente (art.69 del Regolamento del Consiglio comunale) che ha luogo a maggioranza.

Secondo punto all’ordine del giorno e la delibera avente a oggetto: “Art.58, Legge133/2008 – Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari. Aggiornamento per il triennio 2020/2022”.

A illustrarlo l’assessore al Bilancio Giuseppe Giuzio che, dopo i ringraziamenti a quanti hanno consentito che i diversi provvedimenti inerenti al bilancio fossero oggi portati all’attenzione del Consiglio comunale, e dopo aver invitato tutti i cittadini a rivolgersi ai Servizi sociali del Comune, senza remore, spiega “il piano di alienazione nel triennio 2020 2022, è stato voluto e realizzato seguendo criteri di estrema concretezza. La normativa vigente, anche a seguito della dichiarazione di ‘Dissesto’ dell’Ente hanno determinato, tra l’altro, la ricognizione generale dei beni immobili comunali, e su questi abbiamo valutato con gli uffici, su quali di questi si dovesse implementare l’attenzionamento, definendo un ammontare di una somma circa 22 milioni, nel triennio. Tra gli altri quello di via Fabio Filzi, che conta su 66 appartamenti, che proveremo a vendere singolarmente. Abbiamo successivamente inserito la cessione onerosa delle aree di Macchia Giocoli e Murate, situazioni per le quali si cerca una soluzione definitiva da tempo. Ho dato mandato agli uffici di risolvere questa che è una questione sociale per la nostra Città. Alcune operazioni a ciò inerenti, per un valore di circa 7 milioni di euro, è stata ‘spalmata’ negli anni, attestando queste somme al pagamento delle rate dei mutui e prestiti che il Comune ha contratto negli anni. Questo deliberato costituisce parte integrante del Dup”.

Il consigliere del gruppo ‘Popolo Idea Libertà’, Antonio Di Giuseppe, “senso di responsabilità e solidarietà nei confronti dei tanti che oggi soffrono per questa emergenza sanità “ corona virus “ha deciso un voto favorevole al bilancio previsionale del comune senza entrare nel merito del provvedimento. Tutto questo sostiene il consigliere è perché oggi la Citta viene dopo del cittadino come priorità. L’importanza dell’approvazione del bilancio quanto prima benché con il dl ” cura Italia” l approvazione è stata rimandata alla data Ultima del 31.05.2020, è solo per poter con variazioni di bilancio prevedere una serie di misure economiche rivolte alle fasce sociali più deboli del nostro territorio . Ho assunto questa decisione con la consapevolezza di quello che stiamo vivendo ;il bilancio infatti se lo guardiamo con gli occhi di questi giorni rappresenta come tutto quello che sta accadendo un enorme interrogativo. È importante, ribadisce Di Giuseppe, valutare il bilancio alla luce dell evoluzione temporale ed economica della crisi derivata dal virus covid 19, perché è da questo dato che dipenderà la concreta azione di spesa dell amministrazione. È fondamentale capire quali saranno i tempi e i modi con cui reagirà il sistema paese a questa emergenza perché solo così potremmo con maggiore attenzione ed efficienza adeguare le nostre azioni alle richieste di tutti coloro che più di tutti subiranno gli effetti di questo incubo. È inevitabile che gli sviluppi di questa emergenza rappresenteranno la guida del nostro agire ed è per questo che sulla dei diversi problemi che a tal proposito quotidianamente emergeranno che dovremmo “modellare” gli interventi di carattere economico che saremo in grado di pensare. Solo in questo modo potremmo essere un ancora di salvezza per coloro che, col passare dei gironi, sentiranno acuirsi sempre più le sofferenze di sempre. C’è bisogno di diventare il sostegno della nostra comunità, c’è bisogno, mai come ora, di acquisire maggiore maturità nelle scelte che intenderemo assumere, c’è bisogno di essere lucidi per resistere e non crollare perché solo così potremmo dare forza a tutti i nostri cittadini”. Il consigliere del gruppo misto Vincenzo Telesca, si sofferma su come “all’alienazione di questi immobili è affidata una cospicua parte del nostro Bilancio. Alla mia richiesta di sapere quanti di questi immobili fossero stati venduti nel 2019, mi è stato risposto che è stato venduto poco più di 200.000 euro. Quindi il criterio realistico e realizzabile con il quale è stato realizzato questo bilancio a me non pare tale”. Il consigliere Francesco Giuzio del gruppo ‘La Basilicata possibile’ anche nella sua veste di presidente della Seconda Commissione, sposa la tesi del consigliere Telesca, perché “pensare di ricavare 22 milioni dalla vendita di immobili vetusti e con diversi problemi, a me pare utopistico. E’ importante che si metta mano su questo provvedimento dal prossimo futuro, sulla base di previsioni realistiche. Se il 20% del Bilancio è costituito da entrate così ‘incerte’, con una previsione fuori dalla realtà ed esagerata, non può avere il nostro voto favorevole”.

