Calore

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato che le variazioni di clima, in particolare quelle legate all’aumento della temperatura del pianeta, possono avere gravi effetti sulla salute di quella parte della popolazione definita a rischio a causa dell’età, di particolari e delicate condizioni di salute e delle condizioni socio-economiche, culturali ed ambientali.

Durante i periodi estivi si possono verificare condizioni metereologiche a rischio per la salute, denominate ondate di calore, in particolare avvertibili nelle grandi aree urbane. Le ondate di calore sono caratterizzate da alte temperature, al di sopra dei valori usuali, che possono durare giorni o settimane, a elevati livelli di umidità. Durante le ondate di calore è stato osservato che le popolazioni urbane non vengono colpite in maniera omogenea: della popolazione anziana sono a maggior rischio le persone con alcune malattie croniche e quelle che vivono in condizioni di isolamento sociale o sono residenti in aree di basso livello socio-economico.
Gli effetti drammatici registrati nel corso dell’estate 2003 hanno evidenziato la diffusa carenza di piani o protocolli operativi per organizzare la gestione socio-sanitaria dell’emergenza.
Al fine di promuovere la realizzazione di tali piani e per acquisire maggiori conoscenze sul fenomeno, ma anche per favorire lo scambio di informazioni, esperienze, suggerimenti e proposte, il Ministero della Salute ha predisposto un documento di linee guida per preparare piani operativi di sorveglianza e risposta.