Agosto è notoriamente un mese in cui le città si svuotano, le attività commerciali sono quasi tutte chiuse, gli uffici lavorano con personale ridotto, ma la Polizia Locale di Potenza ha, nonostante il periodo, vigilato con la consueta attenzione su tutto il territorio comunale.
I risultati dell’attività svolta possono essere così riassunti:
La Centrale operativa ha ricevuto circa 400 telefonate, ha gestito circa n. 150 ore di traffico radio ed ha effettuato circa 200 segnalazioni agli enti e/o uffici a vario titolo interessati.
Il Nucleo di Infortunistica stradale ha rilevato n. 31 incidenti di cui n. 16 con feriti e n. 15 con soli danni alle cose, di questi n. 4 hanno interessato pedoni investiti; in un caso si è registrato anche un ricovero con prognosi riservata. Il nucleo ha notiziato la locale Autorità Giudiziaria per le seguenti ipoteso di reato: omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza alcolica.
L’attività degli operatori ha evidenziato, ancora una volta, una scarsa attenzione, da parte dei conducenti e proprietari dei veicoli, sulla corretta tenuta dei documenti di circolazione e di guida, infatti su un totale di n. 59 veicoli coinvolti in incidenti stradali n. 4 veicoli sono risultati non essere stati sottoposti alla prescritta revisione periodica (art. 80 del C.d.S.) e sono state ritirate ben n. 2 patenti di guida scadute di validità. Tra le cause più ricorrenti di incidente sono state evidenziate: inosservanza delle regole legate alla precedenza (art. 145 del C.d.S.), mancato rispetto della distanza di sicurezza (art. 149 del C.d.S.) e incapacità di controllo del veicolo anche in conseguenza di una velocità non adeguata alle caratteriste della strada, del traffico etc. (art. 141 del C.d.S.). Questi comportamenti cono conformi alle disposizioni del Codice della Strada, associati ad altre contingenza, hanno portato ad una somma totale di 307 giorni di prognosi, danneggiamento grave di almeno due veicoli, per i quali è stato richiesta la revisione straordinaria alla competente Motorizzazione Civile, danneggiamento dell’arredo e della segnaletica stradale con conseguente danno per l’Ente.
L’attività costante di monitoraggio del Comando anche sulla incidentalità sulle strade comunali ha evidenziato un aumento degli incidenti, per il mese di agosto, rispetto all’anno 2010. Sono stati infatti 31 gli incidenti rilevati rispetto ai 22 dell’anno precedente.
Il Nucleo di Polizia Annonaria e Commerciale ha effettuato n. 1066 controlli sui commercianti su aree pubbliche intervenuti nel mercato mensile, durante la fiera e nei vari mercatini rionali. N. 16 le violazioni amministrative elevate per un totale di € 16.512,00. Il personale impegnato ha, altresì, proceduto al sequestro di frutta e verdura (devoluta ad un istituto di beneficienza) a carico di un commerciante privo della autorizzazione alla vendita con relativa sanzione amministrativa pari ad € 5.164,00. Il nucleo ha proceduto, altresì, al controllo di n. 62 esercizi commerciali al fine di verificare la regolarità delle comunicazioni di apertura, trasferimento di sede, ampliamento e/o riduzione di superficie di vendita; in collaborazione con il personale del P.A.S. della Questura di Potenza ha controllato n. 7 pubblici esercizi riscontrando una violazione amministrativa per inquinamento acustico, € 516,00 la sanzione comminata.
Il Nucleo di Polizia Rurale ed Ambientale ha effettuato numerosi controlli in via Ancona, via Mazzini, c/da Marrucaro etc. e verificata la presenza di rami e sterpaglie lungo il bordo dei terreni, fatti gli opportuni accertamenti, ha diffidato i proprietari dei terreni a ripulirli al fine di scongiurare qualsivoglia pericolo per gli utenti della strada. Gli operatori sono interventi, altresì, su un taglio di alberi non autorizzato dalla competente Unità di Direzione “Ambiente, Parchi ed Energia”. Impegnato in prima linea nella lotta e nella contestuale tutela degli animali, il nucleo in argomento ha segnalato agli uffici comunali competenti branchi di cani in diversi punti della città ed ha effettuato controlli su diversi cani padronali al fine di verificarne l’iscrizione presso l’anagrafe canina istituita presso l’A.S.P. di Potenza.
Il Nucleo di Polizia Tributaria ha proceduto a n. 31 verifiche per la TARSU, n. 12 verifiche sulle autorizzazioni sulla pubblicità e n. 23 accertamenti per la COSAP.
L’ Ufficio conciliazione, verbali, ruoli e ricorsi ha registrato, oltre alle violazioni al Codice della Strada rilevate dal Nucleo di Infortunistica: n. 447 violazioni amministrative per soste irregolari, n. 4 violazioni alle norme dei Regolamenti Comunali. Ha proceduto alla decurtazione di n. 84 punti dalla patente, ha istruito n. 10 pratiche per contenzioni innanzi all’autorità Giudiziaria e/o al Prefetto, ha effettuato n. 8 segnalazioni per patenti di guida da sospendere e/o revocare ed ha effettuato n. 12 sequestri e/o fermi amministrativi di veicoli.
