28.09.18 – ore 9,35: Il Consiglio comunale si apre alle 9,35 con il presidente del Consiglio comunale Luigi Petrone che pone in votazione i verbali della seduta precedente. Verbali che vengono approvati a maggioranza con il voto contrario del capogruppo del Centro democratico Pietro Campagna, che lamenta criticità riguardo all’organizzazione dei lavori consiliari. Il consigliere del Pd Nicola Lovallo evidenzia invece i ritardi accumulati nella discussione delle interrogazioni. Il Sindaco nella comunicazione in merito alla riqualificazione della piazza adiacente la porta di San Giovanni, via Caserma Lucania. “La decisione della Terza Commissione, a seguito di diversi capoluoghi, ha determinato la scelta progettuale finale. I lavori risultano in via di ultimazione”. L’assessore al Bilancio Luigi Vergari illustra l’approvazione del Bilancio consolidato del Gruppo Comune di Potenza relativo all’esercizio 2017. “Tutti i bilanci hanno avuto il parere positivo del Collegio dei revisori ed è stato verificato il rispetto della normativa vigente”. Il presidente della Seconda Commissione Giuseppe Giuzio, spiega l’iter seguito in Commissione dai lavori “che malgrado i tempi ristretti, hanno consentito di valutare e approvare il documento”. Il consigliere Campagna si sofferma su alcuni risvolti politici che hanno riguardato e riguardano l’attuale Giunta. “La città dei servizi per eccellenza oggi si presenta con una resa degli stessi servizi, che, anche per quelli minimi essenziali, risulta essere inefficiente e inadeguata, a cominciare dal trasporto pubblico locale. Dal primo gennaio, visto che il bando di gara per ambiti regionale è stato rinviato, come pensa l’Amministrazione di procedere senza un nuovo Piano d’esercizio, senza una gara ponte’. Approssimazione anche sulla viabilità, con il provvedimento di Rione Risorgimento largamente fallimentare. Stessa cosa dicasi per Piano operativo, Bucaletto, edilizia popolare, con ritardi diventati imbarazzanti”. Il consigliere dei Socialist & Democrats Antonio Pesarini interviene evidenziando “gli aspetti positivi di una maggioranza che è riuscito a raggiungere il pareggio di bilancio, risultato che va rivendicato con forza, da parte di tutti, maggioranza e opposizione. Raccolta rifiuti siamo passati da una città che sembrava Napoli in alcuni casi, a una città relativamente pulita, con l’Amministratore unico che lavora 24 ore al giorno. Il centro storico sta diventando più bello ogni giorno, si sta proseguendo a realizzare i sottopassi che agevoleranno la viabilità cittadina, che si è giovato anche del nuovo sistema delle rotatorie, prima mi sembrava una campagna ora è una città. Riguardo alla gestione del personale dell’Ente è importante mettere mano ai concorsi, per evitare che ulteriori pensionamenti possano depauperare ancor di più un Comune che riguardo al personale vive già una situazione di grave difficoltà”. Il consigliere del gruppo Progressisti per Potenza, Giampiero Iudicello evidenzia come “la maggioranza in questa legislatura sia sempre stata contraddistinta da un’estrema apertura e disponibilità al dialogo. Lavoriamo insieme per costruire il miglior futuro possibile per la nostra città, una città che abbia maggior rispetto per la cosa pubblica, rispetto per le Istituzioni, buonsenso”. Il consigliere del gruppo ‘Liberiamo la città’, Mario Guarente esordisce asserendo che “i fondi per Bucaletto non si sono persi, nessuno scippo, è slittato il tempo per la realizzazione perché sono stati finanziati tutti i progetti immediatamente cantierizzabili. Il bilancio dal punto di vista tecnico, ma non posso tacere, per esempio, le difficoltà d’accesso ad aree cittadine da parte delle persone con disabilità, stazione e fermate autobus in primis. Sulla viabilità bisogna fare meglio, a cominciare dalle rotatorie di Rione Risorgimento. Buche sulle strade, gestione dei rifiuti, e altre criticità vanno affrontate con un impegno diverso”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Galella esordisce che “finalmente viviamo in una città dignitosa. Santarsiero e il centrosinistra avevano ridotto questa