Oggetto: Dichiarazioni Direttore Generale ACTA.
Dopo aver appreso le dichiarazioni del direttore generale dell’ACTA, dott. Tricarico, che a mezzo stampa si è vagamente lamentato di un presunto comportamento inadeguato dei Consiglieri Comunali componenti la I Commissione, il gruppo consiliare dei Socialisti ne denuncia l’incoerenza, poiché egli, contradditoriamente al suo ruolo di dipendente e su canali esterni a quelli istituzionali, ha attaccato il Comune, che dell’ACTA, nonostante la privatizzazione, è unico proprietario. Riteniamo che tale incoerenza renda istituzionalmente inadatto il dott. Tricarico a ricoprire tale ruolo. Incoerenza ma anche mancanza di umiltà, considerato che tale ruolo è occupato dal dott. Tricarico non per meriti, ma per scelta impositiva ed incomprensibile del sig. Sindaco, senza che vi sia stato un concorso o altra forma di pubblica selezione. I Socialisti già in passato mostrarono quanto il “carrozzone” dell’ACTA fosse un contenitore di brutture, clientelismi e sprechi, ed infatti votarono contro la privatizzazione dell’azienda, immaginando che tale privatizzazione avrebbe comportato il proliferare di assunzioni di persone come il dott. Tricarico, selezionate non per competenza o qualità, ma in base alla posizione politica, grazie alla quale, probabilmente, oggi il dott. Tricarico si sente protetto al punto da diffamare il suo datore di lavoro, che è il Comune.