Trasporto pubblico locale e nuovo piano di esercizio, interrogazione di Campagna

9.10.2018 ore 13,20. Il capogruppo del Centro democratico in Consiglio comunale, Pietro Campagna, ha depositato una interrogazione sul TPL e sul nuovo piano di esercizio:

PREMESSO
• che con una precedente interrogazione del 30 agosto, rimasta a tutt’oggi priva di qualsiasi riscontro, ha chiesto di conoscere “con quali modalità l’Amministrazione intende garantire la prosecuzione del servizio di trasporto pubblico urbano a partire dal prossimo 1° gennaio 2019 e sulla base di quale programma di esercizio, tenuto conto dell’acclarata insufficienza di quello in vigore”;
CONSIDERATO
• che tale richiesta era, com’è noto, motivata dalla circostanza che con il prossimo 31 dicembre 2018 p.v. verrà improrogabilmente a scadere la proroga del servizio affidato alla Ditta Trotta Bus e che, nel frattempo, la Regione Basilicata ha fatto slittare i termini per l’espletamento delle procedure di affidamento dei servizi di specie a livello dei lotti territoriali omogenei come di fatto già individuati;
RILEVATO
• che, nel mentre a tutt’oggi, non risultano né approntati né, tanto meno, pubblicati atti di gara si è avuto, invece, modo di verificare come, nell’ambito della riorganizzazione a livello regionale del servizio di trasporto pubblico locale, l’Amministrazione abbia avanzato richiesta di incremento dei chilometri necessari per la Città di Potenza dagli attuali Km. 1.342.543 a Km 1.781.827;
• che ciò è assolutamente incoerente, anzi, in stridente contraddizione, con tutto ciò che l’Amministrazione ha sinora sostenuto in materia di trasporto pubblico locale, ad evidente, quanto tardivo, riconoscimento dell’assoluta insufficienza del programma di servizio in esercizio e delle gravissime ripercussioni negative che ciò ha determinato sul livello quali-quantitativo del servizio di trasporto offerto alla cittadinanza;
CONSIDERATO
che sembra che, in allegato alla nota di richiesta inoltrata alla Regione Basilicata, sia stato inviato anche un nuovo piano di esercizio (un altro!!!!) che non è stato mai né illustrato né presentato al Consiglio Comunale per acquisirne la necessaria approvazione preventiva;
che tale iniziativa conferma, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la pervicace volontà dell’Amministrazione di tentare di evitare, sempre e comunque, il confronto con le parti, anche quando esso è normativamente previsto, in una sorta di esasperata autoreferenzialità;
C H I E D E
di conoscere:
• sulla base di quali presupposti l’Amministrazione ha ritenuto di essere legittimata a proporre alla Regione atti formali con i quali propone un nuovo programma di esercizio del servizio di trasporto pubblico locale con un fabbisogno superiore (di oltre 400.000 km.) a quello sinora offerto alla Città, senza aver mai avvertito la necessità di discuterne preventivamente in Consiglio Comunale;
• sulla base di quale programma di esercizio l’Amministrazione intende proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano cittadino a partire dal prossimo 1° gennaio 2019 e sino alla definizione delle procedure regionali.
Il sottoscritto chiede di ricevere anche risposta scritta alla presente interrogazione prima della sua discussione in Consiglio Comunale, unitamente a copia degli atti inviati alla Regione Basilicata, oltre ad un sollecito riscontro della precedente interrogazione del 30 agosto u.s.