Il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Marco Falconeri, interviene ricordando “che i piani di vendita di immobili, per legge, devono prevedere gli immobili che non sono occupati. Il piano invece comprende anche famiglie attualmente in difficoltà tali da non consentir loro di trovare altre tipi di sistemazione relativamente all’alloggio in cui vivere”.

Il capogruppo di ‘Potenza Città Giandino’ Pierluigi Smaldone ribadendo sulla irrealizzabilità degli introiti prospettati, si chiede “cosa voler fare una volta venduti o dismessi gli immobili, in quelle stesse aree?”

L’assessore Giuzio nella replica ricorda che “anche se alcune operazioni possono sembrare di difficile realizzazione, ma è un obiettivo che ci si è posti e, superato questo momento di difficoltà, è possibile che le facoltà di vendita e acquisti trovino nuova liquidità”.

Il consigliere Massimiliano Di Noia del gruppo ‘Potenza civica Guarente Sindaco’ annuncia il voto favorevole al deliberato. Il consigliere Vincenzo Telesca annuncia il voto contrario al provvedimento.

La delibera viene approvata a maggioranza così come l’immediata esecutività della stessa.

L’assessore Giuzio illustra la delibera successiva che attiene all’Addizionale comunale sul Reddito delle Persone Fisiche. Conferma del Regolamento e delle aliquote per l’anno 2020.

“Abbiamo tenuto anche per quest’anno il bilancio di riequilibrio. La fascia di esenzione è stata mantenuta, pur essendo garantita dalla normativa vigente per i redditi fino agli 8.000 euro”.

La consigliera Bianca Andretta del gruppo ‘Insieme per Bianca’ presenta un emendamento che aveva proposto insieme aglia ltri consiglieri di opposizione, secondo il quale era necessario prevedere un esenzione delle fasce di reddito fino agli 8.000 euro. “Ritiriamo questo emendamento, visto anche il parere negativo degli uffici, sottolineando però che si sono registrati ritardi nei tempi di presentazione dell’emendamento agli uffici, essendo trascorsi 20 giorni dal momento della nostra presentazione e quando lo stesso è arrivato agli uffici stessi”.

Il presidente Cannizzaro a mezzogiorno fa osservare un minuto di silenzio ai partecipanti, in concomitanza con tutti i Comuni d’Italia, per ricordare le vittime del coronavirus.

Si torna alla discussione con il consigliere Smaldone ricorda che “fino al 2014 l’aliquota era stata tenuta entro lo 0,7%, dal dissesto in poi si è stati tenuti ad applicare lo 0,8%. Come nuova Aministrazione avremmo dovuto determinare un, se pur flebile miglioramento, quindi un minor pagamento, e con un atto di coraggio andare incontro alle speranze dei cittadini ai quali è stato detto che la città è uscita dalla fase di dissesto”. Per dichiarazione di voto il consigliere Telesca annuncia il proprio voto contrario al deliberato così come la consigliera Andretta.

La delibera viene approvata a maggioranza così come l’immediata esecutività.

L’assessore Giuzio presenza l’Approvazione del Documento Unico di Programmazione 2020-2022 aggiornato, “che costuisce il presupposto necessario per tutti gli altri strumenti di programmazione dell’Ente. Il Dup della nostra città è stato sviluppato sencondo il programma presentato dal Sindaco all’inizio del suo mandato, Potenza città accessibile, città universitaria, città dello sport e tutte quante sono le priorità che a seguito di ciò state individuate. L’Amministrazione ha una prospettiva e una visione di città e per il perseguimento di queste il Dup è stato definito. Racchiude in sé anche il programma triennale delle opere pubbliche.

