Il medagliere della città e una pergamena come ringraziamento per quanto fatto per la comunità potentina: questi i riconoscimenti che il sindaco Vito Santarsiero ha voluto donare in occasione del centesimo compleanno al signor Vincenzo D’Elicio, definendolo “un esempio per la sua famiglia, per Potenza e per l’intera comunità lucana”. Il signor Vincenzo infatti nasce a Montemilone l’8 settembre 1911 da una famiglia di agricoltori, nel 1936 si trasferisce a Potenza e, nella parte di via Pretoria nella parte prossima a Portasalza, apre una bottega di falegnameria e di produzioni di mobili. Sul finire della Seconda guerra mondiale si trasferisce di poche centinaia di metri, aprendo un negozio in via Mazzini all’incrocio con via IV Novembre. Qui prima si dedica alla creazione di carillon, scatole musicali di diverse misure, molto apprezzati dai clienti americani, per poi far diventare la sua occupazione prevalente la realizzazione di mobili, che proseguirà seguendo attivamente i propri laboratori, nel frattempo trasferiti al di sotto della dimora dove ancora oggi abita, con i balconi che si affacciano sulla villa del Prefetto. 3 figli, 8 nipoti, 6 pronipoti questa la famiglia del signor D’Elicio nei confronti del quale il Sindaco ha espresso la gratitudine sua “e della città che mi onoro di rappresentare, per aver contribuito a costruire un pezzo così importante della storia potentina”.