‘Per non dimenticare’, Istituto comprensivo ‘La Vista’ e Comune nell’iniziativa per il ‘Giorno della Memoria’

25.01.2023 – ore 15,35: Si terrà nell’aula magna della Istituto comprensivo ‘Luigi La Vista’, l’iniziativa ‘Per non dimenticare’, organizzata in occasione del Giorno della Memoria, venerdì 27 gennaio 2023, con inizio alle ore 10. Dopo il saluto istituzionale del Sindaco di Potenza Mario Guarente, previsti gli interventi dell’assessore all’Infanzia, alle Politiche giovanili, alle Pari opportunità, Vittoria Rotunno, dell’assessore alle Pubblica Istruzione Alessandra Sagarese, della Consigliera provinciale di Parità Simona Bonito, dell’attrice di ‘Gommalacca Teatro’ Carlotta Vitale. Le conclusioni saranno affidate al Dirigente scolastico dell’IC ‘La Vista’ Sabina Tartaglia. Alla manifestazione prenderanno parte gli alunni di Primo Grado della Scuola statale ‘La Vista’ con intervalli musicali, poetici e letterari. Alla vigilia dell’incontro, anticipando i temi che saranno affrontati, il Sindaco ha voluto rimarcare come “anche le vicende che stiamo vivendo in questi giorni ci invitano a mantenere alta l’attenzione su quanto sia importante opporsi alla logica della violenza e del terrore. Ciò che ha causato tanta morte e sofferenza non dovrà mai più ripetersi, ed è nostro dovere adoperarci affinché il messaggio arrivi alle giovani generazioni”. In una dichiarazione congiunta gli assessori Rotunno e Sagarese, dal canto loro, si soffermano sul come “l’Amministrazione in questi tre anni abbia voluto portare a vanti un percorso legato al Giorno della Memoria’, prima attraverso la donazione di libri, l’anno successivo partecipando all’attribuzione di riconoscimenti, insieme alla Prefettura, ai parenti di chi l’Olocausto l’aveva vissuto in prima persona. Infine, nel 2023, scegliendo di farci ospitare in una scuola, dove alla presenza di circa 200 alunni, potremo arricchirci reciprocamente attraverso un dibattito e le riflessioni che saranno proposte”. Per la Consigliera Bonito: “Tantissime le voci femminili che hanno testimoniato le atrocità di un periodo che dovrebbe essere cancellato dai libri di scuola. Voci di donne deportate, maltrattate e purtroppo quasi sempre uccise. Da Anna Frank, a Etty Hilllesum, passando poi per Liliana Segre, Lia Levi ed Edith Bruck, ma l’elenco sarebbe troppo lungo per citarle tutte. Cancellare il passato però, sarebbe un errore troppo grande che annullerebbe la memoria e noi non possiamo dimenticare perché è proprio attraverso l’esercizio della memoria che possiamo contrastare il passato e non replicarlo. Nei grandi drammi della storia le donne hanno sempre dimostrato di attuare quella resistenza che è tipica della loro forza e oggi come ieri raccontarle ci impone una riflessione”. Nella sua riflessione la preside Tartaglia sottolinea come “l’ iniziativa, portata avanti in maniera sinergica tra Scuola e Istituzioni, costituisce un’occasione molto importante per affrontare un tema drammatico: l’indifferenza di quanti preferirono voltare lo sguardo altrove. Tacere rese complici del massacro di milioni di ebrei, rom, sinti, omosessuali, disabili e oppositori politici nei lager nazisti. E la memoria è uno degli antidoti più forti all’indifferenza. Coltivarla e trasmetterla alle nuove generazioni è una fondamentale responsabilità, oltre che della società civile, della politica e delle istituzioni. Alimentare la memoria vuol dire anche operare per scongiurare nuove e insidiose ‘indifferenze’. Dunque questo è il compito della scuola tutta: educare i giovani al dovere dell’accoglienza e al rispetto delle minoranze, così come mettere al centro la protezione delle persone. Con l’iniziativa ‘Per non dimenticare’ vogliamo, pertanto, rinnovare il nostro impegno congiunto affinché non venga cancellata la memoria storica di ciò che accadde e che fu, per molto tempo, nascosto alle coscienze di molti”. Da evidenziare che la performance dell’attrice Carlotta Vitale è stata pensata e sarà realizzata appositamente per il target di età degli alunni che saranno presenti nell’aula magna, sulla base del libro di Lia Levi ‘Una bambina e basta’.