Consiglio comunale 19 novembre resoconto giornalistico

19.11.2020 – ore 15,50: Il Consiglio comunale si apre alle 15,50 con il presidente del Consiglio comunale Francesco Cannizzaro che ricorda come “su iniziativa dell’assessore alle Pari opportunità Vittoria Rotunno, i consiglieri saranno presenti oggi alla seduta con la foto del profilo social che ritrae la locandina ‘Posto occupato’”. L’assessore Rotunno nel ringraziare “tutti coloro che hanno aderito e per la sensibilità dimostrata rispetto al tema che abbiamo ritenuto di porre al centro dell’attenzione, che riguarda il triste fenomeno della violenza sulle donne, tema al quale dedicheremo un’iniziativa che come assessorato abbiamo programmato con una diretta streaming che si terrà il pomeriggio del 25 novembre 2020”. Il presidente Cannizzaro saluta e ringrazia per la loro presenza il Prefetto Annunziato Vardè e il comandante del Comando militare Esercito Basilicata colonnello Augusto Gravante. L’Assise passa all’esame della delibera riguardante il Conferimento della cittadinanza onoraria all’Esercito Italiano, con l’introduzione curata dal presidente Cannizzaro che, oltre a ringraziare le forze dell’ordine e quanti si stanno adoperando per il bene della comunità in questo periodo di grande difficoltà dovuto al Covid-19. Il Sindaco di Potenza Mario Guarente legge il dispositivo della delibera: si “conferisce la Cittadinanza onoraria della Città di Potenza all’Esercito di Potenza per l’altissimo senso del dovere e il nobile spirito di solidarietà dimostrati dal proprio personale fornendo un contributo determinante alla generale opera di soccorso alle popolazioni della nostra regione duramente colpita dalla disastrosa calamità del sisma del 1980. La consegna del riconoscimento consiste in una targa commemorativa avverrà nel corso di una solenne cerimonia in programma nel Teatro Stabile, lunedì 23 novembre 2020 alle ore 9. Di inserire l’Esercito italiano nell’Albo dei Cittadini onorari del Comune di Potenza”. Il presidente Cannizzaro spiega che il provvedimento è stato emendato in mattinata dalla Prima Commissione consiliare permanente che ne dà lettura. Il presidente della Prima Commissione Giuliano Velluzzi interviene spiegando i lavori in Commissione ringrazia l’Esercito Italiano per l’apporto fornito alle nostre popolazioni durante i drammatici eventi del sisma del 1980.

Il capogruppo della Lega Gianmarco Blasi “definisce l’atto di lealtà istituzionale, un degli atti più alti che la Città di Potenza può compiere. Abbiamo bene in mente lo sforzo che l’Esercito compì accanto a noi, e che oggi torna a compiere per affrontare insieme la nuova emergenza drammatica. La Patria e le comunità locali contano sull’Esercito e all’Esercito va il nostro grazie”. Il capogruppo del Pd Roberto Falotico interviene per “segnalare la velocità, l’efficienza che oggi ha messo in campo nella lotta alla diffusione del Covid-19, quello stesso Esercito che 40 anni fa scavava a mani nude per aiutarci a trovare i nostri cari e per salvare più vite possibili di quelli che erano i nostri genitori, i nostri nonni, i nostri figli. All’Esercito il nostro grazie”. Il consigliere di Forza Italia Matteo Restaino prende la parola ricorda “il sacrificio che quotidianamente l’Esercito compie e che 40 anni fa come oggi, prosegue senza sosta e senza lesinare impegno, cura e vicinanza a noi lucani e agli italiani tutti”. Il capogruppo di ‘La Basilicata possibile’ Francesco Giuzio nell’esprimere “il nostro benestare per una forza che ha nel proprio motto la salvezza del popolo. Il terremoto del 1980 la presenza dell’Esercito si fece sentire in maniera chiara e forte in quei giorni difficili, presenza che anche oggi, in questi giorni altrettanto difficili, sta garantendo con grande professionalità e sforzo”. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle Marco Falconeri ricorda “il momento della scossa, in cui tutta la terra sulla quale camminavamo tremò e, in quella stessa notte, 35 Comuni, Potenza inclusa, venivano raggiunti da 6.000 uomini divisi in 11 battaglioni, che profusero un estremo impegno garantendo la propria grande professionalità nel compiere un lavoro straordinario”.

