Becce (Pdl) su Comitato Etico Regionale

Il consigliere comunale del Pdl, Nicola Becce ha presentato un ordine del giorno con il quale sollecita il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, ad intercedere presso la Direzione Sanitaria e l’Amministrazione dell’Ospedale San Carlo affinchè venga presto nominato un nuovo Comitato Etico Regionale, per rendere omogeneo in tutta la Lucania “l’approfondimento e la diffusione delle tematiche connesse alle attività volte alla tutela della salute pubblica e al progresso delle scienze mediche e biologiche” e con importanti funzioni in campi quali la bioetica, la sperimentazione clinica, donazione e trapianto organi. “La Regione Basilicata –scrive Becce- lo scorso anno con la legge regionale n. 17 del 4 agosto 2011 ha proceduto alla volontà di insediare un Comitato Etico Regionale ed i componenti dovevano essere nominati a 60 giorni dall’entrata in vigore della normativa ma così non è stato. L’Ospedale San Carlo –continua- è quindi privo di Comitato Etico e si sta determinando il blocco delle attività scientifiche del centro, mettendo fortemente a repentaglio le attività di ricerca ed aggiornamento culturale. La città di Potenza e il diritto alla salute non possono permettere questo e né valgono le futili argomentazioni a favore dello scioglimento quali quelle relative al fatto  che alcuni suoi membri non potevano essere riconfermati essendo stati in carica per più mandati oppure che ad oggi non è stato individuato alcun membro che possa farne parte e sembra che la soluzione non sia affatto prossima.” Becce nell’ordine del giorno chiede anche che venga convocato un incontro presso l’Ospedale San Carlo con la Direzione sanitaria, il personale, il Sindaco e una delegazione dell’amministrazione comunale affinché si apra un tavolo di confronto e si forniscano le dovute delucidazione ed i dovuti chiarimenti sulla mancanza ad oggi di tale scelta, pianificando le decisioni future. Un invito che Becce rivolge a tutti i colleghi consiglieri di Potenza dato che –dice-  “non è possibile eliminare senza lacuna ragione plausibile un organismo quale il Comitato Etico che in altre aziende ospedaliere italiane è considerato un fior all’occhiello del senso civico e dell’etica pubblica.”