Il consigliere Telesca sostiene “che nel Dup mancano alcune cose annunciate in fase presentazione degli obiettivi dell’attuale Amministrazione, canali di finanziamento ulteriori rispetto a quelli esistenti, risoluzione del problema di Bucaletto, rafforzamento del personale. Per questo il mio voto è contrario. Voto contrario annunciato anche dalla consigliera Angela Blasi per il gruppo ‘Insieme per Bianca’

La delibera viene approvata a maggioranza, con due votazioni separate, essendo contenuti all’interno dello spesso provvedimento 4 punti, uno dei quali relativo all’Acta, che va votato singolarmente. Approvata a maggioranza l’immediata esecutività.

L’assessore Giuzio passa presentare l’Approvazione del Bilancio di Previsione 2020/2022, “tutte le voci sono state analizzate e concordate con il Sindaco e l’intera Giunta, con l’importante supporto dei consiglieri. L’idea è quella di rilanciare in modo netto la città, rispetto alla fase precedente, quella del dissesto. Efficientamento della spesa, del centro dei costi, razionalizzazione della spesa, evitare ove presente gi sprechi. Le entrate correnti non riescono a far fronte alle necessità, non arrivando tutti i tributi riscossi dall’Ente nelle casse dell’Ente stesso, constatato come sono deputati, secondo quanto previsto dalle norme, ad altra finalità. Il contesto economico finanziario dovrà essere monitorato con attenzione per garantire il mantenimento degli equilibri raggiunti. Importanti interventi sono previsti sul personale, sugli immobili scolastici, per gli eventi sportivi in visione di Potenza Città europea dello Sport 2021. Il nostro Comune non naviga nell’oro, è necessario spendere quanto si ritiene corretto, ma bisogna evitare sperperi. Il Bilancio va utilizzato correttamente per consentire alla politica di dare le giuste risposte che i cittadini attendono. 8 sono parametri individuati dallo Stato per stabilire che un bilancio non sia deficitario, al momomento 3 non risultano in linea, ma contiamo di riuscire a risolvere che almeno due degli stessi non risultano in futuro deficitarie. Sono necessari ulteriori implementazioni per l’ufficio Programmazione, essendo quello deputato a reperire le uniche risorse extracomunali che ci consentono investimenti. Il Consiglio comunale ha fatto un grandissimo lavoro per garantire che questi documenti giungessero nei tempi corretti in discussione. La prima azione intrapresa è stata quella di avere un nuovo tesoriere, per avere interessi più bassi rispetto ai fondi necessari per le anticipazioni di cassa. Primo obiettivo è stato quello di non contrarre nuovi debiti. Siamo partiti dalle linee programmatice, dando finanziamento alle voci più importanti, la disabilità, i Serivizi sociali, la famiglia, famiglia fulcro della nostra società. Sulla disabilità abbiamo previsto tutte le somme richiesteci. Al netto dei pensionamenti abbiamo riteniamo che all’interno dell’Amministrazione vadano introdotte anche nuove professionalità. Il Comune ha bisogno di dirigenti, posizioni ‘C’ nell’organigramma. Concorsi semplici, trasperenti, che portino nella pubblica amministrazione i migliori, per aumentare la capacità di interagire, tra Amministrazione, politica e cittadini. Previste notevoli somme per la viabilità, a cominciare da quella delle contrade. Con 2,5 milioni di euro gli interventi sono possbili, e i 100.000 euro di un macchinario che ripristina le buche, sono un ulteriore passo in questa direzione. Potenza Città europea dello Sport 2021, dunque previste somme per le strutture che dovranno ospitare le diverse manifestazioni e per promuovere gli stessi. Nella continuità amministrativa, è bene ricordare che su Bucaletto il lavoro del vicesindaco Vigilante e dell’assessore Picerno, ha smosso le acque, per avere libera una zona che prima libera non era. Non è semplice rilanciare il centro storico e, a cominciare dal Capodanno Rai e con le iniziative svolte durante il Natale, si è intrapreso un nuovo percorso che mira a fare della parte antica della nostra città un attrattore. La città non è solo il centro storico, e va tutta attenzionata, e l’assessore Pernice si sta muovendo in questa direzione. Come non citare l’assessore alla Cultura D’Ottavio che vuole fare, tra l’altro, del Teatro Stabile un centro della cultura cittadina, facendone un polo per proposte di qualità. Il Comune si è mosso per procrastinare il pagamento di rette e tributi, i primi in Italia, a seguito della situazione emergenziale determinata dall’emergenza Covid-19. I nostri cittadini devono sapere che hanno a loro disposizione un’Amministrazione in grado di dare risposte alle loro esigenze. Siamo pronti ad avere le risorse che arriveranno dalla Regione. Ma alla Regione, passato questo periodo di crisi, chiedo di individuare una formula in grado di determinare un sostegno concreto a Potenza per i servizi sovracomunali che svolge”.

