Legge di Stabilità- Santarsiero: “Confermata ostilità verso enti locali, al Sud drammatica situazione dei Comuni”

“La legislatura si chiude con un bilancio assolutamente negativo per il sistema dei comuni italiani ed in particolare per quelli meridionali. E’ stato purtroppo ribadito un atteggiamento di vera ostilità rispetto agli enti locali, confermando un poderoso taglio ai trasferimenti, un incredibile estensione del patto di stabilità ai piccoli comuni, e lasciando aperte tutte le questioni connesse all’autonomia gestionale e finanziaria delle amministrazioni comunali”. Lo sostiene Vito Santarsiero,  sindaco di Potenza e responsabile per le politiche del Mezzogiorno dell’Anci che si augura che “un nuovo governo sia capace di rilanciare in maniera seria il tema del federalismo clamorosamente tradito in questa legislatura”.Riferendosi alla legge di stabilità, che ha accolto in modo molto parziale le richieste dell’Anci, il delegato al Mezzogiorno precisa: “sull’Imu è bene evidenziare che è falso sostenere che l’imposta sia stata lasciata ai Comuni, considerato che almeno il 25% del suo gettito sarà comunque trasferito dai Comuni allo Stato, causando incrementi di aliquote a danno dei cittadini”. Senza dimenticare poi che “rimane ancora da costituire un vero fondo perequativo a favore dei territori con minori capacità fiscali”.“La situazione di crisi è drammatica al Sud dove – prosegue Santarsiero – tagli, vincoli, caratteristiche dell’imposta e mancanza del fondo perequativo subiscono un ulteriore effetto moltiplicatorio portando i Comuni in uno stato di assoluta gravità. Superata questa fase elettorale sarà necessario intervenire con rapidità per evitare un vero  e proprio collasso del sistema degli enti locali nel Mezzogiorno”, conclude il sindaco di Potenza. (gp)