Sottoscritto accordo programma per attuazione PISUS

Sottoscritti questa mattina dal Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, il Sindaco di Matera Adduce ed il Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo i rispettivi accordi di programma per l’attuazione dei Piani integrati di sviluppo urbano sostenibile (PISUS) nelle due città.   I Pisus, finanziati nell’ambito del Po Fesr 2007-2013 complessivamente con 73 milioni e 932.265 euro si propongono di consolidare il ruolo delle città di Potenza e di Matera e di valorizzare pienamente le vocazioni urbane dei due capoluoghi, attraverso reti urbane innovative, l’offerta di servizi avanzati di qualità e l’aumento degli standard di vivibilità. Al capoluogo lucano andranno circa 40,7 milioni di euro, mentre per Matera sono previsti circa 33,2 milioni. Gli accordi di programma, che durano fino al 31 dicembre 2013, regolano l’attuazione degli interventi, le condizioni e disciplinano le modalità di gestione e di erogazione del contributo.
Mobilità, trasporti e inclusione. Sono i punti qualificanti del Pisus per la città di Potenza, che ha una dotazione finanziaria i 40.770.125 euro. Diversi gli interventi previsti per favorire il collegamento della città alle reti di trasporto sovra e interregionale e per potenziare la mobilità urbana.
Per intercettare i flussi di traffico in ingresso in città sono previsti due Terminal, nella zona del Gallitello e a Betlemme, attrezzato con sistemi info telematici, con pannelli e monitor per informare l’utenza sui diversi sistemi di trasporto pubblico. Nuovo look per la stazione “Potenza centrale”, che sarà a breve una stazione integrata su più livelli, grazie all’entrata in esercizio della scala mobile “Basento” e alla presenza del Centro Direzionale della Mobilità.
Per lo sviluppo sostenibile del trasporto urbano e locale sarà riconvertita il tracciato delle Fal che funzionerà come “metropolitana urbana di superficie”, collegando la Stazione Potenza Centrale fino all’area dell’ospedale San Carlo e del Campus di Macchia Romana. Sono previste, inoltre, la realizzazione del collegamento pedonale e meccanizzato tra Università e il Centro storico e la riqualificazione dei percorsi pedonali, soprattutto quelli di accesso ai sistemi di mobilità.
Una parte sostanziale del Pisus è rivolta al rafforzamento della rete della conoscenza e della ricerca e all’offerta di servizi di qualità, sfruttando i poli già presenti nel campo dell’alta formazione, del terziario avanzato e dell’informazione.
Il Piano, perciò, sostiene lo sviluppo delle reti di impresa, l’associazionismo e le reti glocali, strategici non solo per il potenziamento dei servizi tradizionali ma anche per la nascita e il consolidamento di nuove tipologie di servizi avanzati e specializzati.
Un’altra linea di azione incentiva gli investimenti di imprenditori anche di fuori regione. Per innalzare la qualità del contesto urbano sono in programma interventi di riqualificazione ambientale, che interesseranno il Ponte Musmeci e l’asta fluviale del Basento, un progetto di completamento dell’asse pedonale di via Pretoria e la creazione del Parco Guevara nel centro storico con aree di verde attrezzato, la definizione di percorsi pedonali sicuri e l’abbattimento delle barriere architettoniche. L’ultimo intervento previsto si inserisce nel quartiere di Parco Aurora.
“Collochiamo il PISUS della Città di Potenza -ha detto Vito Santarsiero- nel contesto della Strategia Europa 2020 e del ruolo primario che viene riconosciuto alle aree urbane per cogliere gli obiettivi di crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva e farne il punto di partenza di una più ampia strategia di sviluppo urbano, quella di Potenza 2020.
La definizione di tale programma di azione consente altresì all’Amministrazione Comunale di portare a sintesi i vari strumenti di studio e di pianificazione approvati e discussi negli ultimi 6 anni.
Regolamento Urbanistico, PSM, Piano Strategico, Piano Urbano della Mobilità, Piano di Protezione Civile, Piano del Commercio, Piano del Trasporto Pubblico Locale, Piano della Integrazione sociale  rappresentano, tutti, non solo un importante riferimento settoriale ma anche un momento significativo sia di indirizzo, sia di conoscenza delle problematiche e potenzialità del territorio tali da consentire il migliore e più coerente approccio alla definizione del Piano di Sviluppo Urbano Sostenibile della Città di Potenza.
Tutto lo studio ha ovviamente conservato la visione di Potenza quale città la cui crescita socio-economica è strettamente connessa a quella di un’ampia zona metropolitana con cui da qualche anno condivide un comune percorso di programmazione e sviluppo.
Nel Programma il ruolo, la organizzazione e la missione della città sono ricondotti e proiettati nella visione europea dello sviluppo locale considerato sempre più in stretta relazione con il potenziamento e la crescita delle principali funzioni urbane e metropolitane.
La conoscenza e l’approfondimento dei dati statistici relativi alle dinamiche demografiche e del lavoro di tale area metropolitana hanno infine offerto la opportunità di arricchire e completare il quadro delle problematiche, prospettive e risorse del territorio consentendo all’analisi di approdare ad una significativa proposta di Strategia Generale di Sviluppo.
Fondamentale nel percorso di definitiva stesura di tale Strategia è stato il ruolo del partenariato che, nelle sue varie articolazioni sia istituzionali che sociali e associative, ha garantito una ulteriore fase di approfondimenti  e valutazioni che hanno portato a contributi sempre di alto profilo.
Da tale approccio globale, dall’approfondimento di ciascuna linea d’azione e dai vincoli di destinazione dei fondi europei è scaturita la proposta finale di utilizzo delle risorse che ovviamente consideriamo il primo stralcio di attuazione della Strategia Generale Potenza 2020.
E’ inoltre da evidenziare come ai 40 MLN€ del PISUS già si sommano e si integrano altri importanti finanziamenti quali i 10 MLN€ del Ministero Infrastrutture per il “Progetto Metropolitana” e i 7,5 MLN€ della Regione per la Casa dello Studente.
In attesa del Programma di Sviluppo di area vasta, che rappresenterà un vero e proprio Patto Metropolitano per l’innovazione e lo sviluppo, il PISUS si pone comunque in una logica territoriale non solo nella impostazione ma già proponendo l’utilizzo delle risorse per il sostegno all’economia (8 MLN€) sull’intera area metropolitana.
“L’attenzione che riserviamo ai capoluoghi -ha detto il Presidente De Fililppo- è un’attenzione particolare, dovuta al fatto che inquadriamo queste realtà come centri di servizio per tutta la Regione. E’ chiaro che la dotazione infrastrutturale e di servizi di Potenza e Matera è un beneficio che interessa quanti gravitano su questi centri, sia perché quotidianamente li frequentano, sia perché beneficiano delle attività che nei due capoluoghi vengono effettuate”.