Candidatura a ‘Città italiana dei Giovani 2024’, Potenza tra le 5 finaliste

13.02.2024 – ore 12,50: “E’ stata la presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Rosaria Pisani, ha inviare la comunicazione ufficiale con la quale ci hanno informato che Potenza è tra le cinque città finaliste candidate al Premio ‘Città Italiana dei Giovani 2024’, una notizia che non può che riempirci di orgoglio. A maggior ragione perché in realtà l’iter prevedeva che le finaliste fossero tre, ma si è ritenuto di inserire 5 candidature per la qualità delle proposte pervenute alla Giuria”.
Queste le parole con le quali il Sindaco di Potenza, Mario Guarente ha introdotto la conferenza stampa svoltasi nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città. La Giuria, che ha concluso il processo di valutazione delle candidature e delle proposte progettuali, ha individuato, secondo quanto previsto dal Regolamento, le cinque città finaliste e, insieme al capoluogo lucano, sono state indicate Catania, Jesolo, Pisa e Teramo.
Tra le motivazioni indicate per la scelta della Giuria, c’è stata quella di un progetto “che è risultato coerente con la necessità di favorire maggiormente il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani, potendo offrire loro lo spazio e il supporto necessario per prendere parte attivamente ai processi decisionali del proprio territorio, come modello di buona prassi, trasferibile e replicabile”.

L’iter concorsuale adesso prevede che, entro il 18 febbraio, le città individuate in questa prima selezione, possano dettagliare ulteriormente il programma progettuale presentato e inviare ulteriore documentazione che si riterrà utile per consentire alla Giuria di selezionare la città vincitrice.
“Ho incontrato il presidente della giunta regionale Vito Bardi, che ha assicurato il proprio sostegno all’iniziativa e, con lui e con il presidente del Consiglio comunale, abbiamo concordato la data del 21 febbraio per la convocazione di una seduta ‘aperta’ del Consiglio comunale, per confrontarci sul progetto e raccogliere i contributi culturali di tutti i soggetti che vorranno aiutarci in questo cammino.
Nel manifestare il compiacimento dell’Amministrazione comunale tutta e mia in particolare per questo importante traguardo raggiunto, per ottenere il quale abbiamo lavorato con grande impegno negli ultimi due anni, – ha spiegato l’assessore alla Politiche giovanili Vittoria Rotunno – mi corre l’obbligo di ringraziare il Coordinatore della Candidatura, Antonio Candela, tutti i membri del Coordinamento, il presidente dell’Associazione Extra – Ex studenti dell’Università della Basilicata Michele Cingolani, la presidente del Consiglio degli studenti dell’Università della Basilicata Rosaria Cimino, il presidente del Forum Comunale dei giovani Fabrizio Manna, il presidente della Consulta degli studenti regionale Simone Carcuro. Giovani, volontariato e Innovazione sociale sono stati i cardini attorno sono stati sviluppati cinque progetti pilastro, realizzati in coprogettazione: giovani, connessioni, luoghi, arte e inclusione.
Venti i progetti in cogestione con la scena creativa e culturale della Città e il mondo giovanile. Sessanta i partner pubblici e privati che hanno sostenuto la candidatura. Un grazie alla Regione che ha garantito fondi necessari per i progetti pilastro e supporto nella definizione di politiche regionali per i giovani, a cominciare proprio dall’esperienza di Potenza”.

Ringraziamenti ai quali si sono aggiunti anche quelli dell’assessore agli Istituti di Partecipazione, Fernando Picerno e dei consiglieri comunali Ilaria Telesca, Elena Aristide, Piero Calò e Francesco Cannizzaro che hanno partecipato all’incontro con la stampa.
“La mia riconoscenza va al Ministro per i Giovani Andrea Abodi per le belle parole usate nei nostri confronti, – ha sottolineato il Sindaco Mario Guarente – e, l’essere entrati nel ristretto numero delle finaliste è una conferma della bontà del corposo lavoro portato a termine e, qualunque sarà l’esito finale, come Comune confermiamo la volontà di realizzare tutti i progetti che fanno parte del dossier presentato.
Anzi, l’energia e l’entusiasmo messi in campo dai 500 giovani, tutti protagonisti del percorso e concretamente autori del dossier, rappresentano una ulteriore spinta per allargare il nostro sguardo e pensare anche a una candidatura a ‘Capitale europea dei giovani’.
E’ importante combattere il pregiudizio di quanti, molti seduti in poltrona impegnati solo a criticare sui social, non vedono la possibilità di rendere Potenza concretamente una città a misura di giovani”.
Per il coordinatore Candela “è doveroso evidenziare come il dossier sia stato redatto, lavorando giorno e notte, completamente dai giovani, e come l’esito finale della selezione, che sarà reso noto a Napoli il prossimo 1 marzo, Napoli perché ‘Città dei Giovani 2023’, non modificherà il nostro impegno, che proseguirà in ogni caso, per andare a dare corpo a una serie di azioni, che attiveranno finanziamenti diretti per 500.000 euro e un movimento economico complessivo, pubblico-privato, di oltre 2 milioni di euro.

Il lavoro prodotto dai giovani di Potenza, ai quali si sono aggiunti anche loro coetanei di Matera e campani, vuole generare una trasformazione nella percezione di Potenza, avvicinandola ai giovani, aprendola ai giovani, lasciando che i giovani la coinvolgano e la sentano sempre più la loro città, come è per la schermidrice nostra testimonial Francesca Palumbo.
La nostra generazione insieme a quella dei più giovani ha dimostrato ancora una volta che siamo pronti a prenderci un pezzo di responsabilità nella nostra comunità e lo abbiamo fatto con il lavoro. Il nostro compito è stato portato a termine con successo. Ora, è il momento per l’intera comunità di prendere il testimone e manifestare il proprio sostegno, soprattutto attraverso il digitale, a favore della candidatura di Potenza come Città Italiana dei Giovani. In questa fase cruciale, incoraggiamo tutti a utilizzare i canali digitali e a esprimere il loro impegno utilizzando l’hashtag #Potenzagiovani24 e la pagina fb e ig versopotenzacittàitalianadeigiovani. In ‘bocca al lupo’ alla città di Parma che proprio in queste ore ha trasmesso il dossier per la capitale europea dei giovani per il 2027”.