Molinari (Opp) su assegnazione alloggi edilizia pubblica

 “Sono insoddisfacenti le risposte che l’assessore competente ha dato alle mie interrogazioni riguardo alcune gravi situazioni di cui l’amministrazione comunale è a conoscenza da tempo e cioè dell’occupazione abusiva di alloggi popolari e del mancato pagamento da parte, invece, di alcuni assegnatari morosi. Altra questione oggetto di interrogazione è quella relativa ai ritardi da parte dell’Ater per la consegna di alloggi a circa 40 aventi diritti. Le case lasciate vuote, infatti, possono essere occupate da abusivi che, come è possibile verificare, è difficile cacciare via con i ‘metodi tradizionali’. Visto il persistere di tali problematiche l’amministrazione comunale dovrebbe pensare a nuove e più incisive azioni per far rispettare la legge e tutelare così i diritti dei legittimi assegnatari sia di quelli che ancora aspettano che di quelli residenti negli alloggi e rispettosi delle scadenze dei pagamenti previsti per mantenere il diritto alla casa popolare”.Così il consigliere comunale di Potenza Giuseppe Molinari riaccende i riflettori sulla “non più tollerabile violazione della legge, tanto più odiosa perché vi sono nella città di Potenza famiglie assegnatarie oneste che attendono da anni e si sono viste rubare il posto da altri i quali con prepotenza, per nulla intimoriti da eventuali ripercussioni o iniziative da parte dell’amministrazione comunale, hanno occupato alloggi. C’è, inoltre, chi è moroso ormai da molto tempo. Per entrambi i casi posti all’attenzione non basta rispondere citando le leggi di riferimento. La politica –continua- deve dare risposte alle problematiche dei cittadini anche impegnandosi a trovare soluzioni nuove rispetto a quelle già previste. Inutile dire che sono anni che si chiede di prendere provvedimenti seri, efficaci e capaci anche di disincentivare gli eventuali occupanti abusivi”.”Per quanto riguarda, invece, gli alloggi di Via Mare Egeo (per famiglie numerose) non ancora consegnati agli aventi diritto non è possibile più attendere i lunghi tempi della I commissione provinciale alloggi Ater che ancora deve completare, da luglio 2012, la verifica dei requisiti di accesso all’edilizia residenziale pubblica dei 53 plichi inviatigli dal Comune di Potenza. Ho da tempo suggerito di istituire un tavolo tecnico tra Ater, Comune di Potenza e Prefettura per monitorare la situazione relativa agli aventi diritto. Ho, inoltre, invitato l’assessore competente a scrivere una lettera alla I commissione dell’Ater. L’amministrazione comunale –conclude Molinari- deve tutelare i suoi cittadini e pretendere dalla I commissione provinciale alloggi tempi più veloci. Sarebbe interessante sapere quante volte si riunisce e per ogni seduta quanti plichi esamina. Solo così, forse, si potrebbe comprendere quale il motivo del ritardo”.