Progetto di riqualificazione della Torre Guevara, nota di Rocco Pergola

23.03.2022 – ore 19,20: “Il progetto di riqualificazione della Torre Guevara rappresenta un significativo passo avanti per la valorizzazione storica, culturale e turistica del centro storico della città di Potenza, – spiega in una sua nota il consigliere comunale del gruppo ‘Potenza dei cittadini’, Rocco Pergola – un’occasione pianificata da tempo che, grazie alla collaborazione istituzionale tra Comune di Potenza e Provincia, vede i suoi frutti. L’avvio dei lavori rappresenta il passo fondamentale per la fruizione di uno spazio così importante per i cittadini di Potenza, ed ad allo stesso tempo rappresenta una vera e propria fonte di opportunità turistiche per la nostra città; in quanto la torre diventerà un contenitore culturale grazie alla sua valenza storica e architettonica. In qualità di rappresentante istituzionale della presente e precedente amministrazione comunale, esprimo la mia soddisfazione per il risultato raggiunto e penso sia doveroso ringraziare per gli sforzi fatti sia i rappresentanti istituzionali di oggi, che hanno lavorato per l’avvio dei lavori, come il presidente Rocco Guarino ed allo stesso tempo anche quelli passati, come l’ex presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi e l’ex consigliere provinciale con delega ai parchi Gerardo Nardiello, l’ex Sindaco della città di Potenza Dario De Luca e tutti i consiglieri comunali della quinta e terza commissione consiliare, che hanno lavorato dal 2016 per un’intesa specifica tra la Provincia e il Comune, come al coinvolgimento attivo dell’Ordine degli Agronomi per la valorizzazione dell’area. L’ammodernamento e la riqualificazione funzionale del parco della Torre Guevara rappresenta un esempio da seguire per il recupero e la valorizzazione di altri contenitori storici della città inutilizzati, e che si trovano in uno stato di abbandono e di degrado, come il “Covo degli Arditi” che necessita di un rapido intervento di messa in sicurezza, che potrebbe essere candidato nella nuova fase di programmazione che i diversi enti stanno predisponendo. Il nostro patrimonio culturale-urbano da riqualificare, da valorizzare e da preservare per le future generazioni deve rappresentare uno dei punti fondamentali su cui investire, per innescare un ritorno economico e sociale degli investimenti che le pubbliche amministrazioni stanno programmando”.