Incontro su Rete dei Territori:per Santarsiero le città motori di sviluppo per Mezzogiorno

Svoltosi a Potenza un incontro promosso dalla Amministrazione Comunale e dall’Ordine degli Architetti, nell’ambito delle manifestazioni per i trenta anni di attività dell’Ordine, sul tema della “Rete dei territori nella programmazione europea 2014-2020”.Presenti il Presidente Nazionale INU (Istituto Nazionale Urbanistica) arch. Federico Oliva, il Direttore Generale RECS (Rete delle Città Strategiche) dott.ssa Raffaella Florio, l’Arch. Giacobone del MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), il dott. Federico Della Puppa del CRESME (Centro ricerche economiche sociali di mercato per l’edilizia e il Territorio), l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Potenza, Pietro Campagna ed il Sindaco Vito Santarsiero.
 “Complimenti all’Ordine degli Architetti della Provincia di Potenza – ha detto il Sindaco nel suo intervento – e al suo Presidente Michele Graziadei per un “fantastico” programma di incontri e approfondimenti sui temi dell’architettura, della città e del territorio.Il miglior modo di celebrare trenta anni di attività. Un grazie da parte della città per un momento che ha visto utilizzare e promuovere spazi e luoghi del Centro Storico.
Pianificazione strategica integrata  e rete della città – ha aggiunto Santarsiero – rappresentano non solo un nuovo modo di governare il territorio ma la strada maestra per superare la crisi del Mezzogiorno che è essenzialmente crisi delle aree urbane ove si concentrano circa 17 milioni di persone pari al 75% della popolazione meridionale ed al 22% della popolazione nazionale.
Sviluppo delle aree urbane, alleanza tra i territori, governance multilivello sono il fattore che consentirà di vincere la sfida della  competizione globale, offrire servizi efficienti, migliorare la qualità della vita, sconfiggere la malavita.
Analisi, indirizzi e contributi venuti oggi dal MIT, da RECS, dall’INU e dal CRESME confermano che occorre rafforzare le politiche nazionali a favore dei Comuni, da intendere quale conditio sine qua non per cogliere le opportunità della programmazione europea 2014 – 2020 e per costruire un nuovo e virtuoso modello di sviluppo per il Mezzogiorno.
Si conferma – ha concluso Santarsiero- la piena validità delle scelte di pianificazione della città dal R.U al PSM e delle strategie Potenza 2020 che ha ispirato indirizzi e scelte del PISUS che consentiranno alla città di continuare in un programma di nuovo sviluppo.”