città a un livello disastroso. Aspiro a che Potenza non sia solo una città dignitosa, ma una città dove è piacevole e desiderabile vivere. Rimane il dovere di cominciare a costruire le condizione che portino lontano la nostra Città. Bisogna migliorare la viabilità, invogliare i giovani a restare a Potenza, investendo sulle politiche giovanili. Natale e festa patronale non devono essere momenti che ci obblighino a fare i questuanti alla Regione, ma devono essere organizzati contando su fondi certi e sostanziosi. A Matera la Regione in un anno ha dato 49 milioni di euro in un anno, De Filippo passava 8 milioni all’anno a Santarsiero, allora Sindaco, e invece sembra che i 32 milioni di euro che ci sono stati concessi in 4 anni per uscire dal dissesto, che non avevamo provocato noi, sembrano un atto straordinario. Non dobbiamo occuparci solo dei problemi immanenti, ma guardare oltre, pensare a una programmazione che sia davvero all’altezza di un capoluogo di regione. Diamoci da fare affinché i turisti trovino una città diversa, migliore, importante”. Il consigliere Lovallo prende la parola chiedendo “una diversa attenzione all’area metropolitana, discorso arenatosi completamente. Le zone rurali non sono prese in considerazione, per viabilità, illuminazione pubblica, raccolta differenziata. La amarezza che porto con me da questo Consiglio comunale è che il programma del centrosinistra non è stato in alcun modo tenuto in considerazione”. Nella replica il sindaco Dario De Luca afferma che “sulle vicende politiche che mi riguardano, conviene attingere direttamente alla fonte diretta, quindi a me e non ad altro tipo di voci. Io voglio solo chiudere questa legislatura nel miglior modo possibile. Sono un Sindaco eletto con il centrodestra in un Consiglio la cui maggioranza è di centrosinistra. Nella mia prima intervista a Trm spiegai che avrei proposto il mio percorso, con molti punti coincidenti con i programmi degli altri candidati alla carica di Sindaco, chiedendo a chi ritenesse di farlo di sostenere un progetto comune, con una maggioranza di consiglieri, non politica, non partitica, maggioranza che ci ha consentito di ottenere dei risultati. Pareggio di bilancio, compensazione dei disavanzi accumulati e regolazione della spesa corrente in base alle entrate. Il disavanzo complessivo era di circa 40 milioni, 32 ci sono stati dati dalla Regione, che non era obbligata a darci questi fondi, fondi che non potevano essere garantiti nell’immediato per evitare il dissesto, ma ci sono stati garantiti grazie all’impegno del presidente Pittella nelle successive 4 annualità. Non si tratta di un dato acquisito, ma di qualcosa che ha evitato l’arrivo di commissari che si sarebbero sostituiti all’Amministrazione con tagli ben più pesanti rispetto a quelli che siamo stati costretti ad applicare. Bene anche l’impegno a livello nazionale di deputati e sottosegretari, penso al sottosegretario Bubbico, che hanno consentito l’approvazione dell’emendamento che portava da due a quattro gli anni entro i quali rientrare dalla situazione di dissesto. La sistemazione della viabilità e della pavimentazione all’interno del centro storico è uno degli aspetti che segnano l’operato di questa Amministrazione, così come l’intervento sulla viabilità di rione Risorgimento. Riguardo agli intasamenti che pure si registrano ancora, va precisato che il riordino della circolazione ha come obiettivo quello di rendere la circolazione stessa più sicura e facilitare complessivamente la percorribilità. L’insulto nel mondo dei social riesce facile, a me piacerebbe invitare tutti a una maggiore pacatezza, evitando le offese. Sulla raccolta differenziata il risultato ottenuto, estremamente positivo, va ascritto a tutti. Con il Conai stiamo verificando la fase di ‘follow up’, e con la Polizia locale e l’uso di 30 telecamere potremo governare in maniera più efficace l’osservanza delle norme previste per il corretto conferimento dei rifiuti. Al centro della propria attenzione a livello regionale e a livello cittadino va posto uno e un solo obiettivo, creare le condizioni perché i nostri giovani