Santarsiero su Arcobalonia, festa delle scuole materne cattoliche

“L’iniziativa della Fism è sempre più meritoria, soprattutto se si pensa all’azione che viene messa in campo dalle scuole materne cattoliche: un’azione che ha un grande valore sociale, per la specificità del progetto pedagogico delle scuole materne. Una specificità che nella nostra società aiuta a favorire un modello di crescita sociale e culturale in grado di poter  costruire un futuro diverso per la comunità nazionale.”
Così il Sindaco di Potenza e Presidente Anci Basilicata, Vito Santarsiero, al termine della undicesima edizione di Arcobalonia, la festa dei bambini delle scuole materne aderenti alla Fism (Federazione delle scuole materne d’ispirazione cattolica).
Santarsiero, che si è recato a Castelluccio Superiore dove si è svolta l’iniziativa, ha evidenziato come “ci sia bisogno di un Paese che abbia valori, di un Paese che abbia riferimenti ideali significativi, che ritrovi le sue radici, smarrite nel tempo. Le scuole materne cattoliche ci aiutano a recuperare valori, radici e riferimenti; ci aiutano a costruire un ponte significativo con le famiglie. Oggi rappresentano l’occasione per restituire alle nostre comunità quel valore aggiunto necessario per rilanciare complessivamente il nostro Paese.
Soprattutto nella nostra Regione, nei nostri piccoli Comuni le scuole materne, attraverso un meccanismo che vede protagoniste le famiglie e la possibilità di poter impegnare giovani professionisti specializzati nella formazione dei piccoli, consentono –ha concluso Santarsiero- di poter avere dei presidi che altrimenti con la scuola statale verrebbero meno, lasciando soli i nostri ragazzi e abbandonando le loro famiglie. C’è un contesto ampio entro cui si colloca l’azione della Fism: il tutto in sintonia con un percorso, a cui stanno lavorando i Comuni d’Italia, che è quello dello sviluppo locale. Il federalismo, quello vero a cui guardiamo, non è quello che oggi viene attuato nel nostro Paese, che è tutt’altro che federalismo, ma è quello che esalta i territori e le sue potenzialità e tra le potenzialità dei territori ci sono queste opportunità. Ecco perché  guardiamo con grande interesse a queste azioni, a questi processi.”