“La sentenza della corte europea per i diritti dell’uomo ha dato ragione al ricorso avanzato dall’Italia e dal governo Berlusconi a difesa del crocifisso negli uffici pubblici e nelle aule scolastiche e dei tribunali: è la vittoria della vera laicità sull’ideologia laicista e relativista che vorrebbe cancellare la storia e l’identità di un popolo in nome di un falso rispetto e una falsa tolleranza”. Lo hanno detto i consiglieri comunali del PdL Nicola Becce e Fernando Picerno. “Ogni laico vero – spiegano i consiglieri del PdL – credente e non, dovrebbe gioire per l’esito di questa sentenza. Del resto la storia dell’Europa e del nostro popolo è segnata profondamente dalla “cultura” cristiana, dalla sua passione per la bellezza, per la vita, e per tutto l’uomo senza distinzione di razza, sesso o stato sociale. E’ quindi la vittoria della ragione e del realismo sull’ideologia laicista che non avendo nessuna identità da difendere pretende di combattere e negare quelle altrui. Il governo Berlusconi si e’ fatto portavoce e difensore dell’identità di una nazione, un’identità che ancora una volta si e’ dimostrata più forte delle ideologie”.
Nicola Becce e Fernando Picerno