Idraulico

fisico del rischio idraulico è individuato dai corsi d’acqua naturali o dai canali artificiali ed il fenomeno che causa tale rischio è la piena.
La cosiddetta piena consiste in un più o meno rapido innalzamento dei livelli idrici della superficie libera del corso d’acqua a causa dell’aumento della portata a seguito di eventi meteorici di forte intensità o, più raramente, dovuto allo scioglimento delle nevi; la piena causa la fuoriuscita dell’acqua dall’alveo del fiume e quindi l’allagamento delle aree limitrofe.

Per meglio evidenziare il rischio di alluvione a seguito di fenomeni di piena è necessario richiamare alcuni concetti di idrologia.
Alla formazione della piena, come sopra definita, concorrono diversi contributi:

  • afflusso diretto alla rete idrografica, derivante dalla pioggia che investe direttamente il reticolo idrografico;
  • deflusso superficiale, per effetto delle acque che affluiscono alla rete idrografica scorrendo sempre in superficie;
  • deflusso ipodermico, dovuto alle acque che, infiltratesi, affluiscono alla rete per moto ipodermico;
  • deflusso profondo, dovuto alle acque che, penetrate in profondità, raggiungono il reticolo idrografico attraverso le vie sotterranee.

La conoscenza dei fenomeni di piena dei corsi d’acqua ed il conseguente rischio di inondazione ad esso associato, assume un’importanza notevole soprattutto nell’ambito della pianificazione territoriale e nelle attività di difesa del suolo.

Quadro conoscitivo
Modello di intervento
Aree ad elevata pericolosità ed elementi esposti al rischio – File ad alta risoluzione (34,3 MB)