Uno spazio multifunzionale per consentire alle organizzazioni di volontariato di realizzare workshop, attività formative e laboratoriali; un congruo numero di spazi, dotati di arredi ed apparecchiature informatiche, per rispondere ai bisogni occasionali e sistemici delle stesse organizzazioni prive di sede oppure le cui sedi non consentono lo svolgimento di determinate attività di carattere organizzativo; un centro di documentazione attrezzato su Terzo Settore e politiche sociali; una sala riunioni per le assemblee; una sala convegni attrezzata per eventi; uno spazio reception; uno spazio giovani per creare occasioni di avvicinamento tra le organizzazioni di volontariato e la popolazione tra i 16 ed i 28 anni di età.Questo è quello che sarà la Casa del volontariato della città di Potenza, la struttura degli ex laboratori Ipias in Via Sicilia, i cui lavori di ristrutturazione sono stati effettuati dal Comune di Potenza e termineranno nel giro di due/tre mesi.Ad annunciarlo il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero che questa mattina, con l’assessore ai servizi sociali Pace e quello ai lavori pubblici Molinari, e l’ex assessore Casella sotto la cui direzione l’assessorato ai servizi sociali affidò i lavori di ristrutturazione, ha fatto un sopralluogo alla struttura. “Siamo soddisfatti –ha detto- per i lavori che sono in fase di ultimazione e che ci consentiranno di offrire alla città una struttura di eccellenza per i servizi sociali e per i giovani. Attraverso idonei interventi di adeguamento strutturale ed impiantistico, il recupero degli spazi esistenti e la loro rifunzionalizzazione, abbiamo perseguito –hanno detto Sindaco ed assessori- due finalità: valorizzare e garantire la conservazione nel tempo di un manufatto edilizio da diverso tempo ormai inutilizzato (adiacente i nuovi locali della scuola IPIAS ristrutturati di recente) e contemporaneamente potenziare il patrimonio turistico – culturale ed assistenziale, incrementando l’offerta di impianti a ricettività di tipo protetto e per il turismo sociale, realizzando strutture e spazi attrezzati di grande qualità e privi di barriere architettoniche per consentire l’apertura del luogo anche a figure sociali deboli. La Casa del volontariato –ha concluso il Sindaco – diventerà punto di eccellenza per la città e per i servizi sociali nel Mezzogiorno.Presente al sopralluogo anche Genesio De Stefano presidente del Centro Servizi Volontariato, a cui sono iscritte ben 119 organizzazioni di volontariato e a cui è stata affidato in comodato gratuito l’immobile con una delibera del 2008. Il CSV dunque gestirà la struttura con l’obiettivo di mettere in rete il frammentato volontariato di Potenza e comuni rientranti nel Piano Strutturale Metropolitano, sviluppare azioni e progetti rivolti ai cittadini neomaggiorenni e/o vicini alla maggiore età per promuovere partecipazione e favorire il protagonismo e la progettazione giovanile sui temi della cittadinanza responsabile e solidale.L’intervento, nel complesso, ha visto il consolidamento e l’adeguamento strutturale la riorganizzazione funzionale interna nonché la realizzazione di un nuovo apparato impiantistico (elettrico, termico, idrico, di sollevamento meccanico ed antincendio) per assicurare il soddisfacimento delle esigenze in riferimento alle nuove funzioni da ospitare. Realizzate ex novo tutte le opere di finitura (intonaci, pavimentazioni, infissi, etc.), sia di facciata che interne.La struttura consta di due livelli: in particolare si è scelto di realizzare all’interno dell’edificio ed in maniera tale da sfruttare tutta l’altezza dello spazio disponibile, una struttura in acciaio per creare un piano soppalcato, atto ad ospitare le funzioni propriamente ricettive. Il collegamento verticale tra i due livelli è garantito da due scale a rampanti rettilinei e da un ascensore, posto in corrispondenza dell’atrio di ingresso, adeguato secondo la vigente normativa ed utilizzabile anche dagli ospiti diversamente abili a cui viene così garantita una accessibilità totale.
Il costo complessivo dell’intervento ammonta ad € 1.732.600,00. I lavori rientravano nella Misura V.2-servizi alla persona e alla comunità del P.O.R. Basilicata 2000-2006, concernente l’azione “A-ristrutturazione delle rete dei servizi”.