Laieta (Dec) interviene sulla pianta organica comunale

“Quando il pensiero, di per se astratto, non attiva i nessi logici non diventa ragionamento, e così si corre il rischio che le idee anziché operare nella realtà sopravvivono nel mondo iperuranio come afferma Platone.
Le prese di posizione evidenziate, attraverso la stampa da alcuni Consiglieri Comunali non solo non sono condivisibili ma corrono il rischio di essere contro scelte di innovazioni sposando la conservazione.”
Ad evidenziarlo il capogruppo dei DEC,Angelo Laieta il quale aggiunge “come si fa a dire che è inutile la figura professionale del tecnologo dell’alimentazione e/o del geologo quando queste professionalità oggi risultano fondamentali, la prima per garantire ai bambini la consumazione di cibi di qualità ben conservati, ben convezionati e serenità ai genitori; a tal riguardo numerosi risultano i comuni in Italia che hanno scelto di dotarsi di tali professionalità (Lecco, Bresso, Cassano D’Adda, Pregnana Milenese ecc.). La seconda indispensabile per lo studio del preoccupante dissesto  idrogeologico del nostro territorio comunale.  E’ palese ed evidente la strumentalizzazione.”
Il presidente del gruppo consiliare Dec, Angelo Laieta interviene dunque sulla vicenda della pianta organica comunale: “L’Amministrazione ha finalmente deciso di avviare un percorso di ottimizzazione dell’organizzazione comunale attraverso la certificazione di qualità utilizzando figure professionali tutt’ora assenti nella struttura organizzativa dell’Ente e di potenziare professionalità già presenti come i vigili urbani che nel triennio vedranno un incremento sostanzioso di n.21 unità.
Lo sforzo dell’Amministrazione, pur in presenza di difficltà finanziarie, va sostenuto in quanto le scelte programmate vanno verso l’innovazione e contro la conservazione.
Chi conosce gli atti amminitrativi di riferimento sa che la scelta del tecnologo dell’alimentazione  è a costo zero in quanto è una professionalità che può essere reperita all’interno del personale comunale in possesso del titolo specifico.
Sostenere poi che vi è necessità invece di assumere insegnanti di scuola materna pur in presenza di una consistente riduzione delle sezioni di scuole dell’infanzia comunale è solo demagogia.
Una opposizione seria, responsabile non può non sostenere tali scelte amministrative che vanno ad innovare e che sono proiettate a garantire buoni livelli di eccellenza; il tutto a favore dei cittadini,  delle famiglie e soprattutto dei bambini che sono così posti nelle condizione di consumare cibi di qualità nelle strutture della scuola dell’infanzia comunale.
Comportamenti che vanno verso la conservazione di posizioni, di privilegi e postazioni di nicchia non ci interessano, li combatteremo sempre nel nome della civiltà, del progresso e della democrazia.
Voglio sperare – conclude Laieta- che il Sindaco Santarsiero non si faccia condizionare da presunti oppositori che da quanto riportato dalla stampa, non sembrano aver letto gli atti amministrativi di riferimento e le motivazioni posto a base delle scelte di programma proposto”.