La seduta viene sospesa fino alle ore 15.

Primo intervento è quello del consigliere Giualiano Velluzzi stiamo “approvando un bilancio che si è basato sull’accertamento dell’entrata e sull’impegno di spesa. Questo rappresenta un momento importante per poter programmare più serenamente il futuro della nostra comunità Invito a usare il fodno di solidarietà, per favorire le fasce più deboli della nostra città, che in questo momento stanno soffrendo di più. Il mio voto sarà favorevole”. La consigliera di Fratelli d’Italia Mary William anticipa “Il mio intervento è per anticipare il mio voto che è certamente favorevole, ma nella consapevolezza che sin da subito questa amministrazione sarà impegnata nel rimodulare le entrate e le uscite di tutti i settori del comune, nonostante le criticità evidenziate dall’assessore al bilancio, a cui vanno i miei complimenti per il lavoro svolto e alla giunta tutta e in generale a questa amministrazione. L’obiettivo primario è, come esplicitato più volte dal nostro Sindaco, che saluto, dall’assessore Giuzio, e cogliendo l’invito accorato del consigliere Di Giuseppe, di non lasciare nessuno indietro, andare il più possibile incontro alle esigenze dei nostri concittadini e delle nostre attività produttive, dei professionisti e di tutti gli esercenti commerciali che da settimane devono fare i conti con il cosiddetto “Lockdown”
E’ necessario appostare risorse per la creazione di un fondo di solidarietà per le esigenze primarie dei nostri cittadini più bisognosi e in difficoltà. Saranno chiamati ad un ruolo importante i servizi sociali comunali, che dovranno individuare i beneficiari delle misure di sostegno tra nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza covid-19 e tra quelli in stato di bisogno. L’obiettivo, naturalmente, sarà quello di soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali di coloro i quali non godono già di sostegni economici pubblici. E’ sotto gli occhi di tutti, Signor Presidente, signori consiglieri, che questa pandemia ha cambiato le abitudini della società, pertanto sarebbe opportuno se non necessario prevedere investimenti in tecnologie. Oggi nell’era del pessimismo dovuta all’emergenza sanitaria, è la tecnologia che soccorre i governi e pure i governati. I diritti continuano a essere esercitati e tutelati per il tramite dell’ausilio tecnologico. In ultimo Presidente, e mi accingo alla conclusione, sento anche io il bisogno di esprimere vicinanza e solidarietà a tutte le vittime di questa emergenza sanitaria, ai nostri concittadini, un abbraccio alle loro famiglie. Vicinanza alle donne e agli uomini impegnati nelle strutture sanitarie; a tutti coloro che sono impegnati nell’erogazione dei servizi essenziali; alla protezione civile e tutte le associazioni di volontariato della città che, con grande spirito di abnegazione e di servizio dedicano le loro giornate all’esistenza dei più fragili. ”. La consigliera Maddalena Fazzari chiede che “tutte le risorse, anche quelli di derivazione regionale, vengano convogliate verso le fasce di popolazione più a rischio. Già questa Amministrazione si è attivata attraverso Protezione civile, volontari e quanti stanno operando perché tutta la città superi questo momento critico. Il mio voto sarà favorevole e assicuro il mio impegno per sostenere l’operato dell’Amministrazione”. Il consigliere Giovanni Salvia parla di “un bilancio perfettibile, ma che visto il contesto, è il documento migliore che potesse essere approntato. Il trend decrescente riguardo alle spese e del debito, bisogna