Becce (Pdl) su riordino Province

“Il Consiglio comunale di ieri sera ha posto le basi affinchè sia il territorio di Potenza che quello di Matera concorrano responsabilmente a rafforzare le ragioni dell’integrità, della coesione e dell’unità regionale. Al di là di scelte più o meno obbligate e di sterili polemiche di campanile quello che deve essere il nostro compito da oggi è uno soltanto:  continuare il pressing su Roma perché in Basilicata non venga sottratta una delle due province.” Così il consigliere del Pdl, Nicola Becce per il quale “è in gioco il destino di un territorio, ma anche il destino dell’unità regionale. Ed è per questo che i nostri parlamentari – ad iniziare da quelli del Pdl – non possono più tacere. Il territorio materano, come giustamente sottolineato nel deliberato approvato dal Consiglio comunale di Matera, fino a quando non ci sarà una riforma complessiva della governance istituzionale che riequilibri le funzioni delle città, non può certamente essere  espropriato dalla sua provincia. Condivido pienamente il passaggio in cui i colleghi della città dei Sassi sottolineano che la condivisione di un percorso con il Comune di Potenza è un patrimonio che non va disperso. Come non essere d’accordo. A Matera – non da ora – riconosciamo un grande ruolo che poggia su due pilastri fondamentali: cultura e turismo. Su questi è giusto far leva e lavorare tutti insieme per creare tutte le condizioni per un polo turistico attrattivo che sia la punta di diamante di tutta l’identità regionale. Anche per questo è necessario -continua- porre con forza ogni questione inerente le infrastrutture e i servizi. Penso ad esempio alla non più rinviabile situazione della realizzazione della ferrovia a Matera o di un aeroporto in territorio materano. La vicenda della provincia unica lucana non deve tenerci separati: siamo un unico territorio e come tale dobbiamo rimanere, con Matera nel ruolo di avanguardia per cultura e turismo. Non alziamo – conclude- nessun campanile:  Potenza è capoluogo di regione e per legge resta e diventa anche capoluogo di Provincia, ma proseguiamo con Matera un percorso comune che ci faccia sentire ancora più orgogliosi di essere lucani.”