L’ufficio di Polizia Amministrativa ha rilasciato n. 11 licenze per spettacoli all’aperto, n. 5 autorizzazioni per l’ installazione di giochi in pubblici esercizi, n. 1 licenza per l’apertura di un’attività ricettiva e istruito n. 2 prese d’atto per commercio di veicoli usati.
Il Nucleo di Polizia Giudiziaria ha eseguito n. 41 notifiche su disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, ha proceduto, su delega del Pubblico Ministero, ad un interrogatorio ed alla restituzioni di oggetti e/o documenti rinvenuti.
Il Nucleo di Polizia Edilizia ha continuato le attività connesse ad un sequestro giudiziario, effettuato nella seconda metà del mese di luglio, di un fabbricato per civile abitazione, non ancora ultimato, in quanto dagli accertamenti preliminari svolti dai tecnici intervenuti è risultato che la struttura in cemento armato realizzata non era conforme al permesso a costruire rilasciato; la ditta esecutrice dei lavori, il direttori dei lavori ed il committenti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 44 del D.P.R. n. 380/2001 (e ss.mm.ii.). Gli operatori assegnati al Nucleo, diretti dal Vice Comandante, hanno effettuato n. 7 sopralluoghi finalizzati alla verifica dell’ottemperanza alla sospensione dei lavori emessa dall’U.D. “Edilizia e Pianificazione” ed alla verifica di esposti trasmessi dalla locale Autorità Giudiziaria o pervenuti direttamente a questo Comando e per i quali, fermo restando il necessario supporto tecnico fornito dagli uffici comunali competenti, risulterebbero ipotizzabili le seguenti ipotesi delittuose: violazione dell’art. 37 e dell’art. 44 del D.P.R. n. 380/2001, ovvero realizzazione di opere edilizie in assenza del prescritto titolo autorizzativo. Contestualmente gli operatori hanno effettuato n. 2 controlli sull’esecuzione delle ingiunzioni di demolizione di opere edilizie abusive nel territorio comunale. Il Nucleo ha, altresì, trasmesso alla locale Autorità Giudiziaria le seguenti comunicazione di notizie di reato: n. 2 per presunta violazione dell’art. 44, comma 1, lett. b) del D.P.R. n. 380/2001, n. 2 per presunta violazione degli art. 93 e 94 del D.P.R. n. 380/2001, ovvero per inizio dei lavori in zona sismica in assenza di prescritta autorizzazione dell’Ufficio Difesa del Suolo della Regione Basilicata, n. 2 per presunta violazione dell’art. 65 del D.P.R. n. 380/2001, ovvero per mancata denuncia di opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica, al competente Ufficio Tecnico Regionale; n. 1 per presunta violazione dell’art. 142 comma 1, lett. d) del D. Lgs n. 42/2004, ovvero per nuova costruzione in un “area sottoposta a vincolo”; n. 1 per presunta violazione dell’art. 256, comma 2°, del D. Lgs. n. 152/2006 per un riporto di terre e rocce da scavo misto a rifiuti da demolizione con la creazione, di fatto, di una discarica abusiva di rifiuti speciali; n. 1 per presunta violazione degli art. 633 e 639 bis del c.p. per invasione arbitraria ed illegittima in un terreno di proprietà comunale; n. 1 segnalazione a carico di un direttore dei lavori per ipotizzata violazione dell’art. 73, comma 2°, del D.P.R. n. 380/2001, ovvero per deposito a strutture ultimate del deposito della relazione tecnica nei tempi previsti dall’art. 65, comma 6°, del D.P.R. n. 380/2001. Sono altresì state riscontrate n. 11, delle 36, deleghe di indagine dall’Autorità Giudiziaria.
Il personale assegnato al Nucleo di Polizia Stradale è stato costantemente impegnato nel controllo del territorio; innumerevoli gli interventi per verificare la sosta inoperosa dei veicoli in diversi punti della città e per garantire la fluidità della circolazione. Di rilievo gli interventi effettuati in Piazza Zara. Quest’area, infatti, è destinata esclusivamente alla circolazione degli autobus regionali ed extraregionali e quindi non può essere utilizzata come area di “parcheggio” per altri tipi di veicoli. Ne consegue che sono state sanzionate le autovetture in sosta e verificato che gli autobus tenessero il motore spento durante la sosta. L’intervento della Polizia Locale richiesto da cittadini, esasperati dalla circolazione continua, anche notturna, degli autobus, ha avuto come scopo principale la tutela del bene Salute “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” (art. 32 della Costituzione).
Gli operatori del Nucleo si sono distinti, altresì, per la solerzia con la quale hanno, il giorno 15 agosto, attivato tutti gli uffici e/o organismi per verificare la solidità della sede stradale di viale Dante su cui si era aperto un foro di circa 25 cm, che incanalando tutta l’acqua piovana poteva essere foriero di uno scivolamento della sede stradale. Altrettanto solerzia, abnegazione al lavoro è sensibilità umana è stata dimostrata dagli operatori assegnali al nucleo di Polizia Stradale nel ritrovamento di una ragazza italo-tedesca persasi nel centro storico della nostra città. Gli operatori del Nucleo in argomento hanno collaborato attivamente affinché tutte le attività organizzate in occasione della manifestazione “Ennesima Potenza” – il giorno 26 e 27 agosto 2011 – si svolgessero in un clima di assoluta serenità e sicurezza.