Consiglio comunale 30 novembre 2020, nota dei consiglieri di maggioranza

1.12.2020 – ore 9,40: “La sinistra vicina al Pd e i suoi ‘alleati’ abbandonano l’aula consiliare nel momento in cui la città ha più bisogno di sostegno. A Roma si pratica il dialogo, a Potenza si resta irresponsabili. Non è possibile accettare lezioni di democrazia a giorni alterni.

La sinistra potentina, quella vicina al Pd, – proseguono in una nota congiunta i consiglieri comunali della maggioranza – non coglie il senso della crisi storica che stiamo vivendo. Di come le difficoltà di intere categorie economiche e sociali vengano prima dei giochetti di palazzo. Abbandonare l’aula in giorni come questi di pandemia e crisi economica è segno di profonda irresponsabilità.

Non accettare un cambio di ordine del giorno e buttarla in caciara è davvero incredibile. Per altro, in un momento nel quale, a livello nazionale, le opposizioni hanno votato lo scostamento di bilancio, impegnandosi a favore della comunità nazionale e dei suoi bisogni.

Il Pd e i Cinque Stelle nazionali stanno chiedendo da mesi alle opposizioni di farsi parte diligente. A Potenza, invece, parte dell’opposizione di sinistra, gioca allo sfascio. Non accetta di misurarsi sui veri temi della città. Trova il debole pretesto di qualche mozione e ordine del giorno per evitare di confrontarsi sul bilancio comunale, sulla velocizzazione della spesa pubblica a favore delle categorie più bisognose e fragili. Prova a fare qualche sgambetto, utilizzando i vecchi trucchi della dilazione e dell’ostruzionismo.

Sappiano, questa opposizione e la cittadinanza, che il centro-destra non si farà trovare impreparato e resterà sempre a fianco dei potentini e dei loro problemi. Soprattutto, in momenti come questi.”