Il capogruppo di ‘Idea – Cambiamo’, Antonio Di Giuseppe “ricorda la velocità con la quale l’Esercito riuscì a rassicurare una popolazione molto spaventata, che già solo attraverso la presenza di quelle divise, di quell’intervento così rapido ed efficace, cominciò quel cammino di ripresa per superare quel momento drammatico, momento drammatico che oggi anche stiamo vivendo e che ritrovano a 40 anni di distanza nuovamente l’Esercito al nostro fianco”. La capogruppo di ‘Insieme per Bianca’ Angela Blasi ricorda “gli uomini e le donne che nell’Esercito decidono di mettersi a servizio della Comunità e il mio grazie va anche alle loro famiglie, che prestano quelle stesse persone a tutti noi, oggi come 40 anni fa”. La capogruppo della ‘Civica per la Città’ Ilaria Telesca coglie “l’occasione per ringraziare gli ospiti e il Sindaco per aver ritenuto di portare avanti un’iniziativa tanto meritoria che segna un sincero e sentito grazie a chi si spese 40 anni fa per il bene e la ripresa della nostra comunità”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia Michele Napoli sottolinea che “mentre ci sono manifestazioni di circostanza, quella odierna è il conferimento di un riconoscimento allo Stato e cade in un momento importante. Lasciamo questo messaggio all’interno dell’Assise comunale affinché per sempre rimanga il grazie di Potenza all’Esercito a 40 da quei tragici fatti, che videro l’Esercito arrivare per primo tra le nostre case, in mezzo alle nostre macerie, accanto a ciascuno di noi”.

La delibera viene approvata all’unanimità.

Il Comandante Gravante ringrazia il Consiglio comunale tutto e il Sindaco per l’iniziativa realizzata oggi, siamo onorati, noi ci siamo, e si saremo sempre al fianco di Potenza e dei potentini.

I consiglieri comunali Pierluigi Smaldone, Roberto Falotico (che presenta l’interrogazione all’Assemblea), Angela Fuggetta, Rocco Pergola, Vincenzo Telesca, Bianca Andretta, Angela Blasi e Francesco Flore hanno presentato un’interrogazione urgente relativamente al costo dell’acqua per quanti usufruiscono del servizio della mensa scolastica: “Premesso che a far data dal 16 novembre 2020, è stata assicurata l’erogazione del servizio di refezione presso gli istituti scolastici cittadini; tuttavia, nonostante la difficile congiuntura che, come noto a tutti, le famiglie si trovano a fronteggiare, è stata prevista la previsione a carico dei cittadini utenti del costo dell’acqua somministrata agli studenti; (i sottoscrittori) chiedono di conoscere da codesta giunta quali azioni intenda mettere in campo in relazione alla vicenda descritta in premessa, evitando detto ulteriore elemento dei costi posti in capo alle già vessate famiglie potentine”. L’assessore all’Istruzione Alessandra Sagarese rassicura “che nessun costo verrà sostenuto dalle famiglie dei piccoli alunni per fornire loro acqua, che verrà somministrata attraverso brocche, anche al fine di evitare che le bottigliette possano essere toccate da più mani. Evidenzio che la decisione era stata assunta senza il coinvolgimento dell’assessorato”.

Interrogazione urgente presentata ai sensi dell’articolo 28/30 del vigente regolamento del Consiglio comunale in merito all’organizzazione degli uffici comunali nella fase di emergenza Covid, dai consiglieri Angela Blasi (che presenta l’interrogazione), Bianca Andretta, Roberto Falotico, Franco Flore, Angela Fuggetta, Rocco Pergola, Pierluigi Smaldone, Vincenzo Telesca interrogazione presentata ai sensi dell’art 28/30 del vigente regolamento del Consiglio Comunale in merito “all’organizzazione degli uffici comunali nella fase di emergenza covid

Premesso che

  • è interesse dell’Amministrazione tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori;
  • la situazione pandemica e le relative ordinanze regionali hanno previsto restrizioni e la chiusura delle scuole primarie e secondarie,
  • il lavoro agile in base al DPCM del 3 novembre 2020 è stato ulteriormente esteso;

Considerato che

  • sono stati riscontrati casi di positività in alcuni uffici;
  • sono state avviate azioni di sanificazione;
  • nella nostra città sono aumentati i casi di contagio;
  • le sollecitazioni su ulteriori sanificazioni degli uffici e su uno screening utile al tracciamento sono arrivate da più parti

Tenuto conto

  • della difficile situazione regionale dovuta all’innalzamento dell’indice di contagio

Si chiede al Sindaco

  • Quali azioni sono state intraprese per arginare i contagi negli uffici comunali, il livello di applicazione dello smart working e la situazione dei lavoratori fragili.
  • Quali i costi già affrontati e da affrontare da codesta Amministrazione per la messa in sicurezza degli uffici e di chi li frequenta;
  • Come e se è stato avviato uno screening per i lavoratori, non solo quelli più esposti;
  • Se si intende intraprendere altre azioni utili per tentare di arginare i contagi negli uffici comunali.
  • Di prevedere un sistema organizzato e sistematico di tracciamento interno agli uffici stessi”. Il sindaco Guarente risponde affermando che “l’igienizzazione degli uffici comunali avviene quotidianamente, la sanificazione con cadenza quindicinale, e uno straordinaria in data odierna. Le postazioni sono realizzate nel rispetto dei protocolli, i dipendenti sono forniti di mascherine, all’ingresso sono presenti dispenser con disinfettante. Lo smart working risulta al 50% eccezion fatta per l’Unità di Direzione Bilancio, al momento risultano 180 persone in Smart working, e sono state spesi 245.000 euro circa. Il lavoro agile è stato esteso a tutti i dipendenti. Da sabato 21 novembre 2020 tutto il personale sarà sottoposto a tampone, rimane fermo l’obbligo per tutti i dipendenti di attenersi rigidamente alle norme emanate per prevenire la diffusione del virus. Stiamo cercando tamponi con attendibilità elevata e un costo che l’Amministrazione possa sostenere per sottoporre a esami l’intera popolazione del capoluogo. Al momento non risulta che le positività riscontrate nella sede municipale di Sant’Antonio La Macchia siano frutto di un focolaio interno agli uffici”.

