Il Consigliere Municipale di Potenza, Antonino Imbesi, in una nota, ha comunicato di aver presentato tre diverse interpellanze urgenti all’attenzione del Sindaco Santarsiero e dei suoi collaboratori in Giunta Comunale relative a diversi problemi avvertiti dai cittadini del capoluogo nonché dagli stessi uffici del Municipio.
“La prima interpellanza riguarda Largo Pignatari. – ha detto il Consigliere Imbesi indicando le motivazioni che lo hanno indotto a presentarla – Largo Pignatari è stato chiuso al traffico con il posizionamento di vasi e fioriere che sembrano calate dall’alto e che poco si amalgamano con la zona e che, in più, permettono un accesso alle auto di coloro che abitano nella piazzetta solo passando davanti alle 2 attività di bar e ristorante che operano nella zona indicata, impedendo di fatto alle suddette attività commerciali di poter usufruire di aree per il consumo all’aperto e causando quindi loro un notevole danno economico, per di più a pochi giorni dalla festa del santo patrono della città.L’ufficio competente, tempestivamente informato si era impegnato, dopo opportuno e subitaneo sopralluogo, a risolvere la questione dell’accesso entro 24 ore ma fino ad oggi, a distanza di una decina di giorni dalla segnalazione, nulla è stato fatto…anzi sembra addirittura che l’Amministrazione Comunale abbia persino deciso di non realizzare più in tale piazza e nelle sue prossimità il mercatino del centro storico spostandolo in altre aree ancora non ben identificate e, probabilmente, anche poco idonee alla sua realizzazione, modificandone la natura e la localizzazione senza alcuna motivazione di fondo!” Imbesi ha poi illustrato anche la seconda interpellanza indirizzata a questioni di mancanza di sicurezza dei pedoni in viale Firenze e via Milano.”Ho ricevuto in questi giorni diverse segnalazioni relative a viale Firenze e via Milano da parte di cittadini seriamente preoccupati per la mancanza di controllo sulla circolazione delle automobili circolanti nell’area e della completa ormai invisibilità della segnaletica stradale ed in particolar modo delle strisce pedonali… – ha chiarito il Consigliere Imbesi – E, ieri, addirittura, è stata sfiorata una tragedia visto che un passante per poco non è stato investito da alcune auto che transitavano a folle velocità! Solo i buoni riflessi dello stesso hanno evitato conseguenze maggiori a qualche escoriazione ed al forte spavento! Nell’interpellanza ho quindi richiesto una maggiore presenza del corpo dei vigili urbani ed il rifacimento delle strisce pedonali nella zona, nonché la installazione di un semaforo in linea con il passaggio pedonale prospiciente la sede regionale di Legambiente magari da combinare con la apposizione di rallentatori stradali…”Imbesi ha poi chiesto lumi, nella sua terza interpellanza, sulla situazione delle macchine per la emissione delle carte di identità elettroniche.”Ho potuto, ahimè, constatare di persona – ha spiegato il Consigliere Comunale – che le macchine per la emissione delle carte di identità elettroniche di cui è in possesso l’Amministrazione Municipale di Potenza sono ormai vetuste e manifestano, ormai da tempo, diversi guasti e carenze. Più volte, lo stesso ufficio comunale competente ha richiesto che gli venissero forniti nuovi macchinari facendo rilevare le notevoli problematicità riscontrate nella emissione dei documenti elettronici di identità, senza però aver ottenuto nulla… Eppure la situazione è paradossale tanto che gli uffici dell’anagrafe titolati alla emissione, nonostante il loro costante impegno lavorativo a favore degli utenti di Potenza, sono spesso costretti, proprio a causa delle imperfezioni derivanti dalla vetustà delle macchine, a invalidare 4-5 carte di identità prima di poterne emettere una con le dovute caratteristiche di legge! Ovviamente, questo crea ritardi nella emissione delle carte di identità, notevoli lamentele da parte dei cittadini e non ultimo un grave aggravio di costi per le casse comunali! Per questo motivo ho interpellato l’Amministrazione per sapere se e quando sia intenzionata a sostituire tali macchinari ed a rendere efficiente il servizio diretto ai cittadini”