Nel solo mese di ottobre la polizia locale, nella sua attività di polizia stradale, ha posto in essere il sequestro amministrativo di nove veicoli in ordine alle violazioni dall’art. 193 del Codice della Strada (mancanza di copertura assicurativa). La maggior parte di questi autoveicoli è stata rinvenuta in sosta sulla pubblica via.A tal proposito è bene puntualizzare che la sosta sulle strade pubbliche, sotto l’aspetto giuridico, è da considerarsi “un momento della circolazione” e che per siffatto principio restano validi i dettami del Codice della Strada in materia di assicurazione R.C. Auto, oltre che per gli altri obblighi sanciti dalla prefata legge. Proprio per tale motivo un veicolo non garantito da una polizza di assicurazione valida per la responsabilità civile verso terzi non può stazionare sulla pubblica via, tanto che lo stesso, nel caso ricorrano le suddette condizioni, dovrebbe essere collocato in area privata “non soggetta a pubblico passaggio”.Per quanto attiene alle sanzioni previste per la circolazione e la sosta su area pubblica dei veicoli a motore sprovvisti della copertura assicurativa è bene tenere in conto che le stesse risultano molto onerose; la sanzione pecuniaria edittale oscilla fra un minimo di € 798,00 ed un massimo di € 3.194,00 a cui la previsione legislativa aggiunge il sequestro amministrativo finalizzato alla sanzione accessoria della confisca del veicolo.Il fenomeno della “scopertura” assicurativa del parco circolante dei veicoli a motore, privo quindi di ogni garanzia per la predetta R.C. Auto registra attualmente una crescita esponenziale.Proprio al fine di evitare (o almeno limitare) che tutti coloro che si mettano alla guida del proprio veicolo possano incappare in incontri ”troppo ravvicinati” con “la categoria dei non assicurati”, con l’eventualità di non vedersi ristorare i danni subiti, l’attività di contrasto a tale fenomeno verrà portata avanti con solerzia e senza soluzione di continuità da questa polizia locale.