“E’ profondamente sbagliato dar vita alla fase sperimentale della ZTL nel centro della città in mancanza di tutte le condizioni necessarie.”
Lo sostiene il capogruppo dei Popolari Uniti Sergio Potenza il quale aggiunge che “per avviare una prima fase di prova è indispensabile attendere, quantomeno, il completamento del parcheggio di viale dell’Unicef, perché solo così le scale mobili di “Santa Lucia” saranno effettivamente fruibili da tutti.
Poi, occorre stabilire un orario unico di apertura e chiusura di tutti i collegamenti verticali, tenendo conto delle esigenze di chi si reca a lavoro nelle prime ore del mattino e dei tanti giovani che nelle ore serali frequentano il centro cittadino.
Inoltre, come abbiamo più volte ribadito, la chiusura non potrà avvenire h24 e le fasce di orario di chiusura dovranno tener conto delle varie esigenze.
E’ necessario, comunque, istituire da subito una segnaletica stradale idonea ad accompagnare chi arriva in città ai parcheggi auto e ai collegamenti verticali.Anche i costi delle aree di sosta a pagamento dovranno, ove possibile, essere oggetto di intervento da parte dell’amministrazione.L’amministrazione, quindi, non può correre il rischio di subire un giudizio negativo da parte degli utenti, che potrebbero vedere la ZTL come una limitazione delle loro facoltà in luogo del reale servizio al cittadino che si intende offrire, solo perché il modello gestionale predisposto non è ancora del tutto completo. Nell’attesa che sussistano tutte le condizioni per la sperimentazione,- conclude Potenza- il gruppo dei Popolari Uniti è disponibile a lavorare per un regolamento che contempli e rispetti le diverse esigenze.”