L’assessore alla Cultura Stefania D’Ottavio presenta il Regolamento per la concessione in uso del Palazzo della Cultura, in largo Pignatari.
Il consigliere Giuzio esprime la “soddisfazione del gruppo che rappresento perché il lavoro in Commissione ha portato a un proficuo controllo con i colleghi, con molti emendamenti del nostro gruppo che, approvati, sono stati andati a integrare l’ottimo lavoro svolto dagli uffici, emendamenti che sono frutto di un confronto con gli operatori del settore”.
Per dichiarazione di voto il capogruppo Gianmarco Blasi esprime il voto favorevole del gruppo della Lega, così come il consigliere Restaino per Forza Italia e il consigliere Di Giuseppe per il gruppo ‘Idea-Cambiamo’, che ringrazia al presidente della IV Commissione Beneventi per il lavoro svolto nella stessa Commissione. La consigliera del gruppo misto Angela Fuggetta dichiara il proprio voto contrario, lamentando un “mancato percorso partecipativo che abbia incluso tutto le associazioni”.
Il Regolamento viene approvato a maggioranza.
Sempre l’assessore D’Ottavio presenta il Regolamento per l’Istituzione dell’Albo delle Associazioni.
La capogruppo Ilaria Telesca ritiene questo “Regolamento un tassello fondamentale per far avvicinare l’Amministrazione comunale di Potenza alla normalità. Un Albo comunale permetterà di definire ogni iniziativa seguendo criteri di ufficialità, concedendo alle associazioni il riguardo dovuto istituzionalmente. Siamo infinitamente grati all’assessore D’Ottavio e alle Associazioni per il grande lavoro svolto, per essere giunti alla definizione di questo Regolamento”. Il presidente della IV Commissione Michele Beneventi illustra brevemente i lavori svolti in Commissione che non hanno potuto convocare tutte le associazioni in ragione dell’elevato loro numero, oltre 200.

Il capogruppo Francesco Giuzio sostiene che il lavoro svolto sia estremamente positivo e per questo il suo gruppo voterà favorevolmente. Anche il capogruppo di Fratelli d’Italia, esprime un voto favorevole; contrario quello espresso dal capogruppo del Pd Roberto Falotico.
Favorevole il voto del gruppo di Forza Italia espresso dal capogruppo Fabio Dapoto e dal capogruppo della Lega per il proprio gruppo, Gianmarco Blasi. Contrario il voto espresso dalla consigliera Fuggetta.

Favorevole il voto espresso dal consigliere Tramutoli, dal capogruppo di ‘Idea-Cambiamo’ Di Giuseppe e dalla consigliera del gruppo ‘Potenza civica Guarente Sindaco’ Lamonea. Contrario il voto del gruppo ‘Insieme per Bianca’ espresso dalla consigliera Bianca Andretta. Nella replica il Sindaco ringrazia l’assessore D’Ottavio e ai presidenti di Prima e Quarta Commissione per un “regolamento tanto atteso che finalmente darà a tutte le associazioni, indistintamente, pari dignità, pari opportunità e pari ascolto e ringrazio anche la parte dell’opposizione che ha voluto partecipare alla definizione di questo strumento”.
Il presidente Cannizzaro dà la parola per le dichiarazioni di voto che in alcuni casi sono già state fatte in fase di discussione. Favorevole ‘Idea-Cambiamo’, contrario il gruppo ‘Insieme per Bianca’.
La delibera viene approvata a maggioranza.

Il capogruppo M5S Falconeri presenta una propria mozione che “nasce da un’indicazione pervenuta da Anci per l’adozione di misure urgenti per la promozione dell’app Immuni, che in Basilicata è stata scaricata dal 7,9% dei lucani”. Il consigliere Tramutoli “chiede un potenziamento del sito internet del Comune per fornire informazioni utili riguardo al virus e, in quest’ottica ritengo che l’oggetto della mozione sia condivisibile”. Il presidente Cannizzaro verifica il ‘numero legale’ alle 18,45. Risultando presenti 7 consiglieri, ed essendo 17 il numero minimo utile di consiglieri affinché la seduta sia valida, la seduta viene sospesa e l’appello verrà ripetuto dopo 15 minuti.

Alle ore 19, alla ripetizione dell’appello risultano presenti 8 consiglieri e il presidente Cannizzaro dichiara ‘chiusa’ la seduta e annuncia la fine degli odierni lavori consiliari.