possano trovare lavoro. Sono fiducioso perché c’è una classe di giovani politici, professionisti che amano il nostro territorio”. Si aprono le dichiarazioni di voto con quella del consigliere Campagna che esprime un voto contrario al provvedimento. Voto contrario espresso anche dai consiglieri Guarente e Lovallo. Voto favorevole espresso dal consigliere Pesarini per il gruppo dei Socialist & Democrats e del consigliere Iudicello per il gruppo Progressisti per Potenza. Voto contrario espresso dal capogruppo FdI Galella e del capogruppo del Movimento 5 Stelle Savino Giannizzari. Voto favorevole annunciato dal capogruppo dei Popolari per l’Italia Franco Morlino. La delibera viene approvata a maggioranza con il voto contrario dei consiglieri Campagna, Flore, Guarente, Cannizzaro, Giannizzari, Vigilante, Galella, Lovallo, astenuto il consigliere Meccariello. L’assessore alla Cultura Roberto Falotico illustra il successivo atto deliberativo, quello dell’atto dell’adesione alla ‘Consacrazione Mariana della Città proposta dall’Arcidiocesi di Potenza’. “La ‘Consacrazione di Potenza e della Diocesi al Cuore di Maria’ è prevista il prossimo 30 ottobre, festa liturgica di San Gerardo, giorno in cui l’Arcivescovo, monsignor Salvatore Ligorio, convocherà in piazza Mario Pagano tutto il popolo cristiano, sacerdoti, diaconi, religiosi, religiose, operatori pastorali, aggregazioni laicali e movimenti ecclesiali, “per invocare sull’intera comunità cittadina e diocesana l’intercessione della Vergine e i doni della conversione dei cuori, della pace sociale e della prosperità” come si legge in una nota dell’Arcidiocesi. Monsignor Ligorio ha espresso sentita gratitudine per il programma di iniziative che l’Amministrazione comunale intende porre in essere al fine di collaborare sul versante civile alla celebrazione di un Anno Gerardiano, a 900 anni dalla morte del Santo Vescovo Gerardo della Porta (Piacenza, 30 ottobre 1119 – Potenza, 30 ottobre 2019) Patrono dell’Arcidiocesi e della Città di Potenza. L’Arcivescovo ha sottolineato, in particolare, l’importanza di un percorso civico e laico capace di richiamare, accanto alle manifestazioni di carattere pastorale, la vita e la missione di San Gerardo, per evidenziare il suo ruolo di educatore e di innovatore, rinsaldando quel rapporto diretto con i cittadini, i giovani e le famiglie di Potenza, che ha attraversato nove secoli di storia. L’Anno Gerardiano sarà preparato attraverso due importanti momenti, la già menzionata Consacrazione e la Peregrinatio Mariae nell’ambito della quale dal 21 al 30 ottobre 2018 la venerata icona della Madonna nera di Viggiano, si farà pellegrina attraversando le strade, le piazze, le case e le chiese di Potenza. Monsignor Ligorio, nella nota inviata al Comune, ha inoltre evidenziato il diffuso desiderio dei fedeli di invocare pubblicamente il materno sostegno di Maria, per un nuovo slancio religioso, civile, culturale e morale della Città. L’Arcidiocesi provvederà a fare installare nel centro storico un’immagine artistica della Vergine Maria con in braccio Gesù Bambino, nell’atto di custodire la Città, la Diocesi e l’intera Regione. Il Comune intende assicurare a tutte le espressioni di devozione e pietà popolare, massimo rispetto e attenta considerazione, alla stregua di ogni iniziativa finalizzata alla elevazione sociale e alla valorizzazione del nostro territorio, riconoscendo la funzione insostituibile della religione e delle sue manifestazioni intime ed esteriori per la formazione delle coscienze. Nel provvedimento si legge che “ogni forma di devozione mariana, rettamente intesa, non solo riveste grande efficacia pastorale (come ebbe a sostenere Paolo VI nella lettera apostolica Marialis Cultus, 57), ma costituisce anche una forza innovatrice del costume sociale, richiamando ogni credente al proprio compito di farsi pellegrino solerte verso la città futura ed eterna, e allo stesso tempo costruttore e artefice della città terrena e temporale, attivo promotore di giustizia sociale e di carità operosa”. L’Amministrazione intende in tal modo riconoscere, come già avvenuto