Il 23 Presepe Vivente a Contrada Cavalieri

L’appuntamento è per il tardo pomeriggio di domenica 23 dicembre, dalle 18 alle 21 in contrada Cavalieri, per tutti coloro che vorranno assistere alla venticinquesima edizione del presepe vivente. L’iniziativa, organizzata dall’associazione G. La Pira, con il patrocinio del Comune di Potenza, della Regione Basilicata e della Provincia di Potenza si inserisce tra i principali eventi culturali del capoluogo di regione. All’interno delle scene troverà spazio la civiltà contadina con i mestieri, i costumi e le attrezzature dell’epoca, oltre ad un esercito. Grande risalto, come tutti gli anni è stato riservato al quadro della natività, dando risalto al messaggio universale che racchiude. Oltre 120 i figuranti coinvolti nella suggestiva cornice di masseria Cavalieri – Piani del Mattino, per un pubblico che sarà, se il trend degli anni precedenti sarà rispettato, di diverse migliaia. Il Presepe di Contrada Cavalieri sempre più punta a coinvolgere l’intera area metropolitana. Già quest’anno hanno dato la loro disponibilità a partecipare attivamente all’allestimento la Pro loco di Vaglio e i Comuni di Tito e Ruoti.Ad accompagnare come sempre il Presepe vivente ci saranno i canti intonati dal Piccolo Coro Mariele Ventre della Provincia di Potenza diretto da Marisa Melfi. Quest’anno prevista anche la diretta via satellite e web streaming dalle 19 alle 20 su Telecolore al canale satellitare 826 della piattaforma SKY.Per agevolare i tanti cittadini che si recheranno nella contrada per assistere al Presepe vivente, a disposizione due navette che si muoveranno lungo il percorso che porta a Contrada Cavalieri per accompagnare  i visitatori. Filo conduttore – dicono gli organizzatori- sarà in ogni caso la sobrietà, la sola che può condurre a riscoprire l’essenza vera del Natale, ricordando che nel Bambino della capanna c’è tutto quello di cui l’uomo ha bisogno. Il sindaco Vito Santarsiero, plaudendo alla manifestazione, ha a sua volta evidenziato come “il ritorno alle origini del Cristianesimo, quest’anno in Città e in Regione abbiamo puntato sul Presepe, al centro dei festeggiamenti del capoluogo, e con una rappresentazione lucana al centro di san Pietro a Roma, ritorno più volte indicato dal Papa che passa anche attraverso queste iniziative, che coniugano elementi della tradizione popolare con i principi magisteriali della Chiesa”.