che sia rispettato anche per il futuro. Grande attenzione che questa Amministrazione ha riposto sul personale, attualmente ridotto a poco più di 400 unità. Importante la pressione finanziaria che nel 2022 scenderà del 16%. Importante altresì salvaguardare la spesa sociale. Gli investimenti rimangono costanti nella cultura e nello sport, con un impegno deciso sul palazzetto ex-Coni. Ripeto l’auspicio di un’Amministrazione che aiuti le attività produttive notando che contestualmente aumenta la propria autonomia finanziaria”. La consigliera Ilaria Telesca nel ringraziare quanti stanno operando per il bene della comunità, “anche i cittadini che stanno rispettando le regole. Questo Bilancio rispetta totalmente le linee guida che questa Amministrazione si è data a inizio mandato. Rispetto alle alienazioni è inevitabile notare la concretezza che a esse sottende. Bene la divisioni in lotti dell’immobile di via Fabio Filzi, invenduto come corpo unico. Va concluso la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per i terreni di Macchia Giocoli e Murate. Le risorse in generale sono state messe a disposizione di tutti gli assessorati, a cominciare da quello alla Viabilità, anche riguardo alla pedonalità per esempio di alcune gradinate. Da sottolineare l’impegno assunto in favore della disabilità e della disabilità nelle scuole. Un bilancio di previsione che ha cominciato a porre rimedio a un enorme vuoto che si è creato nell’organico del personale del Comune. Bene l’impegno per Potenza Città europea dello Sport. 5 milioni in meno di trasferimenti negli ultimi 5 anni, non hanno impedito di giungere a licenziare a un bilancio equilibrato e voluto per il bene di Potenza. Dal momento successivo all’approvazione di questo bilancio bisognerà lavorare per determinare variazioni che ci consentano di sostenere quanti stanno affrontando momenti di estrema difficoltà a causa dell’emergenza Covid 19”. Il consigliere Vincenzo Telesca esordisce spiegando cos’è il Dup, “con una relazione programmatica del Sindaco che oggi ritengo debba essere analizzata. La ricerca di finanziamenti extracomunali, non mi risulta sia diversa o implementata rispetto a quanto programmato dalla precedente Amministrazione. Riguardo al tema del controllo del territorio è bene evidenziare come anche apposita ordinanza al momento non trovi applicazione, relativamente al centro storico. Passando alle assunzioni di personale, alla luce dei molti pensionamenti, e di quelli di prossima attuazione, se non avrà luogo con immediatezza porterà l’Ente in una situazione di pesante difficoltà. Su Bucaletto nulla è stato fatto se non quanto programmato dalla precedente Amministrazione, stessa cosa dicasi per le zone periferiche e per il centro storico. Rispetto allo Sport, il riconoscimento realizzato dalla precedente consiliatura, quella attuale non ci ha dato ancora di sapere in cosa consisterà il programma previsto. Siamo ancora in una fase di programmazione, ma se dal Bilancio non emerge dove l’Amministrazione vuole andare, allora non so a cosa serva questo stesso strumento. Voteremo contro il Bilancio, ma siamo pronti a sederci a un tavolo e affrontare un altro tipo di bilancio”. Il consigliere Massimiliano Di Noia spiega che “dopo averlo valutato e analizzato nelle Commissioni competenti, confermo come tutti i punti previsionali presenti nel Bilancio siano esaustivi”. Il consigliere esorta ad affrontare “questo tipo di confronto, all’interno delle Commissioni, così da definire percorsi condivisi anche dall’opposizione e con l’opposizione”.

