App Immuni, mozione di Falconeri

13.10.2020 – ore 13: Il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Marco Falconeri ha presentato una mozione urgente relativa all’app ‘Immuni’:

“Premesso che: Immuni è un’app creata nata dalla collaborazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministro della Salute, Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, Regioni, Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Il suo obiettivo è quello per aiutarci a combattere le epidemie, a partire da quella del Covid-19. Grazie anche alla funzionalità di contact tracing, quando un utente scopre di essere positivo al virus, Immuni gli consente di allertare in modo anonimo le persone con cui è stato a stretto contatto e che potrebbe quindi aver contagiato. Venendo informate tempestivamente (potenzialmente ancor prima di sviluppare i sintomi del Covid-19), queste persone possono contattare il loro medico di medicina generale per approfondire la loro situazione clinica. Possono inoltre evitare di contagiare altri, contribuendo a ridurre la diffusione del coronavirus. Immuni avverte gli utenti che sono stati a stretto contatto con una persona risultata poi positiva inviando loro un messaggio di allerta che include una serie di consigli su come affrontare la situazione. Immuni riesce a determinare che è avvenuto un contatto a rischio fra due utenti senza sapere chi siano i due utenti o dove si siano incontrati. L’app non raccoglie dati che permettono di risalire all’identità di chi la usa. Non chiede, né è in grado di ottenere, dati sensibili come nome, cognome, data di nascita, indirizzo, numero di telefono o indirizzo e-mail. Inoltre, per determinare il contatto, Immuni sfrutta la tecnologia Bluetooth Low Energy e non utilizza dati di geolocalizzazione di alcun genere, inclusi quelli del GPS. Immuni non è in grado di sapere dove vai né chi incontri. Il sistema di contact tracing sfrutta la tecnologia Bluetooth Low Energy e non raccoglie dati di geolocalizzazione di alcun genere, inclusi quelli del GPS. L’app non raccoglie dati che permettono di risalire alla tua identità. Non chiede, né è in grado di ottenere, il tuo nome, cognome, data di nascita, indirizzo, numero di telefono o e-mail.

Considerato che a tre mesi dalla sua pubblicazione, Immuni è stata scaricata oltre 5 milioni di volte secondo i dati forniti dal ministero della Salute. In Basilicata è stata scaricata soltanto dal 7,9% della popolazione.

Tenuto conto che i dati diffusi dalla Protezione Civile delineano un incremento dei contagi in Regione, con 448 positivi, che l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) collabora alla campagna di comunicazione promossa dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per promuovere la app Immuni, creata per aiutare a combattere le epidemie, a partire da quella del COVID-19, che l’Associazione ha invitato i Comuni aderenti a collaborare nella promozione di ‘Immuni’ presso le aziende e le associazioni che operano sul territorio comunale.

Tutto ciò premesso e spiegato si propone al Consiglio Comunale la seguente mozione:

Impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale a promuovere una adeguata campagna di comunicazione per la promozione di immuni invitando tutti i cittadini a scaricarla ed utilizzarla”.