nelle municipalità di Matera e Viggiano, dichiarate dai rispettivi Consigli comunali ‘Civitas Mariae’, il contributo della religione cristiana alla creazione di un consenso etico di fondo, e dell’influenza che essa continua a garantire nella nostra Città, in quanto insostituibile presidio di un sistema di valori, quali la libertà, l’eguaglianza, la dignità umana, la tolleranza e quindi anche la laicità, espressamente sostenuti nella Carta costituzionale. Nella premessa della delibera si legge ancora come si consideri il fenomeno religioso e le sue espressioni più popolari e genuine, nella prospettiva di una sana laicità, superando ogni separatismo e reciproca indifferenza tra istituzioni civili ed ecclesiastiche, dimostrando di saper distinguere i ruoli loro propri, ma anche di assicurare la loro leale collaborazione ovunque sia in gioco il bene comune. Si ribadisce come il principio di laicità, cui il cristianesimo si accompagna come elemento di integrazione e di sviluppo, non può ignorare il dato sociologico della religiosità popolare e della devozione mariana presente in maniera significativa nella nostra Città”. La delibera viene approvata all’unanimità e salutata da un applauso dell’aula. Si passa alle interrogazioni con quella del consigliere Galella inerente ai lavori con fondi europei che riguardano la piscina per persone con disabilità di rione Bucaletto. L’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Sergio Potenza spiega che “gli uffici hanno adottato una variante, con i lavori che riprenderanno lunedì e andranno avanti fino al completamento. Chiesi mesi fa agli uffici di fare un sopralluogo e trovammo l’impresa che stava eseguendo i lavori previsti”. Galella interroga in merito al divieto d’accesso in Largo Pignatari, che “nei mesi scorsi non era rispettato, trovando frequentemente auto parcheggiate”. L’assessore alla Viabilità Gerardo Bellettieri evidenzia che “la riorganizzazione della viabilità e della pedonalità delle aree del centro storico, comprendono anche la piazza oggetto dell’interrogazione, anche attraverso l’uso di dissuasore elettrico”. Interrogazione di Galella sui lavori al Parco fluviale Basento, relativamente allo spazio sottostante il ponte pedonale recentemente aperto al pubblico. L’assessore all’Ambiente Rocco Coviello spiega che “in mattinata è stato effettuato un sopralluogo per arrivare a definire un percorso complessivo pedonalizzato che vada dal ‘Ponte Romano’ alla ‘Fattoria romana’ (tornata alla luce durante i lavori del ‘Nodo complesso del Gallitello’). Si è inoltre in itinere uno studio di fattibilità per una pista ciclabile che unisca la ‘Fattoria romana’ fino al camminamento pedonale del lago Pantano di Pignola. L’intervento previsto negli FSC prevede 250.000 euro, in parte per la videosorveglianza e la pubblica illuminazione della zona e in parte per l’utilizzazione dello spazio oggetto dell’interrogazione, chiosco e l’installazione di bagni chimici”. Sempre Galella pone l’interrogazione successiva sui prefabbricati limitrofi a palazzo Bonaventura e alla Torre Guevara. L’assessore Vergari, con delega al Patrimonio, spiega che i box sono stati presi in consegna e il settore ‘Manutenzione urbana’ provvederà per quanto di propria competenza. Interrogazione di Galella sulla rotatoria di rione Lucania, con l’assessore Bellettieri che spiega che il giorno 3 ottobre verrà firmato il contratto per la realizzazione che comincerà subito dopo, e avrà un’estetica paragonabile a quella di viale Firenze-via Di Giura- via Messina. Sempre Galella chiede i dati sull’utilizzo di autobus e scale mobili in città. L’assessore Bellettieri risponde che i dati sono desumibili dai report trimestrali. Nel 2016, essendo l’interrogazione del 2017, i passaggi sono stati 1.356.487 nelle scale mobili e 765.987 i viaggiatori sugli autobus. Il consigliere Morlino chiede la verifica del numero legale. Risultano presenti 8 consiglieri l’appello verrà così ripetuto dopo 15 minuti. Alle 13,35, alla ripetizione dell’appello, risultano presenti in aula quattro consiglieri e il presidente Petrone dichiara “deserta” la seduta.