La nuova mobilità a Potenza: inaugurate nuove strutture. Santarsiero: “una vera rivoluzione”

Completate 4 importanti strutture per la mobilità cittadina.
Terminal Basento: è il nuovo punto di arrivo e partenza dei bus extraregionali e per la sua realizzazione sono stati spesi circa 200.000,00 Euro. Si risolvono così le problematiche connesse all’attuale sito di Via Zara che sarà restituito al quartiere. Si tratta di una stazione lineare dotata di 5 stalli e realizzata prevedendo adeguati servizi all’utenza per l’attesa e per il raggiungimento dell’autostazione con il trasporto pubblico oltre che privato. L’opera entrerà concretamente in esercizio al termine delle procedure in corso di autorizzazione ministeriale di spostamento del capolinea.
Sottopasso ferroviario di collegamento tra  Viale del Basento e la stazione Centrale. Trattasi di un percorso che mette in relazione il Terminal di Viale del Basento con la Stazione centrale, la metropolitana Fal ed il  Mobility Centre attraverso le scale mobili.
Scala Mobile Basento. E’ la quarta scala mobile cittadina, costata circa 3 MLN € e collega il piazzale della Stazione Centrale con il Mobility Centre di Via N.Sauro. L’impianto (che copre un lunghezza di 132 mt e un dislivello di 16,7 mt) è costituito da 3 coppie di rampe ed intercetta a metà percorso un’ampia piazza coperta che accoglierà servizi informativi destinati all’utenza di trasporto. Nel nuovo piano della mobilità il Mobility Centre sarà uno dei capolinea del nuovo sistema di mobilità del trasporto pubblico locale.
Terminal Fondovalle Unicef. L’opera  è costata 4,5 MLN € ed è stata realizzata nel rispetto dei tempi di esecuzione. Sarà immediatamente utilizzato il parcheggio al piano superiore in grado di ospitare 160 posti auto, connesso alla scala mobile Santa Lucia. La parte inferiore, dove sono presenti 35 posti di interscambio per bus è destinata al trasporto pubblico sia urbano che extraurbano ed entrerà in funzione con l’avvio del nuovo piano di trasporto pubblico locale.La scala mobile Santa Lucia conduce da un lato al Centro Storico e dall’altro alle scuole del versante occidentale ed al Secondo Centro Direzionale.E’ questa la soluzione che consentirà alla gran parte degli studenti pendolari che entrano in città di utilizzare la scala mobile Santa Lucia per raggiungere gli Istituti scolastici. La partenza del  nuovo Programma di esercizio del trasporto pubblico locale è fissata per il 28 gennaio. I prossimi 15 giorni saranno dedicati ad una azione di informazione della cittadinanza sui nuovi percorsi ed i nuovi orari. Il nuovo Piano muta profondamente  il sistema di trasporto pubblico e si pone come obiettivo l’esigenza di rispondere in maniera adeguata alle trasformazioni della città e allo sviluppo di nuove polarità di servizi.Alcuni esempi: lungo la Fondovalle ci saranno 266 passaggi giornalieri di bus urbani che intercetteranno la Scala mobile e bus extraurbani, sarà più intenso il servizio a favore dei nuovi quartieri (primo tra tutti Macchia Romana), saranno potenziate le corse a servizio del polo commerciale di via del Gallitello, del Campus Universitario di Macchia Romana che vedrà raddoppiato il numero di corse e  dell’ambito  Stazione Centrale – Primo centro direzionale.Il nuovo Programma prevede 10 linee urbane, 5 linee supplementari scuola-lavoro per le esigenze di lavoratori e studenti, 17 linee suburbane e rurali. Scatterà nel contempo un controllo rigoroso dei biglietti sui bus.Le linee degli autobus, per garantire lo scambio con il trasporto extraurbano, serviranno le nuove stazioni e nodi di interscambio: in primis, quello di Stazione Centrale con l’autostazione dei bus extraregionali su viale del Basento, la linea ferroviaria e la metropolitana; quello di viale dell’Unicef con la stazione delle autolinee provinciali e regionali e la scala mobile “Santa Lucia”.

“Si tratta –dicono il Sindaco Vito Santarsiero, l’Assessore alla mobilità Giuseppe Ginefra e l’assessore ai Lavori Pubblici Clementina Lasala– di una vera rivoluzione, è un momento particolarmente significativo per la città e per la mobilità urbana. Entrano in funzione opere di grande valore strategico che rafforzano il sistema complessivo e consentiranno di poter avviare il nuovo modello del trasporto pubblico locale.Si conferma – aggiungono- la piena validità ed originalità di un impianto a tre gambe al quale stiamo lavorando da anni: mezzi su gomma, ormai per oltre il 50% a metano, impianti meccanizzati, sempre più integrati e sempre più utilizzati, e metropolitana di superficie, alla quale sono destinati oltre 20 milioni di euro di interventi di cui 10 in fase di appalto. Il tutto nel pieno rispetto di quanto pianificato con il Regolamento urbanistico, la Strategia Potenza 2020, il  Patto dei Sindaci, il Piano Urbano di Mobilità.Le opere – concludono Santarsiero,Ginefra e Lasala- confermano anche capacità di spesa e di accesso ai finanziamenti da parte dell’Amministrazione comunale.”Sindaco e Assessori hanno ringraziato per l’attività svolta gli Uffici Mobilità e Lavori Pubblici e la Società di assistenza tecnica del Comune (SAT).