“La seduta di ieri del Consiglio comunale di Potenza è stata dedicata al Rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2012, frutto della partecipazione al progetto ministeriale di sperimentazione contabile e dell’adozione del nuovo principio contabile previsto dal Decreto Ministeriale 28/12/2012, che detta nuove e più rigorose disposizioni in tema di contabilità degli Enti locali. Va premesso – spiega il capogruppo del Pd Gianpaolo Carretta – che la relazione dell’organo di revisione ha stabilito che non sono state rilevate irregolarità contabili e finanziarie e che l’Ente ha rispettato gli obiettivi di finanza pubblica, come il patto di stabilità, il contenimento delle spese del personale e il contenimento dell’indebitamento; va inoltre considerato che l’Ente ha rispettato i principi contabili per la valutazione e la classificazione e la conciliazione dei valori con gli inventari, e che ha adottato un Piano triennale di razionalizzazione delle spese per individuare le misure finalizzate a tali razionalizzazioni, per le quali, gli uffici preposti dovranno predisporre una relazione annuale da trasmettere alla Sezione regionale di controllo per evidenziare i risparmi ottenuti. Nonostante la situazione di difficoltà macroeconomica, dovuta anche ai tagli strutturali fatti dal Governo nazionale al Comune di Potenza per una cifra di circa 18 milioni di euro, possiamo senza dubbio affermare che la nostra è un’Amministrazione efficiente, che ha saputo e continuerà a saper operare per la riduzione del proprio debito strutturale, già abbattuto per un totale di 70 milioni di euro, continuando il progetto etico di risanamento della finanza locale, nel quale è impegnato tutto il centro-sinistra, il Sindaco e, in particolar modo, il Gruppo del Partito Democratico. Tale progetto strategico, pur essendo impegnativo e con pochi spazi di manovra alla spesa corrente, ci rende un’Amministrazione povera, ma con un bilancio sano, grazie alle politiche di risanamento dell’ente, che guardano, sotto il profilo etico e politico, alle nuove generazioni. Un grande impegno è stato portato avanti nella lotta all’evasione, i cui dati presentano un incremento di oltre 3 milioni di euro, le mense scolastiche sono partite senza ritardi, insieme al trasporto scolastico e a quello dell’handicap e non si è tolto neppure un euro alle risorse destinate ai servizi sociali. Il sistema di investimenti sulla città nell’ottica del ciclo di programmazione 2014-2020, che condurrà, grazie ad una compattezza di intenti e ad una visione strategica chiara, a vincere la sfida dell’innalzamento della qualità dei servizi, riprogrammando il ruolo di Potenza, sarà per tutti noi l’occasione di attuare pienamente “Potenza 2020”, innalzandola a città di servizi di alta qualità da erogare all’intera regione” conclude Carretta.