Il presidente Pietro Campagna dichiara aperti i lavori di aggiornamento del Consiglio comunale assegna la parola al capogruppo di Forza Italia Antonino Imbesi per la presentazione di un’interrogazione urgente con la quale chiede lumi “in merito all’assenza di un certificato di idoneità statica per l’edificio che ospita studenti in via Fabio Filzi, certificato per il quale i ragazzi si sono rivolti all’Ardsu non ottenendolo”. Il sindaco Vito Santarsiero evidenzia “che gli uffici comunali si sono già attivati rientrando l’immobile nel nostro patrimonio. Le risposte richieste ritengo possano giungere in giornata o, al più all’inizio della prossima settimana”. Il presidente Campagna illustrare le prime due delibere in discussione, quelli di riconoscimento di legittimità del debito fuori bilancio in esecuzione di due sentenze della magistratura per espropri necessari per la realizzazione nel primo caso dei 48 alloggi di edilizia popolare nella zona di Macchia Romana e nel secondo per la realizzazione di opere pubbliche. “E’ mancata una politica congrua e omogenea per evitare il continuo ricorso ai debiti fuori bilancio, politica che ha anche portato, nei giorni scorsi, alla diffusione di una notizia secondo la quale il Comune risulta ancora inadempiente nel pagamento dei tre milioni di euro per l’acquisto dei prefabbricati di Bucaletto”. Il Sindaco sottolinea “che i 3 milioni di euro potevano essere inseriti in Bilancio, continuando a tagliare servizi. Abbiamo ritenuto di salvaguardare gli equilibri e attivato un percorso di compensazione che possa consentirci di sanare la posizione di cui trattasi senza materialmente alcun esborso, grazie a pregressi crediti che l’Amministrazione comunale vanta nei confronti del Ministero”. La prima delibera viene approvata a maggioranza. Il consigliere di Fi Antonino Garramone interviene in qualità di presidente della Commissione espropri spiega il modus operandi seguito dall’organismo e offre la propria disponibilità a presentare una “relazione che, però risulterebbe parziale. Mi auguro invece che la nuova consiliatura possa proseguire nel percorso intrapreso per portare a conclusione il lavoro intrapreso”. Stesso tipo di votazione per la seconda delibera che viene approvata a maggioranza. Punto successivo all’ordine del giorno è quello che riguarda la legittimazione mediante alienazione del terreno demaniale di uso civico ubicato a Potenza in contrada Pascon Grande. La delibera viene approvata a maggioranza. Si passa alla illustrazione della relazione sulle tossicodipendenze e sul disagio giovanile nella città di Potenza. Il presidente della Quarta commissione consiliare permanente Roberto Speranza ricorda “che a seguito dei tragici eventi verificatisi in città la scorsa estate, abbiamo ritenuto di ascoltare gli attori istituzionali e volontaristici maggiormente competenti e maggiormente coinvolti in questo percorso. Dall’analisi fatta emerge l’opportunità di evitare di considerare Potenza isola felice, così come Potenza città nella quale i fenomeni in oggetto risultino particolarmente virulenti. Il tipo di tossicodipendenza è in continua evoluzione e riteniamo che l’Amministrazione possa istituzionalizzare un tavolo permanente, aumentare le risorse a disposizione così come i momenti di prevenzione. Evitare le estemporaneità studiando interventi organici. Chiediamo alla giunta anche di sostenere logisticamente il multiforme mondo che opera per offrire vie d’uscita a quanti hanno la sfortuna di incappare nelle maglie della droga”. Il capogruppo di Rc Marcello Travaglini, plaudendo al lavoro svolto dal presidente Speranza, “non posso non criticare la mancata esplicitazione del lavoro compiuto dal presidente della Commissione espropri attraverso la relazione, uno strumento che ritengo poteva e doveva essere portato all’attenzione della principale assise cittadina. Rispetto alle tossicodipendenze è emerso un sommerso che percentualmente ci pone sullo stesso livello delle grandi metropoli. Quindi bisogna porre particolare attenzione alla prevenzione”. Il capogruppo dei Democratici e cattolici Angelo Laieta sottolinea che “il tema andava affrontato in Commissione e così giustamente è stato fatto. Ritengo però errato l’aver presentato il lavoro della Commissione alla stampa non avendo garantito in quella sede il giusto risalto al lavoro svolto dai commissari. Ritengo altresì, nel merito, che avrebbero dovuti scandagliare meglio i motivi che sono alla base di quei drammi che originano le tossicodipendenze. E’ necessario che le istituzioni, Regione in testa, debba usufruire di fondi specifici per varare un progetto che possa porre al centro la prevenzione”. La presa d’atto della relazione viene votata all’unanimità. L’assemblea discute le modifiche al regolamento dei Comitati di quartiere e le modificazioni e le integrazioni all’articolo 99 bis del vigente regolamento di Polizia mortuaria. La prima viene approvata all’unanimità la seconda a maggioranza. Il presidente Campagna alle 12 dichiara conclusa la seduta odierna e aggiorna i lavori del Consiglio comunale alla mattina di lunedì 20 aprile nella sala conferenze del Grande Albergo.