L’assessore alle Politiche e Servizi sociali Donato Pace, “apprezza e ringrazia i consiglieri Emilio Libutti e Filippo Gesualdi per l’attenzione, la sensibilità e soprattutto per l’interessamento dimostrato nei confronti delle fasce di persone più deboli”. Contemporaneamente ricorda “che il bando di concorso per la formazione della nuova graduatoria, già oggetto di pubblicazione, per l’assegnazione di 100 alloggi di edilizia sovvenzionata di nuova costruzione, in fase di realizzazione in località Bucaletto, è stato più volte oggetto di discussione nelle competenti commissioni consiliari e ha il solo fine di soddisfare le esigenze abitative dei ceti sociali più deboli e più bisognosi, come giustamente gli stessi consiglieri hanno evidenziato”. Il bando prevede oltre alle riserve inserite nella legge regionale 24/2007, una riserva di 44 alloggi per soggetti sottoposti a procedure esecutive di rilascio per finita locazione, il cui provvedimento è sospeso, con reddito lordo complessivo del nucleo familiare inferiore a 27.000 euro per l’anno 2010 e ulteriori 34 alloggi per gli abitanti di Bucaletto, “che attualmente risiedono in strutture prefabbricate che si trovano nell’area interessata dal Piano di recupero urbano, per consentire all’amministrazione comunale di procedere nell’ormai avviata riqualificazione del quartiere che è diventata una delle priorità assolute della stessa amministrazione. Non è stata richiesta, nel nuovo bando, da parte dell’amministrazione comunale alla Regione Basilicata – spiega l’assessore Pace – un’ulteriore riserva di alloggi pari a un’aliquota non superiore al 20% per far fronte a specifiche e documentate situazioni di emergenza abitative, così come previsto dall’articolo 18 della stessa legge, in quanto allo stato attuale non sussistono le condizioni. Per quel che attiene alle modifiche apportate dal consiglio regionale con la legge 15 del 18 luglio 2011, relativamente al parametro ‘posto letto’, per meglio adeguare l’alloggio al nucleo familiare, questo, insieme al parametro ‘superficie’, verrà preso in considerazione al momento dell’assegnazione, così come già è avvenuto in precedenza con l’assegnazione dei 66 alloggi di Via Tirreno e via Mar Egeo, bando strutturato dalla Regione. Per quel che riguarda l’occupazione dei tre alloggi in via Tirreno, oggetti ancora di assegnazione, in quanto riservati alla graduatoria della mobilità, cinque su sei aventi diritto hanno rifiutato, l’assessorato che mi pregio di guidare già da tempo ha ricevuto assicurazioni dai dirigenti Ater in merito al rispetto procedurale della legalità e delle regole. Con la pubblicazione di questo bando, – conclude Pace – insieme alla recente assegnazione dei 66 alloggi di via Tirreno e via Mar Egeo, dei 34 alloggi ‘parcheggio’ di Bucaletto, dei 10 alloggi in via Leoncavallo assegnati nel 2009, dei 24 di edilizia convenzionata in fase di realizzazione a Bucaletto, dei 65 alloggi nella zona Malvaccaro-Macchia Giocoli, in fase di realizzazione (Piano operativo) e dei 24 in contrada Macchia Romana, si è aperta una vera e propria stagione sociale volta a soddisfare l’enorme emergenza abitativa, a rincuorare la speranza di chi vive nelle strutture prefabbricate e di chi non ha la possibilità di accedere al libero mercato immobiliare”. L’assessore Pace ringrazia l’amministratore unico Vincenzo Dragonetti e il direttore Michele Bilancia “per la proficua collaborazione e per aver fatto dell’Ater un validissimo partner del Comune di Potenza”, ringrazia inoltre il dirigente dell’unità di direzione Servizi sociali, Rosa Maria Salvia, il funzionario Loredana Grazia Atella e il personale tutto dell’Ufficio alloggi, “tutte persone che con grande responsabilità e professionalità hanno svolto un ottimo lavoro”.