Progetto per fogne e rete idrica nelle aree rurali illustrato nel corso di un incontro

Si è discusso di rete idrica e fognante nelle aree rurali di Potenza in un incontro presso la palestra  della scuola elementare a Contrada San Nicola. L’iniziativa promossa dal Comune di Potenza e dall’Acquedotto lucano è servita ad  illustrare il progetto di 18 milioni di euro, già in fase di realizzazione, per la infrastrutturazione del territorio,  inserito nel “Programma degli Interventi”  previsti dal D.G.R. N° 2492 del 23/12/2002 – ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO – Tutela delle Acque e gestione integrata delle risorse idriche del quale Acquedotto Lucano S.p.A. è soggetto attuatore.
Erano presenti il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, l’assessore ai Lavori Pubblici, Clementina La Sala e il direttore generale di Acquedotto lucano Ing. Gerardo Marotta, il quale ha spiegato che sono 25 le contrade coinvolte dall’intervento per una lunghezza della rete progettata di 70 km circa. Le contrade interessate sono Masseria Vaglio, Masseria Luciano, Masseria Centomani, Contrada Caira, Varco Izzo, Tiera Tufarola, Betlemme, Lavangone, Ciciniello- Bandito, Pian Cardillo, Poggio Cavallo, Giarrossa, Dragonara, Macchia Giocoli, San Luca Branca, Via Appia, Ravizzone, San Francesco, San Nicola, Case Mattia, Contrada Scafarelli, Via Verderuolo Inferiore,Marrucaro, Ciciniello,Gallitello, Pian del Mattino.
12 milioni di euro sono destinati al completamento della rete fognaria e 6 milioni di euro alla rete idrica.
“Si tratta –ha detto il Sindaco Vito Santarsiero- del primo intervento organico nel settore delle fognature nelle aree rurali cresciute nel tempo senza infrastrutture. Avremmo voluto avere i fondi per tutto il territorio rurale –ha aggiunto- ma è un’area molto vasta nella quale vivono circa 20.000 cittadini di Potenza. In ogni caso con i fondi rivenienti dal ribasso della gara si provvederà in parte agli interventi strettamente necessari ai lavori che si stanno realizzando e in parte si cercherà di intervenire anche in aree escluse fino ad ora dal progetto. Si interverrà prima dove non arriva l’acqua e poi dove la rete è degradata ma sempre sentendo prima i cittadini ed i rappresentanti del  Consiglio Comunale.”
Santarsiero ha poi parlato degli interventi che hanno riguardato gli allacciamenti alla rete idrica che sono stati spostati tutti all’esterno delle proprietà. “E’ giusto pretendere –ha aggiunto- fognature, impianti di depurazione, rete idrica ma l’acqua deve servire per un utilizzo potabile e non per altro.
Ci auguriamo –ha detto ancora Santarsiero- che con successivi finanziamenti che auspichiamo arrivino prima della fine della consiliatura, saremo in grado di lasciare programmi per i restanti interventi.”
Massima disponibilità –ha detto l’assessore La Sala- ad incontrare i cittadini per qualsiasi precisazione circa i lavori che si stanno realizzando nelle aree rurali.
All’incontro hanno preso parte anche altri rappresentanti della Giunta Comunale, consiglieri comunali di Potenza, consiglieri provinciali, consiglieri regionali  e tecnici dell’Acquedotto Lucano.