Ho appreso che il Sindaco di Potenza ing. Vito Santarsiero ha ricevuto, nella sede municipale di Piazza Matteotti, Giorgio Serafino e Giuliana Foresi, protagonisti de ‘La fraternità corre in Vespa’, un viaggio per l’Italia sulla mitica “moto” simbolo del nostro Bel Paese. Un’iniziativa del Comune di Montecosaro in collaborazione con l’associazione ‘Città per la fraternità’. Sarebbe stato bello che il sindaco Santarsiero avesse dato però anche la possibilità di provare i brividi da Camel Trophy per la strade teoricamente urbane di Potenza, come Via Londra; a tratti da rally a tratti da formula 1 con relativi incidenti che ogni tanto succedono in quella parte di città dimenticata dall’amministrazione. Ma persa l’occasione, però sarebbe il caso che il primo cittadino Santarsiero, semmai accompagnato dal capogruppo del PD al Comune di Potenza e dal segretario cittadino Pd Iudicello che hanno bisogno di conoscere Potenza e la cultura delle “ buche, discariche all’aperto e mancanza di segnaletica” che contraddistinguono il nostro capoluogo di Regione, desse una piccola occhiata tra un evento “di cultura” e qualche inaugurazione di quale sia la situazione creatadall’inerzia della sua gestione amministrativa. Così può rispondere subito all’interrogazione che ho protocolato oggi sulla mancanza di segnaletica stradale in Via Londra, sulla inesistenza delle strisce pedonali – queste sconosciute – per non parlare di o autovelox e né dissuasori di velocità. In più, tanto per abbellire il decoro cittadino, una bella e graziosa mini discarica all’aperto con rifiuti di vario genere, compresi edilizi e vegetali; forse per la cultura della “civiltà post-industriale e dei consumi”, semmai sono opere d’arte contemporanee, ma la cittadinanza la scambia per monnezza. Siccome, l’amministrazione Comunale di Potenza ha l’abitudine di non rispondere per iscritto alle interrogazioni consiliari, speriamo almeno che si abbia una orale da parte del sindaco o dell’assessore competente o da qualche illustre pensatore del Pd di Potenza.