Gestione dei rifiuti urbani associata al virus Covid, a partire dal primo aprile 2022

A seguito dell’Ordinanza del Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, con la quale vengono recepite le linee guida diramate dall’Istituto Superiore di Sanità sulla gestione dei rifiuti urbani associata al virus SARS-CoV-2,  a partire da domani 1 Aprile 2022, anche in presenza di una persona positiva al Sars-Cov-2, si può continuare a fare la raccolta differenziata dei rifiuti, a patto di seguire alcuni accorgimenti per limitare il più possibile errori nella raccolta e nel conferimento dei rifiuti. La durata dell’ordinanza è di tre mesi.

Per lo smaltimento dei rifiuti in presenza di un positivo al Sars-CoV-2, confezionare tutte le tipologie di rifiuti secondo le regole vigenti sulla raccolta differenziata in modo da non danneggiare e/o contaminare esternamente i sacchi; ogni qualvolta siano presenti oggetti taglienti, a punta o comunque in grado di provocare lacerazioni dell’involucro (oggetti o frammenti in vetro o metallo), si raccomanda di eseguirne il conferimento con particolare cura (es. avvolgendoli in carta o panni) per evitare di produrre lacerazioni dei sacchi con conseguente rischio di fuoriuscita del loro contenuto.

Per tutte le frazioni dovranno essere utilizzati almeno due sacchetti uno dentro l’altro (della stessa tipologia prevista per la frazione raccolta) o in numero maggiore in dipendenza della loro resistenza meccanica. Fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per test per autodiagnosi Covid-19, ecc. dovranno essere inseriti in una busta separata e chiusa, prima di essere introdotti nel sacco dei rifiuti indifferenziati. Ricordiamo che, nel rispetto di queste prescrizioni, i rifiuti devono essere conferiti secondo le modalità e la programmazione prevista.