La copertura degli oneri di gara: il corrispettivo una tantum
Il Regolamento di cui al D.M. n. 226/2011 (“Regolamento gare”) ha stabilito che l’importo riconosciuto alle stazioni appaltanti per far fronte alle spese per la gestione delle gare nei nuovi ambiti territoriali minimi venissero stabiliti dall’Autorità per l’energia, il gas e il sistema idrico (AEEGSI).
In attuazione del Regolamento gare, l’AEEGSI ha fissato i criteri per la definizione dell’ammontare riconosciuto alla stazione appaltante per la copertura dei costi della gara (cd. corrispettivo una tantum), con la deliberazione 11 ottobre 2012, n. 407/2012/R/gas.
L’importo calcolato sulla base della formula fornita dall’AEEGSI è suddiviso in due parti: una quota destinata alla copertura delle spese specifiche della stazione appaltante per le cd. “funzioni centralizzate” (tra cui oneri di pubblicità, contribuzione ANAC, funzionamento commissione di gara) e una quota destinata agli Enti locali dell’Ambito per lo svolgimento delle cd. “funzioni locali” (tra cui le attività connesse alla valutazione del valore di rimborso delle reti, inclusi gli accessi agli impianti e la predisposizione delle valutazioni di dettaglio nei casi previsti dal D.M. 12 novembre 2011, n. 226).
Il corrispettivo una tantum è versato alla stazione appaltante dai gestori uscenti, a titolo di anticipazione. Successivamente alla gara d’ambito, il gestore entrante rimborserà ai gestori uscenti la somma anticipata, comprensiva di interessi.
Per il gestore aggiudicatario l’onere connesso al corrispettivo una tantum è riconosciuto in tariffa ed è pertanto un onere che grava sugli utenti finali.
Contestualmente all’iter associativo tra Comuni, il Comune di Potenza, nella sua specifica veste di Stazione appaltante dell’Ambito “Potenza 2 – Sud”, ha richiesto ai gestori del servizio di distribuzione del gas, titolari delle concessioni presenti sul territorio dell’Ambito stesso al 2008, il versamento a titolo di anticipazione, delle somme dovute per legge e salvo rimborso a carico del concessionario d’Ambito, subentrante a valle della procedura di gara, del corrispettivo una tantum di cui all’art. 8, comma 1, del Regolamento gare.
E’ stata quindi accertata l’entrata relativa al corrispettivo una tantum a copertura degli oneri di gara connessi alla procedura di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale nell’ATEM “Potenza 2 – Sud” e prenotata la relativa spesa.
L’assistenza specialistica nella preparazione degli atti di gara
Il Comune di Potenza, in veste di Ente concedente e di Stazione appaltante delegata dai Comuni dell’ATEM nelle deliberazioni dei rispettivi Consigli comunali, ha provveduto ad avviare il procedimento per l’individuazione delle professionalità munite di adeguata competenza ed esperienza nello specifico settore della distribuzione del metano.
Dopo l’espletamento di un’indagine interna volta ad accertare l’eventuale presenza di figure dipendenti dell’Ente munite di competenze tecniche specifiche per lo svolgimento delle necessarie attività, avendo la stessa dato esito negativo, l’Amministrazione Comunale, con la deliberazione di G.C. n. 27 del 07/04/2016, ha stabilito di procedere all’acquisizione all’esterno, mediante procedura ad evidenza pubblica, del servizio di “Assistenza specialistica al Comune di Potenza in veste di Ente concedente e di Stazione appaltante della gara per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale nell’Ambito “Potenza 2 – Sud” ai sensi del D.M. n. 226/2011 e s.m.” e di approvare il progetto del servizio stesso, composto dagli elaborati previsti dalla normativa in materia di contratti pubblici.
Il bando di gara per l’affidamento, mediante procedura aperta, del servizio denominato “Assistenza specialistica al Comune di Potenza in veste di Ente concedente e di Stazione appaltante della gara per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale nell’ambito “Potenza 2 – Sud” ai sensi del D.M. n. 226/2011 e s.m.” prevede un importo a base di gara di € 196.645,14, oltre Iva.