Censimento:la situazione al 23 gennaio

In considerazione dell’approssimarsi della data di chiusura delle operazioni censuarie, per Potenza stabilita al 31 gennaio prossimo , si ritiene opportuno richiamare l’attenzione di quelle famiglie e degli stranieri abitualmente dimoranti nella città di Potenza che a tutt’oggi  non risulta abbiano ancora provveduto a restituire il questionario.
E’ utile riferire, in particolare, che alla mezzanotte tra il 31 gennaio 2012 (martedì prossimo) e il 1° febbraio 2012,  ISTAT chiuderà l’accesso alla compilazione del questionario via internet ,  mentre a partire dal 1° febbraio 2012 gli uffici postali localizzati nel territorio comunale non saranno più abilitati a ricevere i plichi di restituzione dei questionari di censimento.
Il canale web non sarà inibito per le sole famiglie che eventualmente abbiano iniziato ma non completato la compilazione via web del questionario.
Conseguentemente, dopo martedì 31 gennaio, famiglie o stranieri non ancora rispondenti potranno ricevere informazioni presso l’Ufficio Comunale di Censimento di via Nitti – a Rione Lucania – o al numero 0971/415550.
Particolare raccomandazione è rivolta a quei cittadini  che a qualsiasi titolo ospitano stranieri (lavoro, studio, assistenza, etc..) presso le proprie famiglie o presso abitazioni di loro proprietà affinché  LI informino tempestivamente  della necessità di accelerare la restituzione dei questionari o di presentarsi presso un qualsiasi  Centro di Raccolta Comunale.
I CENTRI di RACCOLTA  delle sedi comunali  di  Via Milano Piazza Matteotti , Sant’ Antonio  La MacchiaVia Nitti rimarranno aperti per offrire ogni ausilio e collaborazione sino a martedì  prossimo 31 GENNAIO con orario che resta  fissato  dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
Dalla data di chiusura delle operazioni   censuarie si dovrà procedere all’accertamento delle violazioni dell’obbligo di risposta secondo la procedura stabilita dall’ISTAT, ricordando che la sanzione per chi non avrà restituito il questionario scatterà nel caso in cui  sia stata accertata la volontà di non rispondere o di fornire risposte mendaci, con AVVERTENZA che la mancata partecipazione al Censimento potrà comportare la ben più severa sanzione della cancellazione dalle liste anagrafiche.