Manutenzione del verde per i terreni privati, provvedimento del Sindaco

12.10.21-ore 10,45: Il Sindaco di Potenza, Mario Guarente, con il provvedimento numero 82 del 12 ottobre 2021 “invita tutti i proprietari e/o conduttori a qualsiasi titolo di piantagioni e di terreni prospicienti vie e aree pubbliche che insistono in ambiti limitrofi alle sedi stradali o ferroviarie e ai percorsi pedonali che attraversano il territorio del Comune a provvedere a propria cura e spese, periodicamente negli anni, ogni qualvolta se ne riscontri la necessità, e nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento del Verde Urbano approvato con delibera di Consiglio comunale n. 45 del 27 aprile 2004, all’esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, quali:

  1. potatura delle siepi radicate sui propri fondi, per evitare che possano provocare: invasioni con restringimento delle sedi stradali o ferroviarie; limitazioni di visibilità e di transito; degrado urbano;
  2. taglio dei rami di piante radicate sui propri fondi, che protendendosi oltre il limite di proprietà, possano: nascondere o limitare la visibilità di segnali stradali o ferroviari; interferire in qualsiasi modo con la corretta fruibilità e funzionalità del transito; determinare degrado urbano;
  3. rimozione di alberi, ramaglie e terriccio, qualora caduti su sede stradale o ferroviaria dai propri fondi per effetto di intemperie o per altra causa;
  4. esecuzione di ogni altro intervento necessario per la messa in sicurezza, l’adeguamento e la manutenzione dei fondi confinanti con strade, linee ferroviarie e percorsi pedonali nonché a salvaguardia del decoro urbano;
  5. manutenzione e pulizia delle ripe dei fondi laterali alla strada in stato tale da impedire lo scoscendimento del terreno o l’ingombro del fosso o cunetta o del piano viabile;
  6. attività di sgombri e pulizia dei fossi, delle cunette stradali, dei fossi di scolo, degli imbocchi intubati e dei canali (compreso il mantenimento delle quote di scorrimento delle acque) da detriti, piante, ricrescite di siepi e frangivento e dalla terra che vi fosse eventualmente franata dai fondi privati, in modo da garantire il libero deflusso delle acque

Avverte che, in mancanza dell’adempimento disposto dal presente Avviso, saranno avviate le procedure previste dal D. Lgs. n. 267/2000 sulla salvaguardia della Pubblica e Privata Incolumità, tra cui: l’applicazione a seguito dell’emanazione di specifica Ordinanza contingibile e urgente, ai sensi dell’articolo 54 del D. Lgs n° 267/2000, in caso di accertato pericolo per la pubblica incolumità, delle sanzioni pecuniarie previste, fatta salva ogni altra azione prevista dalle norme vigenti, di importo compreso entro i limiti edittali da 25 a 500 euro come prescritto dall’art. 7 bis del D. Lgs n° 267/2000.

Avverte, altresì, che:

  • la proprietà inadempiente si assume tutte le responsabilità civili e penali per qualsiasi incidente o danno derivante dalla incuria delle piantagioni poste a margine delle sedi ferroviarie e stradali;
  • le segnalazioni riguardanti l’inottemperanza del presente avviso saranno trasmesse dagli Organi delegati alle funzioni di controllo nell’ambito delle specifiche competenze territoriali, agli Uffici comunali, che provvederanno alla identificazione dei proprietari dei fondi interessati per l’accertamento delle eventuali violazioni;
  • in caso di presenza di più comproprietari dello stesso fondo, ciascuno dei trasgressori soggiace alla stessa sanzione pecuniaria prevista per la violazione alla quale ha concorso;
  • per le problematiche in esame sussiste il generale principio della responsabilità del custode del bene (sia esso proprietario, usufruttuario, enfiteuta, conduttore, ecc.) sul quale grava la presunzione di responsabilità generale ex art. 2051 del Codice Civile;
  • la presente annulla e sostituisce il precedente “Avviso” al protocollo n. 248/2014 del Registro dei Provvedimenti del Sindaco.

Questo avviso viene pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale del Comune di Potenza, e ne sarà data notizia ai Comitati di Quartiere e agli organi di informazione locali, al fine di garantirne la massima diffusione”.