Molinari (Opp.) su nuovo tragitto autobus extraurbani

“La necessità di riorganizzare le corse degli autobus extraurbani che accompagnano gli studenti provenienti dai diversi comuni della Provincia nelle scuole di Potenza può essere un’ottima occasione per rivedere il loro tragitto e far in modo tale che non debbano più passare per alcune delle principali vie cittadine dove provocano enormi ed inutili disagi alla circolazione”.
Lo afferma il consigliere comunale di Potenza Giuseppe Molinari ricordando come “la Provincia di Potenza sia stata da subito disponibile, tramite il suo assessore alla viabilità Valluzzi udito nella sesta commissione consiliare, per discutere con l’amministrazione comunale del capoluogo di regione al fine di trovare insieme le migliori soluzioni, ma alla prontezza della Provincia non è stata corrisposta una veloce organizzazione da parte del Comune di Potenza”.
“Le scuole apriranno a breve ma non abbiamo notizia né di nuovi percorsi, né di proposte riguardo al tragitto degli autobus extraurbani nella città di Potenza. Sarebbe certamente una buona idea farli parcheggiare, nella nuova struttura in costruzione, in Viale dell’Unicef alle porte d’ingresso delle scale mobili Santa Lucia, peccato, però, che lì l’area di sosta per gli autoveicoli non è ancora pronta e non sappiamo se lo sarà in breve tempo o meno. Altro luogo dove potrebbero fermarsi gli autobus extraurbani è via del Gallitello dove è stato ultimato il sottopasso ferroviario che collegherà a via Nazario Sauro. Di queste opere più volte si è annunciata l’ultimazione dei lavori ma ad oggi si registrano solo ritardi rispetto ai tempi previsti”.
“Ancora una volta dobbiamo riscontrare l’impreparazione di questa amministrazione comunale all’inizio del nuovo anno scolastico. Senza contare i disagi al traffico che saranno causati dai lavori in corso per realizzare il nodo complesso del Gallitello. Certamente potrebbe essere ancora rivisto il percorso degli autobus extraurbani, l’auspicio, dunque, è che l’amministrazione comunale di Potenza non perda altro tempo e proponga quanto prima alla Provincia una data per riunire il tavolo e trovare le migliori soluzioni per i ragazzi e per i residenti della città capoluogo di regione”.