La consigliera Carmen Galagano sottolinea come “il bilancio sia stata definita solo basandosi sulle proprie forze, evitando di contare su aiuti esterni, a cominciare da quelli regionali, che pure negli anni precedenti sono sempre arrivati. Tra le priorità del Bilancio bene aver posto la risoluzione delle vicende legate ai terreni di Macchia Giocoli e Murate. 2 milioni di euro previsti per la sistemazione delle strade è altro fattore qualificante del documento. Spero che subito dopo l’approvazione di questo Bilancio, per il quale dichiaro il mio voto favorevole, si possano apportare modifiche per far sì che si possano aiutare ‘partite iva’, persone in difficoltà, commercianti”. Il consigliere Matteo Restaino, presidente della Quinta commissione, esordisce: “Un Bilancio predisposto per tempo, anzi con abbondante anticipo, è segno che questa Amministrazione avesse le idee molto chiaro. In un momento di crisi complessiva bisognerebbe votarlo e approvato per il solo motivo di non bloccare il lavoro dell’Amministrazione. Noi lo votiamo con convinzione per la trasparenza, con valutazioni tecniche positive e rassicuranti. Aggiustamenti in corso d’opera sono possibili, ma con la consapevolezza di rimanere nel solco del percorso tracciato. Le entrate patrimoniali sono state immediatamente sospese per andare incontro alle difficoltà della nostra comunità creatasi a seguito dell’emergenza Covid-19. Bene quanto si è fatto su Bucaletto, bene sui Servizi sociali quanto si è fatto e soprattutto quanto si sta facendo. Chiedo all’assessore al Bilancio una riflessione sulle migliori modalità riguardo alla riscossione futura dei tributi locali. Il mio voto sarà favorevole”.

Il consigliere Pierluigi Smaldone ricorda che “il decreto ‘Cura Italia’ ha disposto la possibilità di approvare il bilancio entro il 31 maggio, e se oggi lo stiamo discutendo, dicendo che già domani lo modificheremo, le responsabilità non possono essere addossate all’opposizione. Questo bilancio è un gigante dai piedi d’argilla, che si regge per un quinto delle poste attive su alienazioni che non si realizzeranno mai. Non prevedere fasce di esenzione nel pagamento dei tributi, ancor di più in una fase come questa, è un segnale che va in direzione opposta rispetto a quanto avremmo auspicato. Si naviga a vista, e l’occasione per dare un segnale di cambiamento è stata persa. Il Bilancio che non risponde alle esigenze della città, anzi manifesta equilibri precari. Il consigliere Francesco Giuzio fa “due annotazioni su un Bilancio che chiaramente non tiene conto dell’emergenza che stiamo vivendo e che quindi comporterà decine di variazioni di bilancio, con spese ed entrate che verranno sicuramente a mancare. Approviamo in pratica un libro bianco, se non per poche, pochissime voci. Esprimiamo l’auspicio che tutti in futuro possano essere coinvolti nel rispetto delle diversità di ciascuno e della diverse amministrazioni che si avvicendano alla guida del governo cittadino. Le variazioni dunque siano preparate con il metodo guida che devono essere della condivisione. Penso a un bilancio che comunque aveva un’idea di città, ma che ora deve cambiare, vista la situazione che stiamo vivendo”. La consigliera Vittoria Rotunno riprende la “questione degli Fsc e dell’ITI, con gli Fsc che prevedevano la possibilità di essere modificati. Bene il Bilancio e l’assessore e chi con lui ha lavorato alla definizione del documento. Bene quanto stanno facendo gli assessori e il Sindaco, che bene stanno affrontando l’emergenza che stiamo attraversando. Dobbiamo insieme superare le criticità”.

