“Io Amo la mia Città”.Questa mia dichiarazione di Amore per la città, che mi ha visto crescere e dove ho deciso di far nascere i miei figli, non è scontata. Molti di noi, di fronte alle tante difficoltà quotidiane, preferiscono fuggire con il pensiero altrove. Io, invece, credo che bisogna battersi per le cose in cui si crede e non lasciarsi prendere dal qualunquismo inutile o, peggio ancora, da sterili ed inutili strumentalizzazioni di parte.” Così il consigliere comunale del PD, Sebastiano Papa il quale aggiunge che “va ricordato che stiamo vivendo un tempo molto difficile sotto tutti i punti di vista, per cui siamo chiamati, ognuno per la propria parte, a contribuire e a cercare soluzioni ai numerosi problemi, senza inutili dispendi di energia, e a prendere coscienza che non ci si può più permettere di sbagliare nell’utilizzo delle, spesso insufficienti, risorse pubbliche.
Il tema odierno – aggiunge- è quello della decisione di limitare ai non residenti il transito e la sosta dei veicoli in alcune strade del centro storico, decisione che non è stata certo presa per far dispetto a qualcuno, ma proprio nella logica di amore, verso quello che tutti noi vorremmo fosse il cuore pulsante della nostra città, con la speranza di riuscire a conservare, al meglio, quello che per molte generazioni di potentini ha rappresentato un riferimento identitario.
Senza entrare nei particolari tecnici del provvedimento, vorrei invitare tutti i soggetti maggiormente interessati, e in questo momento attori e autori di contestazioni, a riflettere sulle esperienze vissute in altre città per constatare che si sono avuti più vantaggi che svantaggi, sia per i residenti che per gli operatori ed usufruitori-utenti, fermo restando che questa Amministrazione sarà sicuramente attenta ad apportare ogni utile correzione, se queste si renderanno necessarie.
In conclusione, il problema dovrebbe essere meno enfatizzato, perché, – conclude- analizzando attentamente il provvedimento, si può rilevare la dimensione ridotta degli spazi interessati alla Ztl, senza guardare a quello che a mio avviso deve essere già il tema di oggi, e cioè, in primo luogo, il miglioramento della qualità urbana, nonché la valorizzazione e la programmazione di attività socio-culturali da far rivivere in essi.