Stasi amministrativa al Comune di Potenza, nota dei consiglieri di “Basilicata Possibile”

01.08.2022 – ore 10.00. I Consiglieri comunali de “La Basilicata Possibile” al Comune di Potenza, Valerio Tramutoli, Giuseppe Biscaglia e Francesco Giuzio in una nota sugli ultimi sviluppi dei lavori in Consiglio comunale, dichiarano: “Per la quarta volta in un mese la maggioranza non riesce a garantire i numeri per affrontare tutti i punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale della città di Potenza.Una situazione ormai nota, che testimonia quanto l’amministrazione di centro-destra sia disunita e sfilacciata, ancora divisa tra nomine e poltrone da spartire.
A farne le spese, ancora una volta sono i cittadini.Il tutto sarebbe ridicolo, se non fosse tragico. Infatti, dopo una mattinata spesa a richiamare l’opposizione alla responsabilità e alla presenza in aula, con continui appelli da parte del Sindaco Guarente, a non presentarsi alla ripresa dei lavori in consiglio comunale alle 15.30 sono proprio i consiglieri di maggioranza.
Lasciando il Sindaco visibilmente contrariato. E lo siamo anche noi.Siamo contrariati perché ci fa male vedere come si sta amministrando questa città, come anche i provvedimenti più semplici diventino oggetto di discussione interna ad una maggioranza in cui tutti provano a far valere il proprio peso, rendendo di fatto impossibile il prosieguo della normale attività amministrativa.
Durante il Consiglio Comunale più volte il sindaco Guarente ha fatto appello alla partecipazione e alla presenza dell’opposizione. Noi di La Basilicata Possibile, siamo intervenuti più volte, spiegando che, laddove non c’è condivisione dei processi decisionali, che portano a determinati atti, non ci può essere condivisione della responsabilità. 
Siamo stanchi di questa maggioranza incapace di dialogare, che da più di un mese ci impedisce di esporre le nostre interrogazioni, e da 2 anni ormai non discute le mozioni. Provando di fatto a paralizzare l’azione dell’opposizione. 
La Basilicata Possibile ha mostrato di non avere remore a collaborare con la maggioranza quando si tratta del bene comune, ma francamente questo modus operandi è diventato inaccettabile. 
Potenza aveva chiesto a gran voce un cambiamento, premiando la coalizione a trazione leghista per soli 100 voti.
Potenza meritava una rinascita. L’amministrazione Guarente ha tradito le aspettative. Si abbia il coraggio di ammettere il fallimento e di fare un passo indietro, per il bene di Potenza e dei potentini”.