Interrogazione urgente Consigliere Angelo Laieta (Uniti nell’Ulivo)

Oggetto: Riqualificazione di piazza Mario Pagano.

L’8 luglio del 2002 presso la Cappella dei Celestini di Largo Duomo in Potenza si svolse un incontro tra amministratori e cittadini per discutere su un progetto di riqualificazione della piazza Mario Pagano che prevedeva il parcheggio sotterraneo della stessa.

Ricordo che a quell’incontro erano presenti tra gli altri il sottoscritto, allora Capogruppo dello SDI e l’attuale Sindaco di Potenza Vito Santarsiero allora Presidente della Giunta Provinciale di Potenza.

Entrambi, in quella circostanza sostennero come gli altri che la riqualificazione della piazza in questione passava attraverso la costruzione di un parcheggio interrato per permettere una migliore fruibilità del centro storico senza creare ingorghi e congestionamenti viari, per dare servizi al cuore della città e per soddisfare le esigenze dei cittadini.

Leggo dai giornali che il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero ha cambiato idea. Propone alla città un progetto che pur portando una firma prestigiosa stravolge la storia della piazza e della città.

Mi permetto di osservare a tal uopo che, lo stesso architetto Gae Aulenti a Napoli per piazza Dante ha realizzato un progetto di riqualificazione nel segno del recupero della storia e della tradizione esattamente l’inverso che ha proposto per piazza Prefettura di Potenza.

La storia è! E proprio perché è va sempre raccontata e mai interpretata.

Partendo da questo concetto fondamentale la ristrutturazione di piazza Mario Pagano, riferimento essenziale della memoria storica dei potentini, va fatta con il contributo importante dei cittadini gli unici custodi del patrimonio storico-urbano della città.

Il sottoscritto, ieri come oggi sostiene a differenza del Sindaco Santarsiero la fattibilità dello stesso progetto che prevedeva la costruzione di un parcheggio multipiano con la sistemazione della piazza. Non è mai abbastanza ricordare che si amministra con i cittadini e non contro di essi. Se il progetto in questione suscita tantissime perplessità da parte dei potentini come è avvenuto nel recente incontro dello scorso 30 gennaio presso il Teatro Stabile, un’amministrazione accorta non può fare altro se non, riprendere il dialogo con i cittadini confrontando le tesi per trovare “la soluzione condivisa” l’unica, legittima in democrazia.

Ciò premesso il sottoscritto Angelo Laieta, Capogruppo del gruppo consiliare “Uniti nell’Ulivo” del Comune di Potenza

Chiede

Al Sig. Presidente del Consiglio e, al Sig. Sindaco di sospendere urgentemente il progetto preliminare astenendosi di porre in essere atti amministrativi consequenziali per attivare la necessaria pausa di riflessione.

Il Consigliere Comunale

Angelo Laieta