28 aprile 2025: presentato il progetto del Monumento commemorativo ai Caduti sul Lavoro

Si è tenuta questa mattina, nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città di Potenza, la conferenza stampa di presentazione del progetto del Monumento commemorativo ai Caduti sul Lavoro della Basilicata. Un momento di profonda riflessione sul valore della vita e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, testimoniato dalla partecipazione commossa di autorità e cittadini.

Rosa Simini, presidente del Comitato promotore, ha aperto l’incontro condividendo la sua personale esperienza di dolore: “Ho sofferto profondamente per la perdita di familiari sul lavoro. Insieme a Liliana, Annamaria, Giusy e Nicoletta, abbiamo dato realizzazione a questo desiderio di commemorare i nostri cari morti sul lavoro”. La Simini ha spiegato come il Comitato abbia trovato immediata disponibilità da parte del Sindaco Vincenzo Telesca e dell’Assessore Roberto Falotico.
Il monumento, realizzato grazie al contributo di Vito Arcasenza, sarà collocato nella piazza della stazione centrale di Potenza, luogo individuato dopo numerosi sopralluoghi effettuati con l’architetto Grano. “Abbiamo aperto un conto dove istituti e privati potranno contribuire”, ha aggiunto la Simini, “ci sarà sicuramente una bella affluenza di donazioni. Sarà un documento che darà una certa serenità alle famiglie colpite e fungerà da monito per la sicurezza sul lavoro”.
Per sostenere l’iniziativa è possibile effettuare una donazione tramite bonifico bancario:
IBAN: IT67 S030 6909 6061 0000 0410 062
Causale: Monumento ai caduti sul lavoro di Basilicata
“Perché nessun sacrificio resti dimenticato”. Ogni donazione rappresenta “un gesto di gratitudine, un segno di giustizia, un impegno per propagandare la Sicurezza sui posti di lavoro”.


Il Maestro Pierluigi Lo Monte, artista potentino ideatore dell’opera, ha illustrato il progetto: “Si tratta di una stele che funge da porta semantica, una canonica forma commemorativa che apre a molteplici significati e interpretazioni. L’opera presenta riferimenti concreti al mondo del lavoro: una squadra, un elmetto, una ruota dentata rossa con dei tagli rossi che simboleggiano non solo il sangue versato dai lavoratori feriti, ma anche la vita stessa – il sangue come elemento vitale e generativo. Queste ferite richiamano quelle presenti nelle opere di Michelangelo, in particolare la Pietà, dove il dolore si trasforma in bellezza e significato. Le lettere sono volutamente disposte in modo non convenzionale per sottolineare le contraddizioni del mondo del lavoro, con l’invito a leggere le parole del cuore. L’astrazione non è casuale, ma rappresenta una libera interpretazione che invita lo spettatore a riflettere sui valori profondi che legano il lavoro alla dignità umana”. L’opera sarà realizzata in acciaio corten, materiale già presente nella piazza di fronte alla stazione centrale di Potenza, avrà forma triangolare, un’altezza di 4,20 metri e riporterà le parole emblematiche “LAVORO”, “VALORE” e “VOLARE”, creando un percorso semantico che unisce il concreto all’aspirazione umana.
Il Sindaco Vincenzo Telesca ha espresso il pieno sostegno dell’amministrazione comunale all’iniziativa: “Questo monumento rappresenta un importante simbolo per la nostra comunità e un doveroso tributo a tutti coloro che hanno perso la vita sul lavoro. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta per le istituzioni e per tutti i cittadini. Il posizionamento dell’opera nella piazza della stazione centrale renderà questo messaggio visibile a tutta la cittadinanza, trasformando un luogo di passaggio in uno spazio di riflessione e memoria collettiva.”
Nel suo intervento, l’Assessore Roberto Falotico ha dichiarato: “Dobbiamo essere più sensibili e rispettosi delle leggi sul posto di lavoro”, ringraziando la dottoressa Fontana, l’ingegner Vito Di Lascio, l’ingegner Alessandra Saponara e il geometra Franco D’Andrea per il loro contributo. Ha inoltre sottolineato come Rete Ferroviaria Italiana abbia prontamente recepito la richiesta del Comitato e dell’amministrazione.
“È fondamentale coinvolgere tutte le istituzioni”, ha proseguito Falotico, evidenziando la sensibilità del Sindaco su questi temi, “a partire dal rispetto che dobbiamo ai sindacati che su questi temi ci sono tutti i giorni”. Ha poi condiviso una profonda riflessione sulla simbologia dell’opera e sulla scelta del luogo: “La parte più significativa di questa iniziativa è il concetto del viaggio, che unisce simbolicamente le vittime e i vivi. I caduti sul lavoro hanno intrapreso il loro ultimo viaggio mentre servivano la comunità. Noi, ogni giorno, viaggeremo con i treni e altri mezzi di trasporto passando davanti a questo monumento per recarci al lavoro. Si crea così un legame silenzioso ma potente tra chi non c’è più e chi continua a vivere. Il luogo scelto, la piazza della stazione, diventa quindi non solo un punto di passaggio, ma uno spazio di riflessione dove la memoria dei caduti incontra la quotidianità dei lavoratori di oggi”.
L’Assessore ha infine espresso l’auspicio che “chi ha perso un proprio caro capisca che questa amministrazione conosce che questa è una nostra responsabilità”, e che “quest’opera possa arrivare fino al Presidente Mattarella”. Ha anche invitato tutti a partecipare allo spettacolo teatrale sul tema, organizzato dall’associazione ORE 21 di Tito con la regia di Luce Geraldi, che verrà riproposto domenica 25 maggio al Teatro Cecilia di Tito: “Dove non possiamo arrivare noi, arriva l’arte e lo spettacolo, per una tematica nobile”.
Il progetto vede la partecipazione attiva del Comitato promotore composto da Nicoletta Caponigro, Giusy Caggianese, Liliana Guarino e Anna Maria Telesca, insieme al Sindaco Vincenzo Telesca e all’Assessore Roberto Falotico. Presente all’evento anche Franco Di Sanzo, Presidente ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) di Matera, a testimonianza dell’importanza dell’iniziativa per tutta la regione Basilicata.

Per informazioni: Comitato Promotore Monumento ai Caduti sul Lavoro
Presidente: Simini Rosa – Tel. 349 3987484
Segretario: Caponigro Nicoletta – Tel. 328 3231144
Membri: Guarino Liliana, Caggianese Giusy, Telesca Anna Maria