Operazione “cani di quartiere”: consegna dei tesserini di riconoscimento ai volontari

Un anno fa è cominciata l’operazione “cani di quartiere” in base alla quale alcuni cani randagi della città, dopo i necessari interventi di profilassi e di sterilizzazione, sono stati identificati come cani liberi, reimmessi sul territorio, e affidati a cittadini di buona volontà, appositamente motivati e preparati. A seguito della positiva fase sperimentale, martedì 6 settembre alle ore 17 nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città, si svolgerà la cerimonia di consegna dei primi 40 tesserini di riconoscimento ad altrettanti potentini che, dopo aver frequentato uno specifico corso di formazione promosso dal Comune e dall’Asp, hanno conseguito il titolo di ‘Volontari-referenti della città per il benessere degli animali’. Il ruolo dei volontari, cui verrà consegnata anche una pettorina riflettente di ausilio in caso di interventi serali o notturni, offerta da uno sponsor (Zoofarma Lucana), è quello di provvedere alla cura e alla osservazione dei cani sul territorio, allo scopo di favorire la cattura di quelli non sterilizzati, che vivono una situazione di malessere, o non in grado di assicurare una corretta convivenza con i cittadini, e di aiutare l’integrazione in ambito urbano dei soggetti più docili e mansueti. Nell’annunciare l’iniziativa, il sindaco Vito Santarsiero ha affermato che, secondo quanto riferito dagli uffici preposti diretti dall’architetto Giancarlo Grano, ogni cane di quartiere correttamente condotto e curato dai volontari, occupa pacificamente la propria nicchia urbana e tiene alla larga soggetti inselvatichiti, serpenti, volpi o roditori che talora si addentrano in città. Questa misura, inoltre, “rappresenta un deciso passo avanti nel tentativo di garantire il benessere dei cani, evitando che essi siano ospitati a vita nei canili, oltretutto con un consistente vantaggio economico per il bilancio comunale” ha sostenuto il Sindaco. L’occasione, secondo l’assessore all’Ambiente Nicola Lovallo e l’assessore al Decentramento Emiddio Fiore, “sarà utile anche per fare il punto sulle iniziative per la lotta al randagismo sul nostro territorio”, vi prenderanno parte, infatti anche l’assessore regionale alla Sanità Attilio Martorano, l’assessore provinciale all’Ambiente Massimo Macchia, il direttore generale dell’Asp Pasquale Amendola, con il responsabile dei Servizi veterinari dottor Vito Bochicchio e il presidente dell’ordine provinciale dei Veterinari dottor Enrico Cariati, i rappresentanti dei Comitati di quartiere; il Comando della polizia locale e la responsabile del Canile comunale Pina Gentile. Al temine dell’incontro sarà consegnata dal Sindaco una targa ricordo ai familiari di una volontaria prematuramente scomparsa, la  professoressa Leda Cuccaro, che “ai grandi meriti civili e professionali, ha saputo unire una generosa capacità di servizio agli animali senza padrone della nostra città”.