‘Con Santarsiero per Potenza’ a sostegno dei lavoratori dell’Istituto Opera ‘Don Uva’ e della Tsi sas

I consiglieri del gruppo ‘Con Santarsiero per Potenza’, Filippo Gesualdi, Antonio Smaldone, Roberto Logiudice e Mario Albano intervengono in merito alla vicenda che interessa i lavoratori dipendenti della Casa della Divina Provvidenza. “Riteniamo grave – sostengono – che dal mese di ottobre questi operatori non vengano retribuiti delle loro spettanze, perché l’Istituto Opera Don Uva non è in grado di erogare le competenze stipendiali, accrescendo sempre di più preoccupazione e disagio tra i lavoratori e le famiglie. Tutto questo, certamente, non va nella direzione del tanto auspicato piano di risanamento e rilancio della struttura. Non è accettabile che questi lavoratori paghino per le inadempienze di qualcuno. La situazione è ancora più complessa per i 29 lavoratori della Tsi sas, azienda che ha in gestione uno degli appalti per le pulizie presso la Casa della Divina Provvidenza Opera “Don Uva”. Si tratta di padri e madri di famiglia che già con uno stipendio regolare fanno fatica ad arrivare alla fine del mese.  L’assicurare decoro e igienicità a una struttura ospedaliera è un lavoro che va rispettato come tutti gli altri”. I consiglieri Gesualdi, Smaldone, Logiudice e Albano concludono esprimendo “piena solidarietà ai lavoratori dell’Istituto Opera Don Uva e a quelli della Tsi” chiedendo che “chi di dovere intervenga tempestivamente per sanare una situazione oggettivamente di grave difficoltà”.