Lacerra (MPA/MAL) su bonus benzina

La notizia di cui si discute in questi giorni è il bonus benzina grazie al quale ad ogni patentato lucano verrebbero circa 90 euro. “Mi sono chiesto se è giusto, – scrive il consigliere comunale Salvatore Lacerra (MAL/MPA) -e come me altri si sono posti la stessa domanda, altri a cui ho chiesto di sottoscrivere questo intervento nell’ipotesi di condivisione delle proposte.
Ritengo che il bonus sia una stupidata, non penso che sia un merito il Bonus, anzi, è un demerito di cui vergognarsi a vita. Con quei soldi, – aggiunge- invece di favorire un consumo privato, che non serve a nulla, avrei puntato sul consumo di servizi pubblici che non vengono sfruttati ma che sono già pagati.
Perché non dare una card ad ogni cittadino lucano che permetta di utilizzare il trasporto urbano gratuitamente per un anno?Si poteva così favorire l’utilizzo del trasporto pubblico, permettere il finanziamento del servizio erogato da amministrazioni quasi al dissesto ed avere un beneficio per i cittadini più virtuosi che utilizzando il bus avrebbero ridotto il consumo della benzina e dell’auto privata: iniziare così una pratica virtuosa con meno traffico e meno smog. Ma le royalty devono essere il trampolino di lancio per il futuro dei nostri figli non lo strumento per pagare le inerzie o inefficienze di un sistema politico che non fa scelte o aumenta la clientela.
Allora perché non fare del bonus la base per un consorzio fidi, gestito da gente seria .Ogni euro dato ad un consorzio fidi sviluppa dai 14 ai 20 euro di prestiti. Con 33 milioni di euro, annui, si potrebbero sviluppare dai 350 ai 660 milioni di euro, annui,  di prestiti per iniziative imprenditoriali. Non è una cifra che risolve il problema della disoccupazione, – continua Lacerra- ma qualche centinaio di imprenditori, annualmente,  darebbero corpo ad iniziative, a progetti, si rafforzerebbero, avrebbero maggiore facilità di accesso al credito e forse inizierebbe a prendere corpo una classe, un ceto, un popolo che inizia a pensare al suo futuro puntando sul merito, sulla professionalità, sul sacrificio, sulla voglia di restare e valorizzare le risorse locali e valorizzare se stessi con il proprio lavoro e con il proprio sudore.
La proposta della Card per l’utilizzo del trasporto pubblico gratuito e della creazione di un plafond per lo sviluppo del prestito sono condivise – conclude Lacerra-  dai Consiglieri Comunali: Giuseppe Molinari, Francesco Casella, Francesco Fanelli, Fillippo Gesualdi, Antonio Smaldone, Antonio Losasso, Rocco Coviello, Felice Scarano, Raffaele Rinaldi, Valentino Fellone, Rocco Liccione, nonchè dai Consiglieri Regionali: Franco Mollica ed Ernesto Navazio.
Avere il coraggio di porsi domande e di confrontarsi, spesso accomuna nelle risposte, senza confondersi ma con l’obiettivo di dare un futuro alla nostra Comunità.”