Al via la sperimentazione della 5° fase del programma P.I.P.P.I.

Il Programma P.I.P.P.I. nasce a fine 2010 da una collaborazione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS), il Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova, le 10 Città italiane (riservatarie del fondo della Legge 285/1997) che hanno aderito alla prima implementazione (attraverso una collaborazione tra i servizi sociali, le ASL, le scuole, le cooperative di privato sociale). Esso rappresenta dunque il tentativo di creare un raccordo tra istituzioni diverse (Comuni, Ministero e Università) che condividono la stessa mission di promozione del bene comune, tra professioni e discipline degli ambiti del servizio sociale, della psicologia e delle scienze dell’educazione, che solo unitamente possono fronteggiare la sfida di ridurre il numero dei bambini allontanati dalle famiglie.
Finalità generale di P.I.P.P.I. consiste nell’innovare le pratiche di intervento nei confronti di famiglie multiproblematiche, rispetto alla cura e all’educazione dei propri figli (da 0 a 11 anni), con l’intento di ridurre il rischio di allontanamento dei bambini dal nucleo familiare d’origine, articolando in modo coerente fra loro i diversi ambiti di azione coinvolti intorno ai bisogni dei minori e tenendo in ampia considerazione la prospettiva dei genitori e dei bambini stessi nel costruire l’analisi e la risposta a questi bisogni. L’obiettivo primario è dunque aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare la qualità del loro sviluppo.
Attualmente è in corso la quinta fase di sperimentazione, P.I.P.P.I. 5 nelle città di Potenza e di Matera.
Info: U.D Servizi alla persona – ufficio Politiche sociali, via N. Sauro tel. 0971 415746.
Comunicato stampa
Rapporto di valutazione P.I.P.P.I. – 2014-2015