Trasporti in città, interviene Lovallo

18.9.17-ore11,45: Il consigliere comunale del Pd, Nicola Lovallo, interviene sul tema dei trasporti in città:

La vicenda trasporti torna in tutta la sua gravità e pone serie questioni politiche.

Ancora una volta è stato cambiato il programma di esercizio del trasporto pubblico della città di Potenza modificando corse ed orari nel silenzio più totale, senza nessuna concertazione, nessun confronto, nessuna comunicazione.

Siamo nel caos più totale, il disagio della popolazione è cresciuto a dismisura e si compromette sempre più seriamente la qualità del vivere civile in città; gli studenti sono abbandonati a se stessi, i quartieri periferici e le aree rurali sono, di fatto, senza servizio.

Definire un programma di esercizio o modificarlo, anche solo per una corsa,  nella storia della nostra città ha sempre significato aprire un grande confronto tra gruppi politici, comitati di cittadini, sindacati, operatori, nulla di tutto questo accade più.

In tale situazione non è più accettabile l’atteggiamento della maggioranza ed in particolare di quella parte di centrosinistra che continua a sostenere l’amministrazione e nel contempo si lamenta che le cose non vanno; come non è più possibile non convocare più il Consiglio comunale, non discutere di ordini del giorno, interrogazioni ed altre questioni amministrative e fare delle commissioni il luogo di un “chiacchiericcio” da bar o di sterile dibattito politico dove la maggioranza  continua a vivere dei suoi equivoci piuttosto che seriamente prendere posizioni coerenti.

Vedo buio nel futuro della città se non si torna ad operare nella coerenza e nella chiarezza dei comportamenti, troppo spesso vedo prevalere ben altro che la costruzione del bene comune.

E mi spiace dover ricordare all’amministrazione che con altri consiglieri siamo da mesi in attesa di una risposta ad una serie di questioni sulle modalità con cui si è affidato e gestito il sevizio del trasporto, francamente tutto ciò è incomprensibile ed ha molto a che fare con la trasparenza e la legittimità del modo di governare, altrimenti Sindaco ci dica lei che termini dovremmo utilizzare.