Il consigliere Gianmarco Blasi capisce “che sia difficile abbracciare un bilancio da parte di chi ha la responsabilità politica di due dissesti in 20 anni. Ma non è un bilancio che si muove a macchia di leopardo, ma persegue obiettivi precisi e ben definiti. Nella viabilità per esempio si è pensato a un unico intervento e non a tanti piccole opere. Cospicue somme vengono stanziate per lo sport”. Il consigliere ricorda anche quanti soffrono situazioni di difficoltà, in particolare penso all’autismo e “chiedo al Sindaco di illuminare il palazzo di blu il giorno 2 aprile”. Il consigliere Michele Napoli sostiene che “sbaglia chi pensa ce questo bilancio contenga poche o scarse idee. Porre l’attenzione sui servizi sociali, sulle fasce più deboli, indica già l’esistenza di un’idea di fondo, così come la programmazione, così come la manutenzione delle strade. Certo si poteva fare di più, si poteva fare meglio, ma quanta attenzione è stata posta sul parco fluviale del Basento, sul verde pubblico. Si viene fuori da un disseto abbiamo difficoltà di natura economica, abbiamo l’obbligo di pagare interessi per mutui e debiti contratti da altri che poi sono capitoli di spesa che poi ci hanno portato a due dissesti finanziari, sul lastrico. Dovremmo parlare, tra l’altro, di un possibile passaggio da ‘smart city’ a ‘smart land’. Siamo dinanzi a un bilancio che di idee ne ha e che non sono certo poche. Dobbiamo pensare a un miglioramento della formazione del personale per far sì che migliorino complessivamente le performance dei servizi forniti dall’Ente. Bisogna migliorare la comunicazione tra gli uffici dell’Ente ed è un obiettivo che abbiamo la necessità di cogliere e che al momento non è prevista in bilancio. Va implementato anche in tempi normali lo smart working. Approviamo oggi il Bilancio per consentirci di non operare in ‘dodicesimi’ e pagando quanti hanno già fornito servizi al Comune, consento a loro volta di pagare gli stipendi, oggi ancora più importanti del solito, vista la situazione che stiamo vivendo”. La consigliera Bianca Andretta definisce il Bilancio “inattuale, perché si dovranno fronteggiare tutta una serie di necessità. La vecchia Amministrazione ha operato tanto, nonostante il dissesto, tutti gli investimenti che rientrano in questo Bilancio, rinvengono dalla programmazione messa in campo da quella Amministrazione. Ho la sensazione che progettazione e pianificazione alla base di questo bilancio non siano stati portati a conoscenza dei consiglieri, assoluto silenzio anche nelle competenti Commissioni. Riguardo alla Città europea dello Sport e negli altri ambiti a me pare che la pianificazione sia mancata e che comunque non ci sia condivisione. Potenza può diventare una città laboratorio nelle attività smart, dunque nella pianificazione, fondamento sul quale costruire il futuro di Potenza. Siamo disponibili al confronto sempre”.

Il consigliere Roberto Falotico parte dalla riflessione che “il bilancio non è un fatto tecnico, ed è politico, perché la politica è governare per il bene della comunità. Risentiremo in modo atroce di questa pandemia, prima sotto il profilo umano, poi sotto quello economico. Oggi la possibilità di stanziare fondi per la disabilità probabilmente andrebbe riconosciuto che rinvengono dai precedenti 5 anni di Amministrazione. Penso a Via delle Meraviglie, a ciò che ha comportato allora e a ciò che potrebbe comportare oggi, se l’attuale Amministrazione volesse dargli il dovuto seguito. Rigenerazione di Bucaletto prosegue grazie allimpegno degli amministratori attuali, ma che in quella passata ha visto un impegno almeno pari a quello attuale”.

Nella replica l’assessore Giuzio spiega che “c’è necessità di approvare questo bilancio per uscire dalla gestione in ‘dodicesimi’, che lo schema di bilancio diventi effettivo, perché ha contenuti importantissimo per la nostra Città e per il suo rilancio”.

Il consigliere Falconeri rileva che “nella prima versione del Dup e in quella appena approvata si definisce una necessità della nostra città di ripartire. Cifre insufficienti stanziate per esempio per rilanciare l’occupazione giovanile in città, scarso anche lo stanziamento riguardo alla voce ‘turismo’, evidentemente non considerato strategico. Sullo sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente, anche qui le somme paiono largamente insufficienti, per esempio per lo sviluppo del fotovoltaico. A Potenza, poi circa 5.000 famiglie sono a rischio di povertà, quindi sarebbe opportuno sfruttare al meglio i trasferimenti di fondi statali con finalità sociali. Più risorse anche andrebbero previste per la Protezione civile”.

Il sindaco Mario Guarente nella sua replica parla “di tutti gli interventi pieni di utili spunti di riflessione. Sono molto grato al sindaco Dario De Luca, per quello che ha fatto e la cui azione ha contribuito oggi a metterci nelle condizioni di poter programmare questi fondi. Non c’è stato mancato coinvolgimento di tutti nell’approfondimento di un Bilancio giunto in Commissione un mese prima rispetto a quando oggi lo discutiamo. Tutti sono stati coinvolti nella gestione dell’emergenza e mente sapendo di mentire chi sostiene il contrario. Le contrade della città hanno problemi atavici, ma facilmente risolvibili, a cominciare dall’assicurare la pubblica illuminazione dove mancava. Aggiunte corse degli autobus, pulite le cunette e così via. Nel bilancio abbiamo stanziato fondi per il rifacimento di strade nelle contrade e in città. In sei mesi di effettivo lavoro è stato prolungato l’orario di apertura delle scale mobili, organizzato un Natale in Città tra i più belli di sempre per questa città. Sono stati abbattuti prefabbricati nella zona prossima alla Torre Guevara, messe in funzione le telecamere, aumentati i controlli della Polizia locale in centro storico. Le assuzioni nella Polizia locale hanno anche consentito tra l’altro l’aver sventato un furto in contrada Giarrossa. Su Bucaletto stiamo per porre i primi mattoni per sostituire i prefabbricati con case vere. La pianta organica dell’Ente è in fase di riorganizzazione, sia per la parte che riguarda i dirigenti, sia per quanto attiene i lavoratori. Vogliamo rafforzare settori oggi sguarniti. Sul verde pubblico, mi fefrmo a constare quanto è stato fatto nel parco fluviale del basento ed è in via di definizione quello del parco di Macchia Giocoli. Passando ai fondi rivenienti dalla Programmazione, dopo che la precedente ha utilizzato gli FSC che giungevano dalla precedente Amministrazione, l’attuale programma quelli ITI che arrivano dalla Amministrazione che ci ha preceduto. Rispetto all’emergenza Covid-19, mi pare che i numeri, comunque gravi, ma che ci pongono in una situazione non critica, sono frutto anche dell’impegno posto in essere da settimane dalla Portezione civile comunale e dai volontari che con essa collaborano. La Città europea dello Sport ci ha visto candidare un progetto da 5 milioni di euro. Nessuno sarà lasciato solo e anche chi come noi Sindaci si trova a fronteggiare la pandemia di coronavirus, che ha aggiunto altre persone in enormi difficoltà, oltre a quelle che quotidianamente sono assistiti dai nostri Servizi sociali, continuerà a garantire il massimo impegno. Dobbiamo avere ancora un po’ di pazienza nella consapevolezza che l’impegno di tutti ci consentirà di superare questo che storicamente è uno dei momenti più critici affrontati nelle ultime decine di anni”.

Si aprono le dichiarazioni di voto: il consigliere Vincenzo Telesca annuncia il voto contrario. Voto favorevole dichiarato dal consigliere Fabio Dapoto, voto contrario espresso dal consigliere Falconeri. Voto contrario annunciato dalla consigliera Angela Blasi. Voto favorevole espresso dal consigliere Napoli. Voto contrario dichiarato dal consigliere Faltico. Voto contrario dal consigliere Smaldone.

La delibera viene approvata a maggioranza così come la sua immediata esecutività.

Si passa alla discussione della delibera avente a oggetto il “Ricorso all’ “Anticipazione di liquidità 2020” da destinare al pagamento di debiti ai sensi dell’arcticolo 4 del D. Lgs. 9 ottobre 2002, n.231, come integrato dall’articolo 1, comma 556, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (“Legge di Bilancio 2020”)” illustrato dall’assessore al Bilancio: “Le anticipazioni in questione non costituiscono indebitamento secondo la normativa vigente. Un’operazione importantissima per la nostra città che consente alla nostra città di avere liquidità per 4,165 milioni di euro e un risparmio di interessi per circa 150.000 euro. La cassa Depositi e Prestiti è la banca dei Comuni, speriamo di avere tanta liquidità nel corso di quest’anno, richiesta che abbiamo avanzato anche attraverso l’Anci, per posticipare ulteriormente l’incasso della Taric 2020”.

Primo e unico intervento è del consigliere Napoli che annuncia il voto favorevole di Fratelli d’Italia, sottolinea l’importanza di avere a disposizione “strumenti, penso alla Cassa Depositi e Prestiti, che ci consentono notevoli risparmi, con il personale del Comune che deve saper ‘dimenarsi’ tra le diverse opportunità che hanno le pubbliche amministazioni, utilizzando meccanismi che tante altre amministrazioni hanno cominciato a utilizzare molto tempo addietro”.

La delibera viene approvata all’unanimità così come la sua immediata esecutività e il presidente Cannizzaro prima della chiusura ringrazia “la Seconda Commissione, tutti il Consiglio e gli uffici comunali” dichiara chiusa la seduta alle 19,55.